Mese: Ottobre 2016

Ci risiamo, ecco il tormentone autunnale: i giovani italiani, praticamente a scadenza annuale, vengono indicati come bamboccioni o peggio fannulloni. Non voglio attardarmi nel ricordare tutti gli epiteti più o meno offensivi rivolti ai giovani italiani negli scorsi anni da personalità politiche e istituzionali con l’inevitabile eco dei media. Si tratta della solita banalizzazione di un problema serio. Con l’aggravante che le nuove generazioni vengono messe alla berlina con superficialità stupefacente senza un approfondimento delle problematiche che pure dovrebbe essere doveroso.

Tutto questo avviene puntualmente con la pubblicazione del rapporto annuale dell’Eurostat in cui ormai l’Italia è fanalino di coda di una classifica non certo edificante: 7 giovani su 10, tra i 18 e 34 anni, nel nostro Paese vivono ancora a casa con mamma e papà. Si tratta del dato più elevato di Europa che dovrebbe allarmare tutti. Nessun escluso. Invece, avviene il solito inutile refrain: per alcuni giorni la questione viene discussa su pagine di giornali, in talk show televisivi con la categoria dei giovani (senza distinzione alcuna) che viene colpevolizzata e fatta bersaglio di analisi avventurose su presunte peculiarità sociologiche che apparterebbero ai diciottenni come ai trentenni italiani. Ma tutto si esaurisce in pochi giorni. La vicenda poi viene abbandonata praticamente per 11 mesi per essere appannaggio solo delle associazioni di settore.

Ma è davvero colpa dei giovani italiani che preferiscono il divano dei propri genitori a una vita di soddisfazioni e confronti esterni? Non lo credo affatto. E’ una comoda scorciatoia praticata da chi invece di affrontare il problema e magari analizzare il fenomeno preferisce il “velo” del luogo comune.

La verità è un po’ più complicata. Una delle più grandi questioni (se non addirittura la prima) che affliggono il nostro Paese – e soprattutto le regioni del Sud – è quella legata al lavoro in termini di precarietà, disoccupazione e blocco del turn over. Questione che rende le nuove generazioni estremamente vulnerabili da un punto di vista sociale ed economico. Il problema reale è che in Italia non è praticata e favorita la mobilità sociale. E non solo. Nel nostro Paese non c’è e non viene coltivata la cultura che le nuove generazioni siano una straordinaria opportunità e non un freno. Purtroppo la liberalizzazione delle risorse giovanili è un concetto l’Italia ha difficoltà ad interiorizzare.

Da qui nasce poi la non autosufficienza dei giovani che rappresenta il vero ostacolo materiale alla possibilità  di definire un futuro, crearsi una famiglia, permettersi una casa, assicurarsi una pensione. Lo sostengo, insieme ai miei colleghi europei da anni: abitare con i genitori a trent’anni è un esigenza e non un capriccio o addirittura il desiderio di restare nel nido materno.

Se poi a questo si aggiunge una scarsa sensibilità da parte dei governi nazionali a insistere sulle politiche a favori dei giovani e dei diritti all’emancipazione mentre si continuano a favorire altre fasce di età diventa chiara come non sia giusto scaricare tutto sui giovani.

Qualche mese fa come Presidente del Forum Nazionale dei Giovani, insieme al Forum Europeo dei Giovani, di cui il FNG fa parte in quanto membro, e a tutti i Consigli nazionali della gioventù avevamo chiesto in occasione del vertice di Bratislava, a tutti i Capi di Governo, di prendere decisioni strutturali che potessero tracciare un orizzonte di speranza per i giovani europei perché il rischio che la gioventù diventi solo una fase di passaggio è un pericolo al netto degli sberleffi che nessuno può correre. Anche perché un Paese per vecchi non servirebbe a nessuno. Ai giovani come alle altre generazioni. Ce la fanno, infatti, solo gli Stati che valorizzano l’entusiasmo, il talento, la preparazione e non quelli che si auto congelano.

Maria Cristina Pisani

Pubblicato il 27 ottobre 2016 da DIRE Agenzia di Stampa Nazionale e disponibile a questo link

 Prot. 608-16
26 ottobre 2016

Gentili Presidenti, cari Delegati,

in vista della prossima Assemblea del FNG, vi scrivo per raccontarvi quali sono state le attività che, insieme ai Consiglieri del Direttivo, abbiamo svolto in queste ultime settimane.

Dal 3 al 6 Ottobre, insieme ai delegati del Dipartimento della Gioventù, abbiamo partecipato alla European Youth Conference, la seconda di questo Ciclo, che si è svolta a Kosice, sotto il semestre di Presidenza della Slovacchia. Potete consultare le raccomandazioni elaborate al seguente link:

http://www.youthforum.org/assets/2016/10/Joint_Recommendations_EU-Youth-Conference-October-2016.pdf

Nel corso di quattro giorni, i delegati giovanili e i decisori politici hanno lavorato per identificare le principali sfide che i giovani di oggi  affrontano per poter sviluppare appieno il loro potenziale e impegnarsi nella società.  Le raccomandazioni sono state sviluppate sulla base degli input di 65.000 giovani provenienti da tutta Europa che hanno preso parte alle consultazioni. Il documento di sintesi è già stato presentato ai rappresentanti della Commissione europea, del  Parlamento europeo ed ai Ministeri responsabili per i giovani degli Stati membri dell’Unione europea. Queste raccomandazioni saranno discusse nel mese di novembre durante l’High Level Policy Debate a cui prenderanno parte i Ministri dei 28 Stati membri e saranno, poi, indirizzate al Consiglio dell’UE, come base per le politiche giovanili partecipative.

Dal 4 al 6 Ottobre, a Potenza, si è svolta “Blu”, la Biennale del libro universitario promossa dal “ConUnibas”, il Consorzio dell’Università degli studi della Basilicata. L’evento, patrocinato dal FNG, ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica, conferita dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella, quale suo premio di rappresentanza: la Medaglia è stata conferita, in particolare, a tre convegni (“Divulgazione scientifica e verifica delle fonti: i nuovi orizzonti del mondo della comunicazione globale”, “L’evoluzione della produzione del sapere accademico” e “L’editoria accademica e il sapere aperto”.

Il 7 Ottobre, a Roma, abbiamo incontrato il UN SG Envoy on Youth, Ahmad Alhedawi con il quale abbiamo parlato di lavoro, formazione, partecipazione giovanile per rafforzare la presenza dell’Italia nella discussione sulle Politiche Giovanili all’interno del sistema della Nazioni Unite.

Dal 13 al 16 Ottobre siamo stati in Serbia, a Novi Sad per partecipare alla riunione del SYCs (South Youth Councils), gruppo informale di cui il FNG è parte rispetto alle dinamiche e strategie interne allo European Youth Forum.

Dal 16 al 19 Ottobre abbiamo preso parte alla , Conferenza internazionale “Social Rights in times of crisis – The youth prospective” che si è tenuta a Sofia, organizzata dallo European Youth Forum.

Come già notificato, in questi mesi abbiamo intensificato le relazioni con l’Ambasciata del Canada in Italia, con la quale stiamo immaginando diverse attività per promuovere le numerose opportunità che il Paese offre ai giovani in termini di formazione e lavoro; inoltre, stiamo lavorando per promuovere e facilitare i rapporti e la collaborazione tra giovani italiani e giovani canadesi (e italo-canadesi). A tal proposito, vi segnalo che dal 3 al 5 Novembre l’Ambasciata organizzerà a Roma e a Milano la Fiera EduCanada, un’occasione per conoscere meglio le prospettive che il Paese d’oltreoceano offre ai giovani italiani. Potete trovare ulteriori informazioni sul nostro sito o direttamente sul sito istituzionale dell’Ambasciata.

Nelle prossime settimane sarà scelta la città vincitrice del premio Capitale Italiana dei Giovani tra le tre ancora in lizza, ossia Bari, Palermo e Venezia. Il risultato sarà reso noto in un evento ad hoc che stiamo attualmente definendo.

Il FNG, inoltre, ha siglato un accordo con il  Fondo Salute. La carta Fondo Salute Students permette di utilizzare le strutture sanitarie private convenzionate  a prezzi scontati rispetto al pubblico, senza avere alcuna necessità di una patologia o infortunio, quindi anche per mere esigenze di controllo. La rete selezionata di strutture sanitarie, consultabile online su www.fondosalute.it e in costante crescita, comprende Azienda Ospedaliere, Case di Cura, Centri Diagnostici, Laboratori di Analisi, Medicina Specialistica, Studi Odontoiatrici, Poliambulatori, Studi Fisioterapici, Assistenti Domiciliari… ecc. Una buona opportunità per i nostri giovani. Trovate maggiori informazioni anche sul nostro sito.

In queste settimane, infine, abbiamo preso parte a tutti gli eventi organizzati dalle associazioni della nostra rete ai quali siamo stati invitati: l’8 e il 9 di Ottobre siamo stati a Catania per la manifestazione “Muoviti Italia” e il 21 e 22 Ottobre siamo stati ad Andria per la manifestazione “Prima le Idee”, in entrambe per raccontare l’impegno del FNG in tema di partecipazione giovanile e associazionismo, sia nel contesto nazionale che europeo ed internazionale.

Dal 17 al 19 Novembre, parteciperemo al Congresso dello European Youth Forum che si terrà a Varna, in Bulgaria.

Questo, in breve, il nostro impegno in queste ultime settimane.

Sperando di aver fatto cosa gradita e nell’attesa di incontrarci a Perugia, vi porgo i miei migliori saluti.

Con un abbraccio,

Maria Cristina Pisani
Portavoce Forum Nazionale Giovani

Care Delegate, Cari Delegati,

Al fine  di sviluppare una maggiore offerta di servizi per gli associati del Forum Nazionale dei Giovani, vi ricordiamo la convenzione con l’operatore di servizi autobus Flixbus, la start-up dei viaggi in autobus a media e lunga percorrenza che collega l’Italia e l’Europa prestando particolare attenzione alla sostenibilità ambientale.

Nello specifico, FlixBus Italia metterà a disposizione di tutti i delegati del Forum 500 codici per poter viaggiare con uno sconto del 50% su tutte le tratte nazionali e internazionali del network. Tali codici saranno validi fino al 28 febbraio 2017. A tal proposito, per maggiori informazioni e per ricevere i suddetti codici, potete scrivere a tesoreria@forumnazionalegiovani.it

Per tutti i membri delle associazioni del Forum Nazionale dei Giovani saranno inoltre a disposizione dei codici sconto del valore di 5€ ciascuno. Anche in questo caso i codici saranno validi su tutte le tratte nazionali e internazionali del network con una validità fino al 28 febbraio 2017.

Per questa seconda opzione dovrete inviare una mail a tesoreria@forumnazionalegiovani.it specificando l’appartenenza dell’associazione al Forum Nazionale dei Giovani.

Maria Cristina Pisani
Portavoce Forum Nazionale dei Giovani

Con riferimento agli art. 22 e 23 delle Norme Regolamentari, Organizzative e di Funzionamento Interne (NROFI), sono aperte le call per la presentazione delle candidature per i seguenti organi:

1) Collegio dei Revisori

2) Collegio dei Garanti 

1) il Collegio dei Revisori, è formato da un Presidente e due Componenti.

Le persone intenzionate a candidarsi per l’elezione a Componente del Collegio dei Revisori devono presentare:

 – diploma di studi in ragioneria oppure una laurea in scienze economiche, ovvero disporre di una comprovata esperienza professionale nel campo della contabilità amministrative;

– documento d’identità;

– dichiarazione d’intenti.

Per concorrere al ruolo di Presidente del Collegio dei Revisori è indispensabile, inoltre l’iscrizione al relativo albo professionale, con esperienza almeno decennale.

2) Per far parte del Collegio dei Garanti possono presentare la propria candidatura tutti coloro che, appartenenti alle organizzazioni che godono dello status di Socio del Forum Nazionale dei Giovani e che risultino in regola con il pagamento della quota annuale di partecipazione secondo quanto previsto dallo Statuto godano di riconosciuto prestigio, ovvero dispongano di una comprovata esperienza professionale in materia.

Sono candidabili a tale ruolo anche coloro che siano stati Portavoce o Componente del Consiglio Direttivo, Presidente dell’Assemblea o Coordinatori di Commissione, e non abbiano più i requisiti anagrafici per concorrere alle elezioni degli organi statutari.

Per candidarsi inviare entro e non oltre le 23:59 del 21 ottobre 2016 all’indirizzo segreteria@forumnazionalegiovani.it i seguenti documenti:

– Scheda di candidatura (Collegio dei Revisori – Collegio dei Garanti);

– Copia di un documento d’identità;

– Curriculum vitae;

– Dichiarazione d’intenti.