Lunedì 29 novembre 2021
(Varie date)
Al via l’iniziativa “Italiadomani – Dialoghi sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”
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Prima tappa a Bari il 15/11 con il ministro Colao e il sottosegretario Garofoli
Al via “Italiadomani – Dialoghi sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”, l’iniziativa promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per comunicare con cittadini, imprese e Amministrazioni locali sui contenuti e le opportunità del Pnrr.
Città Data
Napoli – lunedì 29 novembre 2021
Campobasso – venerdì 3 dicembre 2021
L’Aquila – venerdì 10 dicembre 2021
Reggio Calabria – lunedì 13 dicembre 2021
Padova – venerdì 17 dicembre 2021
Torino – lunedì 10 gennaio 2022
Milano – lunedì 17 gennaio 2022
Palermo – lunedì 24 gennaio 2022
Potenza – venerdì 28 gennaio 2022
Genova – lunedì 31 gennaio 2022
Trieste – lunedì 7 febbraio 2022
Roma – venerdì 11 febbraio 2022
Bologna – lunedì 14 febbraio 2022
Ascoli – lunedì 21 febbraio 2022
Perugia – lunedì 28 febbraio 2022
Cagliari – venerdì 4 marzo 2022
Pisa – venerdì 11 marzo 2022
Aosta – venerdì 18 marzo 2022
Bolzano – venerdì 25 marzo 2022
Trento – sabato 26 marzo 2022
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Lunedì 29 novembre 2021
(Varie date)
“I Comuni e le Città nel Pnrr: le risorse e le sfide”
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Un ciclo di incontri rivolto ai Comuni, dirigenti, funzionari e agli amministratori locali organizzati da Anci e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per illustrare il Piano nazionale di ripresa e resilienza.
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Martedì 30 novembre 2021
Ore 9:30 – 13:00
La transizione ecologica (non sarà una passeggiata rilassante?)
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La Transizione Ecologica. Un anno dopo. Dal workshop Green New Deal. L’incontro odierno ha la presunzione di fare un tagliando. Relatori in prima linea, di profonda esperienza, ci spiegheranno cosa è cambiato e quello che potrà succedere. Come vedono loro questo grande esodo verso il green. Una analisi su tempi e modi. Sempre con uno spirito collaborativo verso le istituzioni, impegnate in una sfida che non prevede un Piano B. Dei 221 miliardi del Recovery Plan, 60 miliardi sono per la transizione ecologica. Risorse per l’economia circolare, la gestione dei rifiuti, l’efficienza energetica, le infrastrutture idriche e l’idrogeno.
Non sarà una passeggiata rilassante? Gli ostacoli sono molti. Dalla burocrazia verde all’incertezza su chi ricadranno i costi del cambiamento. E ancora. Come i cittadini e le imprese possono fare parte di questa rivoluzione? E candidare progetti, studi, esperienze? La nuova vita avrà un saldo attivo sia nei mastrini della salute che in quelli del portafoglio? Si salva il Pianeta nei prossimi dieci anni. Le scadenze sono il 2030 con il 55% della decarbonizzazione rispetto al 1990 e il 2050 con la decarbonizzazione netta totale. Visti gli accordi del G20 a Roma ci sono le premesse perché tutti i paesi convergano su questi obiettivi?
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Martedì 30 novembre 2021
Ore 10:00 – 16:30
Startup e imprese nella trasformazione digitale
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Nel 2021 startup, imprese e Pubbliche Amministrazioni affrontano una nuova normalità portando con sé le lezioni apprese dalla crisi: l’innovazione non è un bene di lusso e nessuno può salvarsi da solo. L’Open Innovation ha dimostrato di poter essere un approccio vincente per rispondere in modo efficace e veloce a nuove esigenze o opportunità, come dimostrato da numerosi casi esemplari di cooperazione tra governi, startup e imprese in Italia e nel mondo.
Il Convegno farà luce sulle priorità di investimento in digitale, sulle sfide organizzative e sul ruolo dell’Open Innovation per l’Innovazione Digitale nelle imprese per il 2022. Saranno inoltre illustrati l’andamento degli investimenti e lo stato dell’ecosistema startup nazionale, analizzando i più significativi casi di successo. Un focus sarà rivolto anche alle azioni messe in campo dalle diverse componenti dell’ecosistema startup durante quest’anno sfidante.
La discussione sarà affrontata presentando i risultati della Survey Innovation 2021, Survey Startup 2021 e Survey Investitori degli Osservatori Startup Intelligence, Startup Hi-tech e Digital Transformation Academy, e tramite dibattiti che coinvolgeranno CIO, Innovation Manager, Startupper e investitori delle più importanti realtà italiane e alcuni autorevoli esponenti del panorama economico nazionale.
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Martedì 30 novembre 2021
Ore 16:00
Il lavoro del futuro e le nuove competenze necessarie
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Presentazione di 42 Roma Luiss organizzata nell’ambito di Connext 2021.
Introduzione
Roberto Costantini Direttore 42 Roma Luiss, Summer School e Luiss EnLabs
Intervengono
Andrea De Donno Responsabile Recruiting & Employer Branding TIM
Francesca Minardi Studentessa 42 Roma Luiss
Alessandro Fiumicelli Staff 42 Roma Luiss ed e Alumnus Ecole 42 di Parigi
Modera
Massimo Angelini Direttore External Affairs, Communication & Partnership Luiss
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Mercoledì 1 dicembre 2021
Ore 09:00 – 13:00
Utilizzare bene e presto le risorse del PNRR per completare la trasformazione digitale nel rispetto di clima, ambiente e sociale
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Università degli Studi Guglielmo Marconi
“Utilizzare bene e presto le risorse del PNRR per completare la trasformazione digitale nel rispetto di clima, ambiente e sociale”. Lo ha detto Marco Mottana, presentando il convegno “La trasformazione digitale per un’economia sostenibile”, organizzato dall’Università Guglielmo Marconi e da CFX Quantum, che si terrà mercoledì 1 dicembre alle ore 10,00 a Roma, in via Vittoria Colonna 11, alla presenza di qualificati esperti, imprenditori ed operatori del settore della finanza.
Digitale e sostenibilità: sono queste le due parole chiave che, nel momento cruciale che sta attraversando l’Italia e la sua economia in particolare, assumono rilievo per condurre il Paese fuori dalle secche della crisi per il Covid 19 e rendere stabile la crescita, che per il momento si limita ad un rimbalzo dopo il crollo causato dalla pandemia.
La ripresa deve essere sostenuta e rafforzata con interventi che vedano combinate la digitalizzazione della finanza e la sostenibilità.
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Mercoledì 1 dicembre 2021
Ore 10:00 – 13:00
La Trasformazione Digitale per un’Economia Sostenibile
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Università degli Studi Guglielmo Marconi
La Finanza si evolve
Agenda:
ORE 9,15
– WELCOME COFFEE
ORE 10,00
– APERTURA LAVORI
ORE 10,10
– 1° SESSIONE DI LAVORO: “TRASFORMAZIONE DIGITALE E FINANZA”
ORE 11,00
– 2° SESSIONE DI LAVORO: “SOSTENIBILITÀ DELLA FINANZA E DELL’ECONOMIA NEL MERCATO ATTUALE”
ORE 11,50
– 3° SESSIONE DI LAVORO: “IL RUOLO DELLE ISTITUZIONI PER LA SOSTENIBILITÀ DELL’ECONOMIA DIGITALE”
ORE 12,50
– CONCLUSIONI
ORE 13,00
– STANDING LUNCH
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Giovedì 2 dicembre 2021
Presentazione del nuovo Rapporto ASviS sui Territori e l’Agenda 2030
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La seconda edizione del Rapporto sui Territori, che sarà presentata nella mattina del 2 dicembre, approfondisce e aggiorna il lavoro avviato nel 2020 per mettere a disposizione dei decisori e del pubblico in generale uno strumento che, attraverso indicatori statistici elementari e compositi, misura e analizza il posizionamento di regioni, province e città metropolitane, delle aree urbane e dei comuni, rispetto ai 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. Il Rapporto permette di comprendere se e in che misura le diverse aree del Paese si stanno muovendo su un sentiero orientato alla sostenibilità economica, sociale e ambientale, a soli 9 anni dalla scadenza fissata dal piano d’azione delle Nazioni unite, firmato da 193 Paesi, Italia compresa. Offrendo una base informativa unica, il testo intende stimolare quel processo di “territorializzazione dell’Agenda 2030” suggerito dall’Onu, dall’Ocse e dalla Commissione europea, proprio mentre il Governo sta elaborando la nuova Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile (SNSvS) e sta implementando il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Oltre ai dati statistici, il Rapporto offre anche un focus sulle disuguaglianze territoriali in Italia, con particolare attenzione al Sud e alle aree interne, e presenta le proposte elaborate dall’ASviS per indirizzare il percorso di ripresa in una logica di sviluppo sostenibile. Inoltre, segnala casi concreti di buone pratiche messe in campo da attori istituzionali e non, oltre a approfondire lo stato di implementazione delle strategie regionali e delle Agende delle città metropolitane.
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Venerdì 3 dicembre 2021
Ore 17:30 – 19:30
Il mondo nuovo – la ripartenza
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Venerdì 3 dicembre, alle ore 17:30, si terrà “Il mondo nuovo – la ripartenza”, la convention organizzata dalla Fondazione Guido Carli per gettare le basi della ripartenza italiana dopo la crisi pandemica. L’iniziativa si svolgerà all’Auditorium Parco della Musica, Sala Sinopoli, a Roma e potrà essere seguita anche in diretta streaming sul sito del Corriere della Sera.
Gli ospiti della Fondazione Guido Carli
Parteciperanno all’evento diversi imprenditori ed esponenti del mondo politico istituzionale. Ad aprire i lavori saranno Romana Liuzzo, presidente della Fondazione Guido Carli, e i saluti istituzionali del ministro della transizione ecologica, Roberto Cingolani.
Parteciperanno invece al dibattito Aldo Bisio (amministratore delegato di Vodafone Italia), Michela Vittoria Brambilla (presidente di Leidaa), Urbano Cairo (presidente di Cairo Communication e Rcs), Claudio Descalzi (amministratore delegato di Eni), Oscar Farinetti (fondatore di Eataly), Luigi Ferraris (amministratore delegato di Ferrovie dello Stato), Giovanni Malagò (presidente del Coni) e Stefano Sala (amministratore delegato di Publitalia’80). A moderare l’incontro sarà il giornalista e conduttore televisivo Nicola Porro.
Il manifesto programmatico del “mondo nuovo”
Transizione ecologica, ritorno in Italia dei giovani talenti e trasformazione digitale. Saranno questi i tre punti programmatici del “mondo nuovo” oggetto della convention della Fondazione Guido Carli. Sullo sfondo ovviamente i fondi del programma Next Generation EU che possono consentire, ad esempio, al nostro paese di rinnovare e rendere più sostenibili i nostri impianti energetici attraverso un sistema di incentivi per le aziende che operano nel senso della transizione ecologica; ma con i Recovery Fund è possibile anche portare a lavorare nelle pubbliche amministrazioni tutti quei giovani qualificati che hanno scelto di abbandonare l’Italia.
Per fare funzionare la macchina dello Stato, infatti, è fondamentale avere figure altamente qualificate e in grado di interpretare il profondo cambiamento che tutta la società, compreso l’apparato burocratico, dovrà affrontare.
Il mondo nuovo, dunque, comincia da qui, dalle sfide del ricambio generazione e della transizione ecologica e digitale.
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