Mese: Giugno 2017

PRESENTATO ALLA CAMERA IL REPORT SUL V CICLO DEL DIALOGO STRUTTURATO

Si è tenuta il 28 giugno, alle ore 11:30, presso la Sala stampa della Camera dei Deputati, la Presentazione del Report sul V Ciclo del Dialogo Strutturato.
All’evento di presentazione del report sono intervenuti il sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche SocialiLuigi Bobba, la portavoce Forum Nazionale dei GiovaniMaria Cristina Pisani, e il direttore generale Agenzia Nazionale per i GiovaniGiacomo D’Arrigo.
Dai risultati delle consultazioni di un campione di oltre 500 giovani, presentate all’interno del Report, è risultato evidente quanto una delle preoccupazioni maggiori delle nuove generazioni sia quella relativa alla crisi economico-lavorativa, che li coinvolge in modo diretto.
C’è la necessità di infondere un nuovo senso di sicurezza per rispondere al forte senso di preoccupazione che la gioventù contemporanea sente a causa della precarietà lavorativa, dei cambiamenti sociali e generazionali, della mancanza di partecipazione politica, e di tutte le difficoltà che si trova a fronteggiare ogni giorno”. Ha dichiarato Maria Cristina Pisani, Portavoce del Forum Nazionale dei Giovani commentando gli esiti delle consultazioni. “Essere cittadini attivi e responsabili vuol dire, infatti, aprire un varco comunicativo che abbia le sue fondamenta anche nell’informazione, che è uno dei temi prioritari del Libro Bianco sulla Gioventù. Il Dialogo Strutturato è per questo uno strumento fondamentale, che va sicuramente anche a rinsaldare il rapporto tra le istituzioni politiche, i cittadini e le realtà associative che li rappresentano”.
Sono stati 18 mesi di intenso lavoro e siamo davvero lieti di avervi potuto presentare oggi i risultati delle attività svolte dal Gruppo di Lavoro Nazionale“, ha affermato, Federica Celestini Campanari, Consigliere Direttivo del FNG, commentando i dati emersi dal Report. “Il FNG, insieme all’Agenzia Nazionale dei Giovani ed al Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, ha realizzato numerosi eventi in Italia, coinvolgendo centinaia di giovani ed ha partecipato alle tre Youth Conference che si sono tenute ad Amsterdam, Kosice e Malta per portare il proprio contributo e per far sentire la voce delle ragazze e dei ragazzi italiani nei contesti europeiC’è una generale richiesta di poter avere più spazi di partecipazione ed di poter essere maggiormente coinvolti nei processi decisionali. Ci auguriamo -, conclude il Consigliere – che la Commissione Europea sappia recepire rapidamente le raccomandazioni dei giovani europei e possa dare risposte concrete ai bisogni emersi. Vorremmo che l’Europa, e in particolare l’Italia, potessero essere il luogo in cui i nostri giovani abbiano realmente la possibilità di realizzare le proprie legittime aspettative, le proprie speranze per un futuro migliore”. 
Altro risultato rilevante è quello relativo al riconoscimento di una maggiore formazione ed educazione, sia intese in quanto bisogno finalizzato ad accrescere il bagaglio di competenze, conoscenze, capacità e abilità, sia intese come strumento utile ad appianare le discriminazioni, dovute alla scarsa informazione.
Oggi abbiamo presentato il risultato di un percorso importante che mette in evidenza il ruolo cruciale dei giovani nella costruzione dell’Europa e ci pone davanti gli obiettivi da raggiungere a fronte di una sempre maggiore di strumenti di educazione e formazione richiesti dalle nuove generazioni”. Ha affermato Giacomo D’Arrigo, direttore generale di ANG, sottolineando il costante impegno dell’agenzia nella promozione della partecipazione e della cittadinanza attiva. “In questo contesto il Dialogo Strutturato rappresenta un prezioso strumento per consolidare ed incentivare il dialogo tra i giovani ed i decisori politici rendendo quindi le nuove generazioni sempre più protagoniste nella vita democratica del Paese. L’Agenzia Nazionale per i Giovani sostiene da anni questo strumento che rappresenta una delle azioni del Programma Erasmus+. Solo nei primi tre anni del Programma Europeo (senza considerare la programmazione precedente) abbiamo finanziato 47 progetti per un totale di oltre 1.300.000,00 euro coinvolgendo migliaia di giovani con l’obiettivo di consentire ai giovani di impegnarsi in un’Europa diversa, connessa e inclusiva”. 
L’evento è stato ulteriormente arricchito dai contributi di alcuni dei membri osservatori del National Working Group, Ramon Magipresidente Eurodesk, e Solidea Formichelligruppo di ricerca dell’Osservatorio Giovani OCPG dell’Università di Salerno, che hanno ricordato quanto la partecipazione dei giovani sia fondamentale tanto per la crescita dell’Unione Europea quanto per i singoli Stati membro.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il Report sul V Ciclo del Dialogo Strutturato al seguente link: REPORT V CICLO DIALOGO STRUTTURATO

I GIOVANI CHIEDONO PIU SPAZI DI PARTECIPAZIONE E COINVOLGIMENTO

“Sono stati 18 mesi di intenso lavoro e siamo davvero lieti di avervi potuto presentare i risultati delle attività svolte dal Gruppo di Lavoro Nazionale”.
E’ quanto ha dichiarato Federica Celestini Campanari, Consigliere Direttivo del FNG, commentando gli esiti del Report sul V Ciclo del Dialogo Strutturato, presentato in conferenza stampa, il 28 giugno, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati. “Il FNG, insieme all’Agenzia Nazionale dei Giovani ed al Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, ha realizzato numerosi eventi in Italia, coinvolgendo centinaia di giovani ed ha partecipato alle tre Youth Conference che si sono tenute ad Amsterdam, Kosice e Malta per portare il proprio contributo e per far sentire la voce delle ragazze e dei ragazzi italiani nei contesti europei. Quello che emerge in maniera chiara ed evidente è il grande problema della disoccupazione giovanile, che genera paura ed insicurezza. Preoccupano anche i cambiamenti repentini della società, sia quelli del mercato del lavoro che quelli sociali. C’è una generale richiesta di poter avere più spazi di partecipazione ed di poter essere maggiormente coinvolti nei processi decisionali. Ci auguriamo – ha concluso il Consigliere – che la Commissione Europea sappia recepire rapidamente le raccomandazioni dei giovani europei e possa dare risposte concrete ai bisogni emersi. Vorremmo che l’Europa, e in particolare l’Italia, potessero essere il luogo in cui i nostri giovani abbiano realmente la possibilità di realizzare le proprie legittime aspettative, le proprie speranze per un futuro migliore”.

PROTOCOLLO D’INTESA TRA l’ASSOCIAZIONE “GAI – Giovani Artisti Italiani” E IL FORUM NAZIONALE DEI GIOVANI

Il Forum Nazionale dei Giovani ha sottoscritto un protocollo d’intesa con il GAI, l’Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani, che raccoglie ad oggi 33 Amministrazioni locali (Comuni, Province, Regioni) allo scopo di sostenere la creatività giovanile attraverso iniziative di formazione, promozione e ricerca.
Con la firma del protocollo d’intesa il FNG e l’associazione GAI si impegnano nel creare e avviare attività e iniziative sui temi di comune interesse tra i quali la rigenerazione urbana, il supporto alla creatività giovanile, la mobilità artistica, la formazione, considerati elementi decisivi per la valorizzazione delle giovani generazioni dei territori.
Favorire l’attivazione di collaborazioni con le associazioni giovanili del FNG e la possibilità di sviluppo e di opportunità per fare sistema e per rendere gli interventi un sistema sostenibile ed efficace, è tra gli obbiettivi della collaborazione.

PRESENTAZIONE DEL REPORT SUL V CICLO DEL DIALOGO STRUTTURATO

Si terrà domani, 28 giugno, alle ore 11:30, presso la Sala stampa della Camera dei Deputati, in via della Missione 4, la Presentazione del Report sul V Ciclo del Dialogo Strutturato.
All’evento di presentazione del report interverranno: Luigi Bobbasottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche SocialiCalogero Maucericapo Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile NazionaleMaria Cristina Pisaniportavoce Forum Nazionale dei GiovaniGiacomo D’Arrigodirettore generale Agenzia Nazionale per i Giovani.
Prenderanno inoltre parte all’evento, in qualità di membri osservatori del National Working Group: Ramon Magipresidente Eurodesk, e Solidea Formichelligruppo di ricerca dell’Osservatorio Giovani OCPG dell’Università di Salerno.
Il Dialogo Strutturato è il risultato del Libro Bianco della Commissione europea – Un nuovo impulso per la gioventù europea (2001) e la conseguenza del Patto europeo per la gioventù del (2005).  Ufficialmente, lo strumento è stato adottato nel 2006 con la Risoluzione del Consiglio europeo dei Ministri della Gioventù con l’obiettivo di rafforzare la partecipazione delle nuove generazioni alla vita sociale e politica dei propri Paesi e dell’Unione Europea, al fine di sviluppare nuove proposte per la crescita di un’Europa sempre più coesa, che possa rispondere alle loro reali esigenze.
“Con l’obiettivo di consentire ai giovani di impegnarsi in un’Europa diversa, connessa e inclusiva, durante il V Ciclo di Dialogo Strutturato europeo abbiamo potuto rilanciare il ruolo dell’educazione non formale, promuovere progetti di animazione socio-educativa e di volontariato, opportunità di mobilità in Europa e oltre l’Europa: attività indispensabili alla creazione di relazioni positive tra persone di diversa provenienza, all’acquisizione di nuove abilità e competenze interpersonali e organizzative. Una sfida che oggi diviene ancora di più stimolante e determinante per il percorso futuro dell’Europa” dichiara Giacomo D’Arrigo, nel commentare il report, sottolineando il costante impegno dell’Agenzia Nazionale per i Giovani nella promozione della partecipazione e della cittadinanza attiva, attraverso l’utilizzo di forme nuove, meno strutturate, e la realizzazione di progetti per la mobilità e l’educazione.
“L’Europa, così come ci è stata consegnata dopo la firma dei Trattati di Roma, costituiva un grande sogno, un sogno che potrà essere realizzato pienamente soltanto attraverso esperienze di cittadinanza attiva, supportate anche dall’entrata in vigore del Trattato di Lisbona nel 2009 – ricorda Maria Cristina Pisani, Portavoce del Forum Nazionale dei Giovani. L’art. 11 del Trattato offre, infatti, il diritto a tutti i cittadini di poter partecipare ai processi decisionali che li riguardano. E la partecipazione – conclude Pisani – non può che essere il più forte strumento a disposizione per rinsaldare il rapporto tra le istituzioni politiche, i cittadini e le realtà associative”.
 Per i giornalisti, fotografi e operatori radio-tv inviare l’accredito alla mail: segreteria@forumnazionalegiovani.it. Le richieste devono contenere i dati anagrafici completi, la testata di riferimento, gli estremi del documento di identità per fotografi e operatori e il numero del tesserino dell’ordine dei giornalisti.

IL FORUM NAZIONALE DEI GIOVANI OSPITERA’ A PALERMO LA CONFERENZA TRA I CONSIGLI DELLA GIOVENTU’ DEI PAESI DEL MEDITERRANEO

La Portavoce: l’occasione per rispondere insieme alle sfide che questi anni hanno lanciato alla nostra generazione.
“Il Mar Mediterraneo ha sempre rappresentato un sistema geopolitico unico al mondo, è un crocevia, punto d’incontro di tre continenti, in cui coabitano sistemi economici e sociali differenti. La sua forza è, oggi più che mai, quella della diversità culturale un continuo scambio e confronto tra culture, idee e valori. Per questo siamo felici di ospitare in Italia il SYC, Southern Youth Councils’ Meeting, l’incontro ufficiale tra tutti i Consigli Nazionali della Gioventù del Sud Europa e dei Paesi dell’area Mediterranea, sui quei temi di fondamentale importanza che le sfide della globalizzazione e della crisi economica mondiale ci hanno lanciato. Durante le stesse giornate si terrà anche l’incontro preparatorio della Southern European University.
Buon lavoro a noi!!!

ACTIVE YOUTH: IL PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE DEL FORUM NAZIONALE DEI GIOVANI

Anche quest’anno, grazie ad Amesci, il Forum Nazionale dei Giovani beneficerà di un progetto di Servizio Civile, approvato e finanziato dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile.
Il progetto “Active Youth” prevede il coinvolgimento di 4 volontari che supporteranno le attività del FNG in progetti di formazione secondo le diverse figure professionali impiegate, e si va a inserire in quei processi di partecipazione attiva e di coinvolgimento dei giovani nella vita sociale, politica e civile del Paese. Le attività d’impiego dei volontari saranno mirate a: migliorare il reperimento delle informazioni da parte dei giovani rispetto alle opportunità legate agli interessi e alle passioni; migliorare il coordinamento e l’informazione rivolta agli enti e alle associazioni del terzo settore che promuovono politiche giovanili.
La domanda di partecipazione, insieme al curriculum vitae, dovrà essere presentata entro entro le ore 14.00 del 26 giugno 2017 e potrà essere recapitata sia personalmente, presso la sede del Forum Nazionale dei Giovani sito in Via Novara,41 00198 Roma o in alternativa presso la sede di Amesci, che attraverso i servizi di posta ordinaria e posta elettronica certificata di entrambi gli enti.
Per tutte le informazioni: http://bit.ly/ServizioCivileFNG

Consiglio Nazionale dei Giovani
Via Adige, 26 – 00198 Roma
Tel. +39 06 94523417