Mese: Gennaio 2017

la piattaforma nazionale di organizzazioni giovanili italiane – in collaborazione con il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, l’ANG – Agenzia Nazionale per i Giovani e l’ANCI Giovane.
Nel corso della cerimonia, nella Chiesa di Santa Mattia, ex Noviziato dei Crociferi, via Torremuzza, sono intervenuti il sindaco Leoluca Orlando, il Rettore dell’ Università Fabrizio Micari, il Portavoce del Forum nazionale dei Giovani Maria Cristina Pisani.
Il Premio – promosso dal Forum Nazionale dei Giovani , con una giuria composta da rappresentanti delle istituzioni, del lavoro, dei media e della società civile – è conferito, per il periodo di un anno, ad una città italiana attraverso una competizione trasparente e aperta. Una città per essere selezionata quale Capitale Italiana dei Giovani deve presentare un piano d’azione che favorisca il coinvolgimento, la responsabilizzazione e la partecipazione dei giovani, dando loro lo spazio e il supporto necessario per prendere parte attivamente ai processi decisionali del proprio territorio. Nel 2016 ha vinto Palermo, per ” l’impegno a diventare una città più inclusiva, vivibile, educativa , solidale ed efficiente, incentivando e sostenendo la partecipazione attiva di tutti i giovani cittadini ai processi decisionali comunali”.

Per questo, come Forum, abbiamo deciso di metterci a disposizione della Protezione Civile non soltanto per portare la nostra solidarietà, ma per dare un contributo concreto sul posto”. A dichiararlo è Maria Cristina Pisani, portavoce del Forum nazionale dei giovani.
“Già da oggi – prosegue Pisani – contatteremo le forze sul territorio per capire come aiutare concretamente i paesi colpiti, segnati anche da condizioni climatiche difficili, che li lascia isolati e ancora di più sofferenti. A loro, ai volontari e a tutti coloro che lavorano da mesi al ristabilimento di condizioni di vita migliori – conclude – va da parte di tutto il Forum la nostra vicinanza e affetto”.

Un grande risultato per il nostro Paese e per l’Europa. Per questo chiederemo quanto prima al neo presidente Tajani un incontro con il Forum, per iniziare a lavorare insieme con l’obiettivo di restituire maggiore attenzione e spazio ai giovani, riconoscere loro il ruolo di cittadini attivi nei processi politici, istituzionali e soprattutto decisionali. Perché non potrà esistere Europa, se non esisteranno giovani europei, proprio com’era nelle intenzioni di chi per primo ebbe l’idea di unificarla.

 

“Si tratta di momenti di confronto e di discussione importanti tra realtà diverse della associazionismo regionale, per questo oggi abbiamo voluto essere presenti”. Con queste parole il consigliere del direttivo del Forum nazionale giovani, Mario Pozzi, ha commentato la partecipazione al Secondo Congresso del Forum Regionale della Puglia, che si è svolto questa mattina a Bari. Insieme a lui anche il consigliere Masulli, che ha dichiarato: “Abbiamo tutta l’intenzione di costruire nei territori reti il più possibile rappresentative, per questo siamo felici di avere ampliato la partecipazione rispetto agli anni precedenti”.

Per la portavoce del Forum, Maria Cristina Pisani, quella di oggi è stata “una giornata importante, che ha visto la costituzione di Forum territoriali la nostra sfida più grande, sopratutto tra le regioni del Sud. Per questo nella programmazione di quest’anno abbiamo inserito una campagna di ascolto nei territori con le associazioni, per avvicinare i giovani alle istituzioni e viceversa. In tal senso – conclude Pisani – voglio rivolgere i miei più sentiti auguri al neo eletto Presidente Andrea Barchetta, con l’auspicio di poter lavorare sempre meglio e insieme per lo sviluppo dei nostri territori”.

Gentili Presidenti, Cari Delegati,

Lo sport, attraverso un percorso lungo secoli, è diventato ormai indiscutibilmente un elemento essenziale della nostra società. La sua importanza nella vita quotidiana, il suo importante apporto alla salute, mentale e fisica, di ogni individuo, la sua centralità nel percorso di sviluppo e crescita dei ragazzi sin dalle scuole, sono solamente alcuni degli aspetti della sua importanza.

Sport come strumento quindi, per l’educazione di ogni singolo individuo che, attraverso la pratica della disciplina sportiva, individuale o di gruppo, apprende valori fondamentali come il sacrificio, il rispetto per l’avversario, per il proprio corpo, l’importanza del lavoro e dell’impegno per arrivare a raggiungere i propri risultati. La percezione dei propri limiti, la socialità, lo stare insieme, il saper condividere emozioni come la gioia per una vittoria o la tristezza per una sconfitta insieme ad altri compagni di spogliatoio, insieme alla cura per il proprio corpo, sono solo alcuni degli apporti che la pratica di un’attività sportiva può fornire.

Oltre a tutto questo però, lo sport può essere un altro tipo di strumento teso a veicolare ulteriori messaggi etici e morali nella società. Le molteplici e lodevoli iniziative sportive abbinate alla solidarietà che si susseguono di anno in anno, ne sono uno spot assolutamente vincente.
Attraverso manifestazioni ed eventi sportivi, si può raggiungere facilmente il duplice obiettivo di coinvolgere un numero importante e considerevole di pubblico e veicolare messaggi importanti per la società di spessore etico, morale, di solidarietà, di legalità, e tanto tanto altro.

Proprio in quest’ottica di inquadrare lo sport quale ottimo strumento e veicolo di messaggi, anche il Forum Nazionale dei Giovani, da sempre molto attento ed attivo nell’ambito delle politiche per lo sport con numerosissime iniziative tra le quali spicca ancora la campagna “Non mi gioco il cuore”, s’inserisce l’idea della creazione della Nazionale di Calcio del Forum Nazionale dei Giovani.

Gli obiettivi di questa iniziativa sono molteplici e partono dalla volontà di incoraggiare la collaborazione e l’integrazione tra i ragazzi membri delle Associazioni facenti parte della Piattaforma, pubblicizzare ulteriormente il Forum stesso, fino a creare una risorsa permanente della nostra Piattaforma tesa alla realizzazione di eventi sportivi benefico-solidali-etici in collaborazione con tutto il resto delle realtà che operano in questi campi.

La motivazione della scelta proprio della creazione di una Nazionale di Calcio del FNG, trova la sua base nel fatto che il calcio rappresenta lo sport nazionale, più diffuso, più seguito e più praticato in Italia, assieme al fatto che ancora risulti il più seguito. Si tratta inoltre di uno sport di squadra che consente di giocare in 11 giocatori, più le riserve e quindi anche la partecipazione è così garantita al maggior numero possibile di partecipanti. Inoltre, non dobbiamo dimenticare come l’esperienza delle varie nazionali di calcio dei cantanti, degli attori, dei piloti di formula 1 e tante altre ancora fino a quella dei parlamentari, che riescono nei propri eventi benefici anche a riempire stadi interi, rappresenta ancora oggi uno dei veicoli migliori per raggiungere risultati di sensibilizzazione e non solo a scopo di solidarietà.

Con questa iniziativa, il Forum vuole essere protagonista di primo piano, promotore, organizzatore e collaboratore, di tutte quelle iniziative che potranno essere messe in campo, da qui in avanti e portare il messaggio dei giovani di questo Paese che guardano e s’impegnano tutti i giorni, anche attraverso lo sport, per lo sviluppo di una nuova e migliore coscienza civica e sociale dell’Italia tutta.

Per candidarsi cliccando qui potete trovare la scheda di iscrizione che Vi preghiamo di rinviarci entro e non oltre il 16 gennaio 2017.

La Segreteria rimane a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione.

Filippo Coderoni
Consigliere di direttivo 
con delega allo Sport, Salute e Politiche Sociali