Mese: Aprile 2018

LA PORTAVOCE MARIA PISANI SULL’HUFFINGTON POST: “PER I GIOVANI NIENTE PIU PROCLAMI MA PROGRAMMI”

Le ultime elezioni politiche hanno offerto un verdetto importante: sono circa 14 milioni gli italiani che non si sono recati alle urne, in aumento rispetto alle precedenti elezioni del 2013.
Interessante notare alcuni elementi offerti dall’analisi dei flussi elettorali: in primo luogo, circa l’80% di chi si era astenuto nel 2013 ha nuovamente scelto l’astensione nella recente tornata elettorale; il 35% dei giovani elettori al primo voto, ovvero in età compresa tra i 18 e i 22 anni, hanno preferito astenersi; i cittadini meridionali hanno meno partecipato al voto anche se la maggiore differenza in negativo rispetto alle politiche precedenti è avvenuta in vaste porzioni di Emilia Romagna, Lombardia e Veneto.Negli ultimi decenni la partecipazione popolare si è progressivamente ridotta fino al minimo storico rappresentato proprio dalle ultime elezioni politiche del 4 marzo: all’interno di questa evidenza risulta fortissima la difficoltà dei giovani tra i 18 e i 34 anni, che per un terzo hanno deciso di non votare (una percentuale più alta l’hanno raggiunta gli elettori over 65 anni che, però, forse hanno risentito maggiormente anche delle cattive condizioni climatiche che il freddo di fine febbraio e di inizio marzo ha provocato).
Oggi, a seguito del voto, mentre il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sta verificando quale governo è possibile formare, la nostra domanda non può che essere una: perché cresce il distacco tra elettorato e esercizio del proprio diritto di voto? E perché tale scissione tra esistenza individuale e determinazione delle scelte pubbliche è più accentuata tra i giovani italiani?
Negli ultimi decenni la nostra democrazia è cambiata, il sistema dei diritti ha smesso di includere le nuove generazioni, la marginalità sociale e occupazionale unitamente alla difficoltà di immaginare il futuro sono divenute questioni essenziali per la vita di milioni di giovani.
Ma a questa scissione tra una dimensione globale dello smarrimento e una dimensione locale della solitudine quali risposte sono state fornite?
Chi ha ascoltato la domanda di cambiamento autentico che i giovani italiani hanno rivolto alle classi dirigenti del paese? Chi ha rilevato il desiderio di accedere al futuro, in modo autonomo e dignitoso, di una fetta significativa della nostra società?
Direi pochi. E spesso male. Il futuro del paese e l’apporto che possono e devono offrire le giovani generazioni sono completamente assenti dal dibattito pubblico e ciò provoca in primo luogo il loro allontanamento dalla partecipazione politica e il conseguente aumento del loro tasso di astensionismo.
D’altro canto, come potrebbe il nostro paese affrontare a le sfide future senza includere e rendere partecipi alla vita democratica intere generazioni?
A distanza di oltre un mese dal voto del 4 marzo i problemi inevasi rimangono sul tavolo, dalla funzione economica e sociale che le nuove generazioni possono avere a un rinnovato welfare state.
Oggi le forze politiche sono chiamate a ricercare intese nel nuovo parlamento. Sarebbe auspicabile che il confronto fosse serrato per definire un articolato programma di governo con l’obiettivo dichiarato di contrastare le difficoltà investendo nei giovani, nell’alta formazione, nella capacità di rinnovare le competenze presenti nella pubblica amministrazione e nell’impresa.

CONSULTAZIONI, LA PORTAVOCE MARIA PISANI: “SUI GIOVANI NIENTE PIÙ PROCLAMI MA PROGRAMMI”

“Auspichiamo che, a seguito delle consultazioni con il Presidente Mattarella, i partiti politici abbiano discusso non solo di accordi ma soprattutto della necessità di costruire un programma di governo, che abbia al centro il futuro del Paese partendo dalla condizione giovanile, dalla funzione economica e sociale che le nuove generazioni possono avere”. A dichiararlo è Maria Cristina Pisani, portavoce del Forum Nazionale dei Giovani.
“E’ finito il tempo della campagna elettorale – prosegue Pisani – per questo ci aspettiamo adesso un atto di responsabilità da parte della politica nei confronti di una generazione che dovrebbe avere maggiore attenzione e, soprattutto, risposte concrete e adeguate. Noi siamo disponibili a offrire il nostro contributo”.

DELEGAZIONE DEL FNG PER L’EVENTO: “LE UNIVERSITÀ PER LA LEGALITÀ”

Il prossimo 26 aprile 2018 si svolgerà, presso l’Università di Roma “la Sapienza”, l’evento nazionale “Le Università per la Legalità” promosso dall’Ateneo romano dalla Fondazione Falcone, a seguito di un protocollo d’intesa sottoscritto con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) e dal Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (CNSU).
In occasione di tale incontro, aperto anche a delegazioni di studenti degli ultimi anni delle scuole superiori, il racconto e le testimonianze delle nuove generazioni – alla presenza di Maria Falcone, presidente della Fondazione Falcone e sorella del giudice barbaramente ucciso il 23 maggio 1992 – consentiranno di tracciare un nuovo confine verso un futuro prospero in cui l’impegno civico quotidiano, diventa rigetto netto e deciso di qualsiasi tipo di Mafia.
Nella consapevolezza che giovani e legalità costituiscano un binomio inscindibile, chiamati a nutrirsi della cultura della legalità e dei valori ad essa connessi affinché il loro agire ispirato possa determinare un cambiamento futuro dell’intera società, il Forum Nazionale dei Giovani sarà presente con una delegazione di massimo 30 persone alla Cerimonia che si terrà il prossimo 26 aprile 2018 presso l’Aula Magna del Palazzo del Rettorato dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, alle ore 10:00.
Per partecipare all’evento con la delegazione del Forum, inviare la seguente “scheda di candidatura” all’indirizzo segreteria@forumnazionalegiovani.it, entro e non oltre il 13/04/2018

BORSE DI STUDIO DALLA LINK CAMPUS UNIVERSITY

Sono a disposizione borse di studio – a copertura totale e parziale dei costi – per i corsi “Keywords per il governo locale”, “Autoimprenditoria nel settore non profit” e “Politiche per l’innovazione del lavoro e dell’impresa” erogati da POLIS, Scuola Universitaria per la Formazione Politica della Link Campus University.
Per la partecipazione ai bandi di concorso e concorrere alle borse di studio è necessario essere in possesso almeno del diploma di scuola secondaria di II grado.
Di seguito i link con la schede dei corsi, i bandi e le domande di partecipazione:
. AUTOIMPRENDITORIA NEL SETTORE NON PROFIT – (12 borse di studio) – Scadenza bando 23.04.2018
Scheda Corso: http://polis.unilink.it/autoimprenditoria-nel-settore-non-profit/
Bando: http://polis.unilink.it/wp-content/uploads/2016/11/Bando-Autoimprenditoria-nel-settore-non-profit.pdf
Domanda di partecipazione: http://polis.unilink.it/wp-content/uploads/2016/11/Domanda-Autoimprenditoria-nel-settore-non-profit.pdf
 
. KEYWORDS PER IL GOVERNO LOCALE – (12 borse di studio) – Bando prorogato al 14.05.2018
Scheda Corso: http://polis.unilink.it/keywords-governo-locale/
Bando: http://polis.unilink.it/wp-content/uploads/2017/11/Bando-Keywords-per-il-governo-locale.pdf
Domanda di partecipazione: http://polis.unilink.it/wp-content/uploads/2017/11/Domanda-partecipazione-Keywords.pdf

POLITICHE PER L’INNOVAZIONE DEL LAVORO E DELL’IMPRESA – (12 borse di studio) – Bando prorogato al 21.06.2018
Scheda Corso: http://polis.unilink.it/politiche-linnovazione-del-lavoro-dellimpresa/
Bando: http://polis.unilink.it/wp-content/uploads/2017/11/Bando-Corso-Politiche-per-linnovazione-del-lavoro-e-dellimpresa.pdf
Domanda di partecipazione: http://polis.unilink.it/wp-content/uploads/2017/11/Domanda-Corso-Politiche-per-linnovazione-del-lavoro-e-dellimpresa.pdF

Per maggiori informazioni chiamare il numero 06.94802602 (lun – merc – giov ore 9.30-18.00) oppure scrivere a segreteriapolis@unilink.it o visitare polis.unilink.it
Per ulteriori richieste sui corsi scrivere a p.brienza@unilink.it

WORKSHOP PROGETTO “ACTO”

Gentilissimi,
nell’ambito del progetto ACTO, di cui il Forum Nazionale dei Giovani è partner, dal 20 al 24 aprile si svolgerà a Sremski Karlovci, in Serbia, un workshop incentrato sulla comunicazione per le associazioni no-profit.
Il progetto ACTO propone un programma che combina diverse fasi ben strutturate: l’incontro tra i coordinatori, il training course, workshop internazionali, workshop locali, creazione della pubblicazione e della piattaforma web per trasformare in pratica le competenze acquisite e gli incontri di valutazione per diffondere le competenze. Sarà un’esperienza di apprendimento condiviso. Questo progetto solleciterà youth workers, i Consigli dei giovani e le organizzazioni giovanili a lavorare per una sfida condivisa, con il fine di creare una partnership, di discutere le buone pratiche, promuovere l’innovazione e trasformare i risultati teorici in strumenti per l’applicazione pratica.In questo senso ci si aspetta che i risultati possano essere applicati nelle rispettive comunità da cui provengono i partecipanti, attraverso il ruolo che le loro organizzazioni giocano nel supportare l’applicazione delle politiche giovanili e nell’includere i giovani nei processi decisionali.
Obiettivo del workshop sarà quello di creare una strategia di comunicazione per un’iniziativa del FNG da implementare a livello locale, regionale o nazionale.
Per tale incontro, stiamo selezionando 2 partecipanti provenienti da una delle associazioni del Forum Nazionale dei Giovani.
Chiunque volesse candidarsi, può inviare una mail a:
international@forumnazionalegiovani.it
entro e non oltre il 5 aprile indicando nome, cognome, associazione di appartenenza, ruolo nell’associazione e inviando il proprio CV.
 

Consiglio Nazionale dei Giovani
Via Adige, 26 – 00198 Roma
Tel. +39 06 94523417