Mese: Maggio 2018

L’evento ha visto la partecipazione di rappresentati del governo, dei parlamenti, delle autorità locali e regionali e della società civile, delle organizzazioni e delle Università sia europei sia dei paesi del Sud del Mediterraneo. Un’importantissima occasione di confronto e di scambio di buone pratiche tra gli attori principali dei processi di cooperazione giovanile nell’area euromediterranea.

Quest’anno per la terza volta il Forum Europeo dei giovani e il Parlamento Europeo uniranno le forze per creare il più grande evento per i giovani in Europa.
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Clicca qui per scoprire il programma completo:
http://www.europarl.europa.eu/european-youth-event/en/programme.html

Insieme abbiamo discusso delle opportunità che il Giappone offre in termini di esperienze di studio e lavoro ai giovani, e dell’amore che questo paese ha per l’Italia, per la nostra cultura, per le nostre tradizioni e per la nostra cucina. Abbiamo parlato delle tante manifestazioni che vengono organizzate nelle diverse città dell’arcipelago per promuovere il Sistema Italia e dei diversi gemellaggi esistenti con le città della nostra penisola. Tra tutti il Festival di Kagoshima città gemellata con Napoli, che quest’anno ha visto la partecipazione di circa 60.000 persone. Insieme, nei prossimi mesi, immagineremo come coinvolgere le nostre realtà giovanili.

In particolare, abbiamo affrontato la questione della mancanza di un accordo specifico tra Il nostro paese e quello asiatico, in merito alle cosiddette “working holidays”, che permettono l’ottenimento di un visto superiore a tre mesi, e di cercare quindi un impiego. Il direttore ci ha sottolineato l’amore del Giappone nei confronti della cultura e delle tradizioni italiane. Nei prossimi mesi, ci adopereremo per attivare tutti i possibili canali di cooperazione tra Italia e Giappone in tema di politiche giovanili, per facilitare gli scambi e le esperienza di studio e lavoro all’estero.

Come Davide Rossi che ha fondato la “Go go Nihon”, un’azienda con sede a Tokyo, in cui lavorano circa 60 ragazzi e che mette in condizione i giovani italiani che vogliono studiare in Giappone di superare le difficoltà burocratiche e organizzative. Un servizio del tutto gratuito che è iniziato sulla base di una propria esperienza personale e che si è sviluppato diventando una realtà di riferimento. Un esempio di come con coraggio e perseveranza possano nascere idee vincenti!