In vista della 39° sessione dell’ UN Human Rights Council, che si terrà dal 10 al 28 settembre a Ginevra l’United Nations Human Rights Office (OHCHR) ha realizzato un report per capire quali sfide e quali discriminazioni i giovani d’oggi si trovano a dover affrontare nell’accesso ai diritti.
Il report è stato realizzato grazie agli input forniti da diverse realtà, tra cui lo European Youth Forum e le organizzazioni che ne fanno parte.
Dal report emerge quanto i giovani sentano difficile esercitare i propri diritti, soprattutto in determinati ambiti,quali partecipazione ai processi decisionali, accesso al lavoro e salute sessuale.
Dal report emergono inoltre le difficoltà dinnanzi alle quali si trovano i giovani che provengono da contesti svantaggiati, come i giovani migranti, i giovani con disabilità, i richiedenti asilo.Il report fornisce alcuni spunti utili a far sì che l’UN Human Rights Council si impegni fattivamente per migliorare l’accesso ai diritti da parte dei giovani, riducendo ostacoli e discriminazioni.
In questo quadro lo European Youth Forum auspica l’istituzione di una nuova figura, un esperto in diritti umani che sia in grado di indirizzare le scelte delle Nazioni Unite in modo che queste siano compatibili con le necessità dei giovani e rispettose dei loro diritti.
Per leggere il rapporto completo clicca qui
Dal report emerge quanto i giovani sentano difficile esercitare i propri diritti, soprattutto in determinati ambiti,quali partecipazione ai processi decisionali, accesso al lavoro e salute sessuale.
Dal report emergono inoltre le difficoltà dinnanzi alle quali si trovano i giovani che provengono da contesti svantaggiati, come i giovani migranti, i giovani con disabilità, i richiedenti asilo.Il report fornisce alcuni spunti utili a far sì che l’UN Human Rights Council si impegni fattivamente per migliorare l’accesso ai diritti da parte dei giovani, riducendo ostacoli e discriminazioni.
In questo quadro lo European Youth Forum auspica l’istituzione di una nuova figura, un esperto in diritti umani che sia in grado di indirizzare le scelte delle Nazioni Unite in modo che queste siano compatibili con le necessità dei giovani e rispettose dei loro diritti.
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