Mese: Gennaio 2020

16th INTERNATIONAL YOUTH CONFERENCE A KRUSHEVO: ONLINE I RISULTATI

Lo Youth Alliance – Krusevo team ha trasmesso i risultati della XVI Conferenza Internazionale della Gioventù, dal titolo “I valori europei della gioventù per il futuro dei paesi dell’Europa sudorientale”, tenutasi a Krusevo dal 27 settembre al 1 ottobre 2018.
La conferenza ha radunato 58 giovani leader provenienti da 16 paesi europei con l’obiettivo di discutere temi cruciali per i giovani e questioni legate all’integrazione dell’Euro-Atlantico e dei Balcani.Report in italiano: CLICCA QUI
Report in inglese: CLICCA QU

“Osare è futuro” Oscar Green 2019 – Coldiretti Giovani Impresa

“Osare è futuro” è lo slogan della tredicesima edizione di Oscar Green, il premio promosso da Coldiretti Giovani Impresa, che ha lo scopo di valorizzare e promuovere il lavoro di tanti giovani che hanno scelto per il proprio futuro l’Agricoltura.

Le categorie in gara nella tredicesima edizione sono:

  1. IMPRESA 4.TERRA: Tecnologia, innovazione, comunicazione. Premiato Massimiliano Gatti.
  2. CAMPAGNA AMICA: Promozione e valorizzazione dei prodotti Made in Italy attraverso la realizzazione di nuove forme di vendita e di consumo volte a favorire l’incontro tra impresa e cittadini. Premiato Leonardo Belotti.
  3. SOSTENIBILITÀ: Sostenibilità ambientale è la parola d’ordine di quei progetti che promuovono un modello di sviluppo sostenibile. Premiato Marco Zozzoli.
  4. FARE RETE: “Partnership” è il legame che unisce quei modelli di imprese, cooperative, Consorzi agrari, società agricole e start up, capaci di creare reti sinergiche con i diversi soggetti della filiera, in grado di massimizzare i vantaggi delle aziende agroalimentari e del consumatore finale. Premiato Gianluca Nappo.
  5. NOI PER IL SOCIALE: L’agricoltura sociale muove quei progetti volti a rispondere a bisogni della persona e della collettività, grazie alla capacità di trasformare idee innovative in servizi e prodotti destinati a soddisfare esigenze generali e al tempo stesso creare valore economico e, soprattutto, sociale. Premiato Luca Cammarata.
  6. CREATIVITÀ: L’idea è il motore di questa categoria che vuole premiare la creatività di idea, che apporti un’innovazione di prodotto e/o di processo. Premiata Giulia Arrighi.

Alla premiazione di Oscar Green 2019 ha partecipato anche la Presidente del CNG, Maria Pisani, insieme al Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport Spadafora, alla Ministra dell’Agricoltura Bellanova, al Presidente Ceja, a Giacomo Ciriello di Seeds&Chips e Pecoraro Scanio.
Ad essere premiate sono statele idee imprenditoriali che hanno saputo maggiormente coniugare tradizione e innovazione, con particolare attenzione a quei progetti che hanno come obiettivo la tutela e l’arricchimento del territorio.
“Le storie dei giovani vincitori dell’Oscar Green sono rappresentative di un modello di innovazione sostenibile in agricoltura che affonda le sue radici nella terra e nelle comunità – sottolinea la delegata nazionale di Coldiretti Giovani Impresa Veronica Barbati -. Storie di giovani, veri protagonisti italiani del Green Deal, che nascono tanto dall’esigenza di rendere reale un sogno individuale d’impresa quanto dalla voglia di dare risposte alle necessità di una collettività, realizzando prodotti originali o arricchendo il territorio di servizi altrimenti impossibili da garantire”.
Un impegno, quello di questi giovani agricoltori, volto a promuovere l’agricoltura sana del nostro Paese.
 

European Youth Event 2020

Ogni due anni l’European Youth Event riunisce migliaia di giovani provenienti da tutta l’Unione europea per condividere le loro idee sul futuro dell’Europa. È un’opportunità unica per i giovani di incontrarsi e ispirarsi a vicenda con i decisori politici.
Si svolgerà presso la sede del Parlamento europeo a Strasburgo il 29-30 maggio 2020. Lo slogan di questa quarta edizione di EYE è “The Future is Now”.
A seguito dell’evento, le idee, le preoccupazioni e le speranze dei giovani saranno presentate in un rapporto distribuito a tutti i membri del Parlamento europeo. Alcuni partecipanti potranno inoltre sviluppare ulteriormente le loro idee e presentarle direttamente ai membri del Parlamento europeo nelle commissioni parlamentari durante le “Audizioni della gioventù”.
L’evento si svolgerà in parallelo con lo “Yo! Fest” il festival organizzato dall’European Youth Forum.
QUI il programma dell’EYE2020.

Convocazione Commissione Lavoro, Formazione, Politiche Sociali

È stata convocata la commissione Lavoro, Formazione e Politiche sociali per il giorno mercoledì 29 gennaio p.v. alle ore 18.30 presso la sede del CNG in Roma, Via Novara 41.

All’Ordine del Giorno:
– Discussione sul riconoscimento delle competenze non formali;
– Pensione di garanzia per i giovani,
– Presentazione dei nuovi membri.

 

Servizio Civile: al via “Youth in Action”, il progetto del Consiglio Nazionale dei Giovani

4 operatori volontari selezionati nell’ambito del Bando volontari del Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale pubblicato lo scorso 4 settembre inizieranno oggi le proprie attività presso la sede di via Novara del Consiglio Nazionale dei Giovani.
L’organo consultivo cui è demandata la rappresentanza dei giovani nella interlocuzione con le Istituzioni per ogni confronto sulle politiche che riguardano il mondo giovanile, istituito con la legge di bilancio 2019, dà il via al progetto di Servizio Civile Universale “Youth in Action”. Realizzato in partnership con Amesci, associazione nazionale di promozione sociale impegnata da più di 20 anni nello sviluppo di capitale umano attraverso l’empowerment delle giovani generazioni, il progetto mira a potenziare il flusso informativo sulle opportunità di partecipazione attiva in Italia ed in Europa ed a favorire il coordinamento tra le associazioni giovanili che aderiscono al CNG operanti su tutto il territorio nazionale. In particolare, attraverso l’impegno dei volontari lungo il corso del prossimo anno, il CNG punta a rafforzare le attività volte ad accrescere la percentuale di giovani informativi sulle occasioni di studio, lavoro e formazione offerte dai programmi ad essi dedicati
“Siamo emozionati ed entusiasti per l’inizio di questo nuovo percorso” dichiara Maria Pisani presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani. “Il Servizio Civile Universale rappresenta un’occasione importante di formazione e acquisizione di competenze, un’opportunità di partecipazione, un prezioso strumento per favorire l’inclusione sociale, contribuendo, con atti di generosità, allo sviluppo culturale del nostro Paese. Per questo abbiamo chiesto un maggiore investimento del Governo in progetti di educazione alla cittadinanza attiva” afferma la presidente del CNG. “Come Consiglio Nazionale dei Giovani lavoriamo da tempo per favorire una maggior inclusione dei giovani italiani attraverso la costruzione e il sostegno di percorsi che portino ad una politica di reale partecipazione democratica, ma per produrre partecipazione all’altezza del futuro, è necessario concentrare gli investimenti su questi luoghi, con azioni che sviluppino una coscienza di appartenenza, incrementino il senso civico, valorizzino il capitale umano giovanile, stimolino e generalizzino l’acquisizione indispensabile delle competenze necessarie per “essere parte” di un qualunque processo decisionale” continua la Pisani. “Non è un caso che il Servizio Civile contribuisca a rendere il mondo dell’associazionismo e della cooperazione sociale, così come gli enti pubblici che realizzano questi progetti, i luoghi migliori in cui crescono nuove esperienze di formazione e di cittadinanza attiva” osserva la presidente. “Ai nostri 4 volontari vanno i miei migliori auguri di buon lavoro e ad Amesci i miei ringraziamenti per il lavoro che svolge nel supportarci, prima come Forum Nazionale Giovani ora come CNG, nello sviluppo di progetti di Servizio Civile e per la forte attività di promozione di questo strumento all’interno del Consiglio Nazionale”.

Pisani: “Serve un piano straordinario per i giovani europei: difendiamo Erasmus+”

L’articolo della Presidente Maria Cristina Pisani sull’Huffington Post! 👇👇👇
“In questi giorni l’intricata questione Brexit ha trascinato con sé anche quella che è stata definita l’uscita del Regno Unito dal programma Erasmus+ che coinvolge moltissimi giovani. La scorsa settimana la Camera dei Comuni ha, infatti, negato il rinnovo automatico del progetto. La decisione definitiva sarà presa nei prossimi mesi e riguarderà il futuro di tantissimi studenti universitari per i prossimi anni 2021-2027.
Come hanno ben detto i ragazzi di Erasmus Student Network Italia, la decisione è però un brutto segnale non solo per i giovani britannici ma per tutti i ragazzi europei, per i quali il programma Erasmus rappresenta una delle più significative opportunità di crescita personale e di formazione.
Il paradosso è che negli scorsi mesi, a livello europeo, in occasione della riunione congiunta del Consiglio dei Ministri delle Finanze e dell’Istruzione, come Consiglio Nazionale dei Giovani, avevamo chiesto a gran voce, insieme al Forum Europeo della Gioventù, in collaborazione con i Consigli dei Giovani degli Stati membri, di garantire maggiori opportunità di apprendimento per i giovani in ogni angolo d’Europa, attraverso un maggiore investimento nel prossimo programma Erasmus.
Questo perché la mobilità, gli scambi, le attività di cooperazione giovanile facilitano non solo l’acquisizione di competenze e conoscenze ma aiutano anche a costruire una comune identità, supportando il complesso processo di integrazione europea.
Per questo, la questione non riguarda solo strettamente l’educazione e l’istruzione ma è centrale per il futuro delle giovani generazioni. Non è un caso che un giovane su tre che partecipa al programma proviene da contesti svantaggiati e l’accrescimento degli scambi, anche attraverso le attività delle organizzazioni giovanili, ha contribuito, in tutta Europa, alla creazione di società più inclusive.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel suo ultimo discorso di fine anno, ha ribadito la mancanza di certezze e prospettive per le nuove generazioni. Invertire questa tendenza è uno sforzo che non può escludere nessuno: le istituzioni nazionali ed europee, le agenzie formative, il mondo del terzo settore e della politica, le famiglie; siamo tutti chiamati a prenderci in carico il futuro delle giovani generazioni.
Non si tratta di fare scelte giovanilistiche o di assolvere a un obbligo morale nei confronti di una generazione. La scommessa che insieme siamo chiamati a vincere è quella di costruire le basi per un nuovo modello di Europa che non può non passare dalla crescita di chi dovrà governarlo ed abitarlo.
Il punto però non è livellare i background. Il passato è il luogo dove risiede la saggezza. Il punto è cercare di capire come rafforzare il senso d’appartenenza primario, che è, gioco forza, quello dello Stato in cui si nasce e cresce, e quello secondario, che è figlio di una più razionale percezione civica del nostro essere Europa.
In questo processo, la mobilità giovanile è uno strumento importantissimo anche per noi che abbiamo imparato molto presto i benefici di un’Europa unita, che non riusciamo a immaginare quanto possa realmente essere complesso vivere in un agglomerato di Stati.
Per questo, è terribilmente necessario creare un piano straordinario a favore dei giovani europei. Occorre offrire opportunità di studio, di lavoro e di crescita professionale, che diano ai tanti nostri giovani talenti la possibilità di rischiare e di innovare.
A più di 60 anni dalla firma dei Trattati di Roma, che hanno sancito il primo passo verso un’idea, oggi smarrita, di unione di donne e uomini in Europa, c’è il desiderio, quasi una necessità, di contribuire a non disperdere lo sforzo straordinario di una generazione che ha saputo ostinatamente definire, nonostante le emergenze e le difficoltà, la propria identità.
Per questo, occorrerà fare tutto il necessario per non privare migliaia di giovani di un diritto, quello all’esperienza Erasmus, che offre loro un’opportunità unica, quella di studiare, lavorare e formarsi in una prospettiva indispensabile di cooperazione e di scambio reciproco.”

Consiglio Nazionale dei Giovani
Via Adige, 26 – 00198 Roma
Tel. +39 06 94523417