Mese: Giugno 2020

QUALE FUTURO. L’ITALIA RIPARTE DA NUOVE IDEE. LE TUE.

QualeFuturo, la maratona digitale di confronto collettivo prevista per il prossimo sabato 13 giugno 2020 che coinvolgerà centinaia di giovani tra i 14 e i 35 anni da tutta Italia, voluta dal Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport, On. Vincenzo Spadafora, sostenuta dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale con la consulenza scientifica di IPSOS, la collaborazione di Agenzia Nazionale Giovani e la partecipazione del Consiglio Nazionale Giovani.
È una iniziativa che rende continuativo anche il lavoro di studio, approfondimento e proposta che in questi mesi d’emergenza come Consiglio Nazionale dei Giovani abbiamo portato avanti con le associazioni e nell’interlocuzione con il Ministro.
QualeFuturo è l’edizione straordinaria, in un format digitale, di Visionary Days, evento che ogni anno, a novembre, coinvolge migliaia di giovani per progettare insieme un nuovo Futuro. Lo scopo dell’iniziativa è quello di raccogliere idee e proposte di giovani di diverse realtà territoriali per definire collettivamente nuovi orizzonti, soprattutto in questo momento di transizione e ripartenza post emergenza Covid-19 che impone un confronto immediato con un futuro ormai prossimo.
In tal senso, la giornata sarà articolata in quattro sessioni di lavoro introdotte da interventi di esperti che confluiranno in sessioni di dibattito ed elaborazione di idee tra i partecipanti e le partecipanti, per l’occasione divisi in piccole stanze virtuali. All’interno di ciascuna stanza, stimolati da talk introduttivi e coordinati da moderatori, i partecipanti saranno chiamati a mettere a confronto le loro idee per il prossimo futuro. Il risultato di questo lavoro sarà uno strumento fondamentale nella definizione di un più articolato piano strategico del Ministero per le Politiche Giovanili e lo Sport.
La partecipazione a QualeFuturo è gratuita previa registrazione sul sito: https://qualefuturo.visionarydays.com/ entro il 6 giugno p.v.

2 Giugno, Servizio Civile: per la Festa della Repubblica Amesci dona 45 milioni di euro in corsi di formazione ai volontari

In occasione della Festa della Repubblica Amesci dona 45 milioni di euro in corsi di formazione online ai 30.000 volontari del Servizio Civile Universale. “Abbiamo bisogno delle migliori energie dei giovani italiani e al loro servizio abbiamo deciso di mettere le nostre competenze” dichiara il presidente di Amesci, Enrico Maria Borrelli.
“Tutti noi di Amesci, uomini e donne, volontari e lavoratori, abbiamo scelto di stare dalla parte dei giovani, mettendo al servizio della loro generosità i nostri attrezzi di conoscenze, competenze e capitale sociale” afferma Borrelli. “Durante l’emergenza ci siamo impegnati non soltanto a riattivare i progetti e i volontari di Amesci sull’intero territorio nazionale, ma abbiamo voluto lavorare per tutti i giovani che stanno svolgendo Servizio Civile per lo Stato”.
“Senza essere eroi e meno ancora supereroi, i giovani in Servizio Civile si sono armati di ciò che avevano e sono tornati in campo durante l’emergenza per aiutare il Paese, portare conforto a chi aveva bisogno, difendere i più fragili dall’emarginazione e l’Italia dalla crisi sociale, offrendo l’esempio più concreto di quale difesa occorra oggi alla Patria: civile, non armata, nonviolenta” spiega il presidente.
“Grazie alla generosa collaborazione di Lynx, partner decennale di Amesci per l’infrastruttura digitale della formazione dei volontari, abbiamo dato vita ad una piattaforma di formazione a distanza (amesci.lynxlab.com) sulla quale abbiamo reso disponibili 120.000 corsi gratuiti per i 30.000 volontari in Servizio civile in Italia e all’estero. Nessuno escluso!”.
Ciascun volontario potrà accedere a 4 diversi percorsi formativi per acquisire competenze sulla Progettazione sociale, il Management delle imprese sociali, il Marketing e la Comunicazione sociale, il Fundraising. Con queste conoscenze, se vorranno, potranno iniziare a progettare un’idea nuova di società, di cultura, di welfare e di sostenibilità, affacciandosi inoltre ad un’economia in continua crescita che già oggi occupa 850.000 addetti in oltre 350.000 enti del Terzo Settore. E chissà che, lavorandoci con passione, non riescano a scrivere il più utile dei progetti: quello della loro vita.
“Nei prossimi difficili mesi continueremo a fare il possibile per contribuire alla ripresa e confidiamo che insieme a noi anche lo Stato investa di più sui suoi giovani e che risponda al loro appello di potenziare il servizio civile rendendolo finalmente Universale. Perché ogni cittadino è una risorsa, ma ogni giovane è un investimento”.
Buona festa della Repubblica a tutti i giovani in Servizio Civile.

Newsletter n.17 – 1 giugno 2020

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Buona Festa della Repubblica Italiana!
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“Oggi è il momento della partecipazione e l’Assemblea Generale è uno spazio di straordinaria importanza per condividere ed elaborare proposte concrete per le giovani generazioni”- dichiara la Presidente Maria Cristina Pisani a ServizioCivileMagazine.

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È stata convocata la riunione della Commissione Ambiente e Agricoltura in data 16 giugno alle ore 19.00.

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“Le Piazze [In]visibili”, l’ebook prodotto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per promuovere l’immenso patrimonio artistico e culturale della nostro Paese.

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È stata convocata la Commissione “Cittadinanza Attiva e Servizio Civile” del Consiglio Nazionale dei Giovani per il giorno 16 giugno alle ore 18.30.

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Arci Nazionale e la Conferenza dei Presidenti delle Consulte degli Studenti degli Istituti Superiori di Studi Musicali entrano a far parte del CNG.

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Sono state convocate le prossime due riunioni della Commssione Esteri, Integrazione Mobilità Europea e Internazionale nei giorni 14 giugno e 5 luglio.

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L’inchiesta “Anche Caino ha il Coronavirus” frutto del lavoro portato avanti da UniSì – Uniti a Sinistra.

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#NextGenerationEU non deve lasciare indietro la nostra generazione!

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Apertura straordinaria procedura elettorale per n. 1 posizione all’interno della Commissione tematica “Diritti e Politiche di Genere” del CNG.

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Apertura call straordinaria per n. 10 membri osservatori della Commissione tematica “Esteri, Integrazione, Mobilità Europea e Internazionale” del CNG.

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25 maggio 2020: 1.154 nuovi operatori volontari di servizio civile universale selezionati con i bandi del 4 settembre 2019.

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La Fondazione Europea per la Gioventù (EYF) lancia una call straordinaria per attività internazionali 2020-2021.

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Il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa prende atto dei risultati di Enter!

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Un messaggio alle istituzioni europee per difendere i giovani dall’impatto della crisi causata dal CoVid-19.

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W l’Italia che riparte!

In occasione della festa del 2 giugno, il CNG vi invita a scaricare e condividere l’ebook prodotto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per promuovere l’immenso patrimonio artistico e culturale del nostro Paese, augurandoci che presto in tanti possano tornare a visitare le nostre città e a riempire le nostre piazze, musei a cielo aperto che hanno estasiato viaggiatori, poeti e artisti negli ultimi 3000 anni.
Italy starts again!
W l’Italia che riparte!

Il Consiglio d’Europa prende atto dei risultati di Enter!

Il 27 maggio 2020 i delegati dei ministri del Consiglio d’Europa hanno preso atto delle conclusioni e raccomandazioni del processo di revisione dell’attuazione della Raccomandazione CM / Rec (2015) 3 del Comitato dei ministri sull’accesso dei giovani dei quartieri svantaggiati ai diritti sociali, approvato dal Consiglio congiunto della gioventù (CMJ). Questo è stato il primo processo di revisione mai realizzato per una raccomandazione del Comitato dei Ministri nel settore della gioventù del Consiglio d’Europa.
La CMJ aveva approvato i risultati del processo di revisione del cosiddetto Enter! Raccomandation alla sua 43a riunione, che è stata tenuta online mediante procedure scritte nel marzo 2020 a causa della pandemia di COVID-19. In tale contesto, la CMJ ha ringraziato le autorità degli Stati membri, nonché le organizzazioni giovanili, gli animatori giovanili, i giovani e i membri del gruppo di monitoraggio e sostegno per il loro contributo al processo di revisione.
Si ricorda che il Comitato dei Ministri ha adottato Enter! Raccomandation nel 2015. La CMJ ha quindi adottato una strategia di attuazione per questa raccomandazione, con azioni specifiche che gli Stati membri , le organizzazioni giovanili e il Dipartimento della gioventù del Consiglio d’Europa devono intraprendere .
Nella stessa occasione, la CMJ ha deciso di avviare una revisione dell’attuazione della Raccomandazione cinque anni dopo la sua adozione da parte del Comitato dei Ministri. Questa revisione, che è stata condotta sotto l’autorità della CMJ, ha riguardato le misure prese dagli Stati membri, le iniziative delle organizzazioni giovanili, i progetti realizzati da o con le autorità locali e l’analisi delle buone pratiche.
Le principali conclusioni e raccomandazioni del processo di revisione sono riassunte qui.
Maggiori informazioni sul processo di revisione su Enter!
Informazioni più dettagliate su Enter! Progetto e raccomandazione.

#NextGenerationEU non deve lasciare indietro la nostra generazione!

Il 27 Maggio la Commissione Europea ha presentato la sua proposta per il prossimo bilancio a lungo termine (quadro finanziario pluriennale, QFP),  per il 2021-2027. L’impatto finanziario e sociale della pandemia di Covid-19 è sconvolgente e la Commissione sta,  inoltre, cercando di aiutare rapidamente l’Unione e gli Stati membri con un nuovo “strumento di recupero” chiamato Next Generation EU.
Le decisioni future avranno senza dubbio un impatto sulla vita dell’attuale generazione e delle generazioni successive. Mentre valutiamo la proposta della Commissione europea, siamo lieti di vedere un forte impegno per gli investimenti pubblici, un segno fiducioso che l’UE non ripeterà gli errori del passato ed eviterà di fare affidamento sull’austerità per rispondere a questa nuova crisi sociale ed economica. Andando avanti in questa direzione e investendo nella gioventù, possiamo costruire solidarietà ed emergere più forti come Unione. Siamo anche lieti di vedere che lo slancio costruito dalla nostra generazione nell’assicurare di mettere il nostro pianeta al primo posto si è riflesso in questa proposta. Accogliamo con favore gli incentivi ecologici e l’aumento negli investimenti al Just Transition Fund come un inizio che potrebbe essere la nostra ultima possibilità.
Investiamo abbastanza nell’occupazione giovanile e nell’inclusione sociale?
Siamo lieti che l’UE voglia sostenere i suoi giovani in quanto siamo colpiti in modo sproporzionato da questa crisi e dalle sue conseguenze. Un recente sondaggio condotto dall’ILO in collaborazione con il Forum europeo della gioventù, mostra che oltre un giovane su sei ha perso il lavoro dall’inizio della crisi COVID-19 – rischiamo di diventare la “generazione di blocco”. La Commissione europea ha risposto alla nostra richiesta di aumentare gli stanziamenti per l’occupazione giovanile nell’ambito del Fondo sociale europeo Plus (FSE +), un passo avanti necessario. Tuttavia, permangono dubbi in quanto sembra che la dotazione complessiva del FSE + sia diminuita rispetto alla proposta del 2018 e che la destinazione dei fondi per l’occupazione giovanile nel FSE + rimanga al di sotto degli 8,8 miliardi di Euro nell’attuale bilancio dell’UE.
La nuova iniziativa React-EU ( uno degli strumenti all’interno di Next Generation EU) che  prevede 55 miliardi di euro in grado di supportare gli Stati membri, così come lo strumento di recupero e resilienza per un totale di 560 miliardi di euro. Tuttavia, questi strumenti saranno sufficienti per garantire che i giovani possano accedere a posti di lavoro di qualità e protezione sociale e quindi sostenere i nostri diritti a lungo termine? Non è ancora chiaro quale parte dei fondi del React-EU e dello strumento per il recupero e la resilienza saranno investiti in misure per l’occupazione giovanile. Dobbiamo garantire che i finanziamenti dell’UE non si concentrino solo sull’occupazione giovanile, ma siano anche investiti in forti reti di sicurezza sociale per proteggere i giovani dalla povertà. Questo è l’unico modo in cui possiamo garantire che i nostri diritti siano protetti a lungo termine. Incoraggiamo gli Stati membri a dare la priorità ai giovani e al nostro futuro quando utilizzano questi fondi.
Stiamo preservando i programmi di punta per giovani?
Accogliamo con favore il fatto che i programmi per i giovani come Erasmus + e il Corpo europeo di solidarietà non siano stati sacrificati nell’ambito della risposta alla crisi. Per molte organizzazioni giovanili, Erasmus + è un programma che consente loro di impegnarsi e lavorare con i giovani di ogni estrazione sociale, altrimenti non sarebbe possibile. L’aumento di 24,6 miliardi annunciato in questa proposta, rispetto alla proposta del Consiglio europeo di febbraio di quest’anno, è un segnale forte per gli Stati membri che questo programma deve rimanere una priorità per l’UE. Come forum della gioventù, sosteniamo pienamente la moltiplicazione di tutti gli scambi di giovani, mobilità, azioni di solidarietà, nuove competenze, il sentimento di appartenenza al progetto europeo e molti altri vantaggi inestimabili che questo programma porta in Europa e oltre.
Mentre accogliamo con favore questo investimento, continueremo a lottare per un programma più ambizioso per ricostruire le nostre società.
Carina Autengruber, presidente del Forum dei giovani afferma:
“Accogliamo con favore questa proposta di bilancio come un primo passo importante per gli investimenti nelle giovani generazioni attuali e future. La pandemia ha messo in evidenza le particolari vulnerabilità che i giovani affrontano quando ci troviamo in prima linea quando si tratta di sentire l’onere sociale ed economico delle perdite di posti di lavoro. Dobbiamo essere in grado di accedere a questo importante investimento senza indugio e tutte le istituzioni devono lavorare rapidamente per raggiungere le persone più a rischio. Interagire con le organizzazioni giovanili e la società civile in senso lato sarà fondamentale per garantire che nessuno rimanga indietro su questa strada per la ripresa”.
Con la ripresa dei negoziati, il Forum europeo della gioventù rimarrà un forte sostenitore dei giovani e delle organizzazioni giovanili nei confronti di tutti gli Stati membri e delle istituzioni dell’UE.

Consiglio Nazionale dei Giovani
Via Adige, 26 – 00198 Roma
Tel. +39 06 94523417