Mese: Maggio 2021

Next Gen: il futuro è nelle nostre mani – 28 maggio ore 17.30

Arriva il 28 maggio, all’interno della Settimana Europea della Gioventù, l’evento “NextGen: il futuro è nelle nostre mani” organizzato dall’Agenzia Nazionale per i Giovani, in partenariato con il Consiglio Nazionale Giovani, il Dipartimento per le Politiche Giovanili ed il Servizio Civile Universale, la Struttura di Missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni ed Eurodesk Italy per creare un’occasione nazionale che possa essere una sintesi dei contenuti e delle attività della settimana.
L’evento sarà online e si svolgerà dalle 17.30 alle 20.00: prevede un momento iniziale istituzionale cui seguirà un intervento ispirazionale di uno speaker  (che annunceremo nei prossimi giorni) in riferimento alle seguenti tematiche:

  • Partecipazione attiva alla società, compresa la dimensione digitale;
  • Inclusione e diversità;
  • Cambiamento climatico, tutela e sostenibilità ambientale;
  • Salute e ripresa.

A seguire saranno raccontate le storie degli EuroPeers che hanno realizzato e/o partecipato a progetti che hanno avuto ad oggetto le tematiche principali della settimana europea della gioventù.
Non mancherà un momento di condivisione tra i partecipanti che saranno suddivisi in 4 stanze virtuali per riflettere, con la guida degli EuroPeers, sulle prospettive future legate ai focus principali, che sono oltretutto, anche le priorità su cui siamo tutti chiamati a lavorare nei prossimi anni nel quadro generale dei programmi europei Erasmus+ e Corpo Europeo di Solidarietà.
Ci sarà un momento di condivisione finale delle vostre riflessioni.
Un mix quindi dinamico  che unirà, in un paio d’ore circa, un momento relativo ai contenuti che potranno ispirare le vostre azioni future, ed un momento di condivisione e partecipazione che vi darà, ancora una volta, la possibilità di creare nuove sinergie e conoscere nuove esperienze che potranno esservi utili in ottica di nuove progettualità da mettere in campo.
Questo sarà solo uno dei tanti appuntamenti, (che speriamo presto di poter organizzare in presenza), che vi vedranno protagonisti nel corso del 2021.
Per partecipare è necessario compilare la seguente call entro il 24 maggio. Dopo questa data sarà condiviso il link della piattaforma ZOOM per partecipare e sarà pubblicato il programma dettagliato dell’evento.
Se hai tra i 18 ed i 30 anni cosa aspetti ad iscriverti?
Clicca qui
Condividi la news ed invita anche i tuoi amici a partecipare, “il futuro è nelle nostre mani” e passa da momento di partecipazione come questi.
Ti aspettiamo!

Calendario dei lavori parlamentari dal 17 al 21 Maggio 2021

Calendario dei lavori parlamentari dal 17 al 21 Maggio 2021

Scadenza emendamenti

  • On. De Lorenzo (LeU) – Recante disposizioni per la prevenzione e il contrasto delle molestie morali e delle violenze psicologiche in ambito lavorativo. C. 1741 Il termine per la presentazione di emendamenti, è prorogato alle ore 12 di martedì 18 maggio 2021.
  • Disegno di legge C. 2751 Governo, recante disposizioni in materia di titoli universitari abilitanti. Il termine per la presentazione, in modalità digitale, di proposte emendative, già previsto alle ore 12 di giovedì 13 maggio, è fissato alle ore 12 di Giovedì 20 maggio 2021.

Audizioni

  • Indagine conoscitiva sulla Conferenza sul Futuro dell’Europa. Giovedì 20, ore 14.00 – Audizione, in videoconferenza, del deputato europeo Guy Verhofstadt, in qualità di co-presidente del Comitato esecutivo per il Parlamento europeo presso la Conferenza sul Futuro dell’Europa.
  • Indagine conoscitiva sulle nuove disuguaglianze prodotte dalla pandemia nel mondo del lavoro. Martedì 18, dalle ore 12.00 – Audizione di rappresentanti dell’Associazione lavoratori stagionali italiani (ALSI), dell’Associazione nazionale lavoratori stagionali (ANLS), dell’Associazione di promozione sociale “Oltre la piazza” e del Movimento lavoratori stagionali NASpI (MLS).
  • Indagine conoscitiva sui lavoratori che svolgono attività di creazione di contenuti digitali. Mercoledì 19, ore 13.15 – Audizione di Karim Khaldi, Andrea Maldarelli e Roberto Prampolini, operatori del settore.
  • Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio volta a rafforzare l’applicazione del principio della parità di retribuzione tra uomini e donne per uno stesso lavoro o per un lavoro di pari valore attraverso la trasparenza delle retribuzioni e meccanismi esecutivi ( COM(2021) 93 final) Mercoledì 19, dalle ore 14.00 – Audizioni informali di rappresentanti di CGIL, CISL e UIL – ore 14.45: rappresentanti dell’Associazione donne imprenditrici e donne dirigenti d’azienda (AIDDA) e della Confederazione italiana dei dirigenti e delle alte professionalità (CIDA).
  • Sulle tematiche legate all’infanzia e all’adolescenza anche con riguardo alla crisi pandemica da Covid-19. Mercoledì 19, ore 8.15 – Audizione del Ministro dell’istruzione, professor Patrizio Bianchi.
  • Indagine conoscitiva sulle dipendenze patologiche diffuse tra i giovani. Giovedì 20, ore 8.00 – Seguito dell’audizione del Ministro per le politiche giovanili con delega per le politiche antidroga, on. Fabiana Dadone.

Decreti-legge

  • Martedì 18. Governo – Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 42, recante misure urgenti sulla disciplina sanzionatoria in materia di sicurezza alimentare – Ddl 2201
  • Martedì 18. Governo – Conversione in legge del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, recante misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti – Ddl 2207

Camera dei Deputati

  • Giovedì 20. On. Madia (PD) – Disposizioni in materia di esercizio del diritto di voto da parte degli elettori temporaneamente domiciliati fuori della regione di residenza – C. 1714 Madia, C. 3003 Costa, C. 3007 Brescia, C. 3023 D’Ettore e C. 3026 Ungaro
  • Mercoledì 19 – Giovedì 20. On. Fregolent (IV) – Norme in materia di reclutamento, dottorato di ricerca e personale delle università e degli enti pubblici di ricerca – (C. 208 Fregolent, C. 783 Torto, C. 1382 Melicchio, C. 1608 Melicchio, C. 2218 Piccoli Nardelli, C. 2294 Angiola e C. 2996 Frassinetti
  • Da martedì 18. On. Fornaro (LeU) – Disposizioni in materia di agricoltura contadina – C. 1825 Cunial, C. 1968 Fornaro e C. 2905 Cenni

Senato della Repubblica

  • Martedì 18. Sen. De Petris (Misto) – Modifica all’articolo 9 della Costituzione in materia di protezione della natura – Ddl 83
  • Giovedì 20. Interrogazione n. 3-02497 presentata dal Sen. Magorno (IV-PSI) – Sulla sospensione dei mutui per COVID.
  • Martedì 18. Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio volta a rafforzare l’applicazione del principio della parità di retribuzione tra uomini e donne per uno stesso lavoro o per un lavoro di pari valore attraverso la trasparenza delle retribuzioni e meccanismi esecutivi – (COM(2021) 93 def)

Eventi

Data e Evento Info
Dal 17 al 21 Maggio 2021 
(Varie date)
 
 
 
 
 
Settimana dell’Amministrazione Aperta
 
La Settimana dell’Amministrazione Aperta, arricchisce il programma italiano della #OpenGovWeek, l’iniziativa internazionale che promuove la collaborazione tra cittadini, amministrazioni e organizzazioni della società civile.
Tante le iniziative, dal live tweeting
su @OpenGovItaly della OpenGov Week Opening Plenary, il 17 maggio alle ore 14:00, ai numerosi eventi e webinar italiani in calendario per questo importante momento di confronto sul governo aperto. Ecco gli appuntamenti a cui partecipano dirigenti e funzionari del Dipartimento della funzione pubblica:
17 maggio 

18 maggio 

19 maggio 

20 maggio 

21 maggio 

L’elenco aggiornato di tutte le iniziative della settimana

Martedì 18 mercoledì 19 e giovedì 20 Maggio 2021
(varie date)
 
 
 
 
Next Generation Mobility 2021 – Mobilità sostenibile per il futuro del nostro pianeta
 
Il 18, 19 e 20 maggio, Torino ospita Next Generation Mobility, un evento che ha l’obiettivo di riunire tutti gli stakeholder per progettare una mobilità al servizio dei cittadini. L’evento – patrocinato da Elettricità Futura – sarà trasmesso anche in live streaming. Progettare e realizzare la next generation mobility vuol dire integrare temi chiave della mobilità di oggi e di domani: sostenibilità, intermodalità, sicurezza,
accessibilità attraverso la tecnologia, la ricerca, l’innovazione, gli investimenti e il coinvolgimento di aziende e istituzioni.
La mobilità è un servizio essenziale nei piani di sviluppo territoriale e delle città che le istituzioni devono garantire a ciascun cittadino.
Perché spostarsi è sinonimo di libertà e autonomia. Mai come durante il periodo della pandemia, quando questa possibilità è stata limitata, tutti noi ce ne siamo resi conto.
La mobilità è un fenomeno ampio e sfaccettato che coinvolge molteplici aspetti e momenti della vita di tutti: andare e tornare dal lavoro, viaggiare, spostarsi nella propria città, fare shopping online e ordinare un delivery per cena.
Per Elettricità Futura interverrà il Direttore Generale, Andrea Zaghi, all’interno della sessione “Mobilità sostenibile per il futuro del nostro pianeta” in programma mercoledì 19 maggio dalle ore 9:00 alle ore 12:30.
Partecipa al convegno:  https://www.ngmobility.it/partecipa/
 
Martedì 18 e giovedì 20 Maggio 2021 
(varie date)
 
 
 
Come gestire la sfida dei cambiamenti climatici in Europa
 
Dal 18 al 20 maggio 2021 la Conferenza europea del Copernicus Climate Change Service (C3S) “virtualmente” ospitata dall’Italia
La sfida globale dei cambiamenti climatici richiede un’efficace strategia di adattamento e mitigazione. Per definirla è necessario avere a disposizione un sistema di monitoraggio affidabile del clima e l’accesso a dati, prodotti e servizi che siano affidabili e facilmente disponibili.
A fornire questo servizio gratuitamente in Europa è il Copernicus Climate Change Service (C3S), gestito per conto della Commissione Europea dal Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (ECMWF – European Centre for Medium-Range Weather Forecasts).
Dal 18 al 20 maggio il Programma Copernicus ed ECMWF promuovono la 4Conferenza e Assemblea Generale europea del C3S. Tre giornate di webinar e presentazioni online per fare il punto sugli ultimi sviluppi in tema di monitoraggio climatico e sulle azioni di adattamento e mitigazione al climate change. Sarà affrontato il fenomeno sempre più frequente degli eventi climatici estremi e le modalità con cui sviluppare servizi operativi in grado di rispondere alle esigenze dei diversi settori ambientali e produttivi.
Per saperne di più
 
Giovedì 20 Maggio 2021
 Ore 09:30 – 12:30
 
 
OBIETTIVO INNOVAZIONE DIGITALE: IL NEXT GEN EU PER TRASFORMARE LE PMI ITALIANE
CONVEGNO INNOVAZIONE DIGITALE NELLE PMI
 
Durante il 2020 l’emergenza COVID-19 ha portato molte PMI italiane ad avvicinarsi al digitale, in molti casi per la prima volta: eCommerce, Cloud, gestione digitale dei documenti sono solo alcuni degli strumenti che hanno consentito alle PMI di far fronte al repentino crollo della domanda e portare avanti l’operatività aziendale. Nonostante questa accelerazione, le PMI italiane presentano però ancora un ritardo digitale spiccato rispetto alle grandi imprese e alle controparti europee, riconducibile in gran parte all’assenza di pianificazione strategica e di revisione dei processi alla luce dei percorsi di digital transformation intrapresi. Nel contesto italiano, in cui le piccole medie imprese rappresentano il 41% del fatturato nazionale, il 38% del valore aggiunto ed il 33% degli occupati, digitalizzare questo comparto significa contribuire in maniera significativa allo sviluppo economico dell’intero sistema Paese. Il Convegno di presentazione dei risultati della Ricerca 2021 dell’Osservatorio Innovazione Digitale nelle PMI si propone di scattare una fotografia approfondita del livello di maturità digitale delle PMI italiane, individuando le linee di policy prioritarie su cui è necessario lavorare per sfruttare l’occasione unica derivante dal NextGenEU.
 

GIOVANI: PER OLTRE LA METÀ (50,3%) L’AUTONOMIA RESTA UN SOGNO NEL CASSETTO UNO SU TRE NON VUOLE FIGLI PER MANCANZA DI CONDIZIONI

  • È stato presentato oggi il Rapporto realizzato dal CNG con il supporto di Eures, sulle condizioni e prospettive occupazionali, retributive e contributive degli under 35.
  • A cinque anni dal completamento degli studi, poco più di un italiano su tre (37%) ha un lavoro stabile, mentre un quarto degli intervistati (24%) risulta disoccupato.
  • Un’esigua minoranza, il 12%, possiede una casa di proprietà. Quattro giovani su dieci (40%) non fanno richiesta di mutuo perché non hanno le condizioni necessarie per ottenerlo.

Roma, 17 maggio 2021 – Il percorso verso l’autonomia resta, per molti giovani, un sogno nel cassetto. Il 50,3% degli under 35 vive infatti ancora con i propri genitori, mentre circa quattro giovani su dieci (38%) vivono da soli o con il proprio partner. Tra coloro che possono contare su un lavoro stabile, il 56,3% è riuscito a creare un nucleo familiare, rispetto al 33% dei coetanei che non sono riusciti a farlo a causa di un lavoro discontinuo. D’altronde, nei cinque anni successivi al completamento degli studi, soltanto poco più di un italiano su tre (37%) può contare su un lavoro stabile, mentre il 26% è un giovane “precario” con contratto a termine e un quarto degli under 35 (24%) risulta disoccupato.
È quanto emerge dal Report realizzato dal Consiglio Nazionale del Giovani in collaborazione con Eures sulle condizioni e prospettive occupazionali, retributive e contributive degli under 35, che si pone l’obiettivo di analizzare la vulnerabilità economico-occupazionale dei giovani e le dirette conseguenze del fenomeno della precarizzazione sulla loro visione del futuro. L’indagine  ̶  condotta nel periodo di febbraio-aprile 2021 su un campione nazionale di 960 giovani della fascia 18-35 anni  ̶  include anche una riflessione sulla riforma delle pensioni e sulle responsabilità attribuite dai giovani allo Stato, il cui ruolo dovrebbe essere centrale nei confronti delle criticità dell’attuale sistema previdenziale.
Secondo lo studio, la mancanza di certezze dal punto di vista occupazionale condiziona anche le scelte procreative, legate tuttavia ad una più ampia pluralità di fattori: soltanto il 6,5 % dei giovani tra i 18 e i 35 anni afferma infatti di avere figli (8,8% tra i lavoratori stabili), mentre un terzo (33%) dichiara di non averne e di non volerne neanche negli anni a venire. Mancano, infatti, le condizioni per mettere su famiglia: solamente il 12% degli under 35 è proprietario della casa in cui abita. Uno su 10 (11%) ha provato ad acquistare un appartamento e il 7,8% è riuscito ad ottenere un mutuo, mentre a un terzo dei casi (3% del campione) il mutuo è stato rifiutato.  Il 40% dei giovani non prova nemmeno a chiederlo perché consapevole della mancanza di requisiti.
“Nel nostro Paese, la discontinuità lavorativa è arrivata a rappresentare una condizione strutturale del mercato del lavoro e il fenomeno della precarizzazione, destinato ad aumentare alla luce della crisi post pandemica, investe inevitabilmente la qualità della vita con conseguenze significative sulla dimensione retributiva dei nostri giovani, anche a causa di un sistema pensionistico messo a rischio dalle passate generazioni”, ha dichiarato Maria Cristina Pisani, presidente del CNG. “ Per questo, soprattutto a fronte del dispiego delle tante risorse che il percorso pluriennale del PNRR comporterà, chiediamo nuovi interventi normativi tra cui un tavolo di lavoro con il Governo sulla pensione di garanzia per i giovani e l’istituzione di un Osservatorio ad hoc che monitori gli impatti degli interventi, centrato su una strategia volta a ridurre la percentuale di NEET, come indicato nell’Agenda 2030”.
“Non stupiscono gli esiti dell’indagine, ancor più nel contesto pandemico che ha impattato pesantemente sui settori a più ampia presenza giovanile”, ha commentato Alessandro Fortuna, Consigliere di presidenza del CNG. “Dobbiamo dare risposte ai tanti ragazzi che un lavoro non lo trovano, che lo hanno perso, che sono precari, che accettano di essere sottopagati, che rinunciano alla prima casa perché consapevoli di non poter chiedere un mutuo, che non possono mettere al mondo un figlio, che sono convinti che non percepiranno una pensione dignitosa”.
È profonda la sfiducia nei confronti dell’attuale sistema pensionistico. Circa la metà degli under 35 intervistati (44%) immagina che andrà in pensione dopo i 70 anni. Otto giovani su dieci vivono negativamente il pensiero delle condizioni materiali di vita consentite dalla futura pensione, esprimendo al riguardo paura (29%), frustrazione (24%) o rassegnazione (25%). I giovani risultano inoltre disinformati sul tema: la maggioranza del campione (53%) non conosce attraverso quale metodo venga calcolata la pensione per le nuove generazioni e sette giovani su dieci (68%) non conosce la propria situazione contributiva, non essendosi mai informato al riguardo.
Per la quasi totalità dei giovani intervistati (94%), infine, è lo Stato che dovrebbe impegnare le proprie risorse per assicurare una pensione adeguata alle nuove generazioni. In particolare, più di otto giovani su dieci (83%) è favorevole all’introduzione dei “contributi figurativi” e il 75% all’introduzione di una pensione di garanzia non inferiore a una soglia minima (ad oggi stimata in 660 euro mensili). Per i giovani intervistati le risorse necessarie dovrebbero essere reperite attraverso un’attività di recupero dell’evasione fiscale (43%), oltre un terzo del campione auspica invece interventi redistributivi della ricchezza, in primis una tassazione più severa sui redditi alti (12%).

LEGGI LA SINTESI DEL NOSTRO RAPPORTO 

Seminario online “Il valore della sostenibilità ambientale ed economica per i giovanissimi” 31 maggio 2021, ore 17

Il Museo del Risparmio organizza un seminario online dedicato alla presentazione e alla discussione dei risultati dell’indagine “Il valore della sostenibilità ambientale ed economica per i giovanissimi”.
La ricerca, sviluppata dal Museo del Risparmio con Episteme, indaga come i ragazzi dai 13 ai 18 anni affrontino il tema della sostenibilità in senso ampio, analizzando l’impatto di fattori individuali (come il carattere), culturali (come il contesto familiare) e di contesto esterno (come la scuola, gli amici e i media).
L’evento è rivolto agli enti e ai soggetti coinvolti nella promozione dello sviluppo sostenibile e dell’educazione, ai docenti, ai genitori e a tutti coloro che siano interessati a capire come le giovani generazioni si rapportino alla sostenibilità.
In collaborazione con Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile – AsviS e UN Global Compact Network Italia
Scarica qui i risultati della ricerca Il Valore della Sostenibilità Ambientale ed Economica per i giovanissimi
Programma 31 maggio
• 17.00 – 17.10 Saluti introduttivi
Maria Cristina Pisani, Presidente Consiglio Nazionale Giovani da confermare
• 17.10 – 17.30 Presentazione risultati della ricerca ““Il valore della sostenibilità ambientale ed economica per i giovanissimi”
Giovanna Paladino, Direttore e curatore Museo del Risparmio
• 17.30 – 18.15 Tavola Rotonda
Giovanni Ferri, Professore ordinario e Direttore Master in Management of Sustainable Development Goals, Università LUMSA.
Marco Frey, Presidente UN Global Compact Network Italia
Giulio Lo Iacono, Coordinatore operativo Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile – AsviS
Giovanna Paladino, Direttore e curatore Museo del Risparmio
• 18.15 – 18.30 Q&A
Modalità di partecipazione:
L’appuntamento si terrà online, attraverso la Piattaforma WEBEX (Istruzioni collegamento WEBEX)
Per partecipare all’evento è necessario registrarsi tramite EventBrite cliccando QUI. Agli iscritti verrà inviato apposito link per l’accesso il giorno prima dell’evento.
Per ricevere tutte le indicazioni necessarie al collegamento scrivi a info@museodelrisparmio.it

Apertura call membri Gruppo di Lavoro “Future generazioni”

Come definito dall’Art. 28 delle NROFI, è istituito dalla Presidente Maria Cristina Rosaria Pisani il Gruppo di Lavoro “Future Generazioni”. È stato nominato Coordinatore il dott. Vittorio Dini.
Questo gruppo di lavoro nasce come risposta al problema, attualmente pressoché ignorato, della mancanza di tutele per le generazioni future. Esso opera con l’esclusivo proposito di dare voce, difendere e diffondere i temi riguardanti le generazioni non ancora nate, con gli obiettivi specifici di:

  • Promuovere il “tema” delle generazioni future, ovvero le generazioni non ancora nate
  • Monitorare l’operato dell’Organo Legislativo ed Esecutivo verso le stesse
  • Studiare connessioni con altre istituzioni in linea con lo scopo
  • Ampliare l’impatto dei progetti a tutela delle giovani e delle future generazioni.

Pertanto, si comunica l’apertura di una call per n. 10 membri. Quella della istituzione di gruppi di lavoro su tematiche ad hoc è una prassi ben consolidata, che ha sempre portato ad un importante arricchimento del dibattito interno e all’allargamento della partecipazione, oltre alla produzione di documenti di approfondimento necessari per poter supportare il CNG nell’elaborazione puntuale di proposte al Governo.
Si specifica che non si tratta di un’elezione. La selezione dei candidati avverrà su presentazione di CV e lettera motivazionale, che saranno valutati dal Coordinatore con il supporto del Segretario Generale e, successivamente, nominati dalla Presidente, come previsto nel richiamato articolo.
Al fine di garantire la più ampia partecipazione, la call è aperta ai giovani membri delle associazioni del CNG che:

  • abbiano un’età compresa tra i 18 ed i 35 anni;
  • non abbiano riportato condanne penali passate in giudicato per reato non colposo a pene detentive superiori a un anno ovvero a pene che comportino l’interdizione dai pubblici uffici superiore ad un anno.

Gli interessati sono invitati a far pervenire la documentazione richiesta via e-mail, scrivendo a segreteria@consiglionazionale-giovani.itentro e non oltre il 25 maggio p.v. con oggetto “Candidatura Gruppo di Lavoro Future Generazioni”.

Settimana europea della gioventù 2021 – “Il nostro futuro nelle nostre mani”

Dal 24 al 30 maggio si terrà la Settimana Europea per la Gioventù 2021 con due obiettivi principali:

  • Promuovere la partecipazione dei giovani, attraverso i tre pilastri della Strategia dell’UE per la gioventù “Mobilitare, Collegare, Responsabilizzare i giovani”;
  • Sostenere la promozione della nuova generazione di programmi dell’UE per i giovani, Erasmus+|Gioventù e Corpo europeo di solidarietà.

La Settimana europea della gioventù, che si realizza ogni due anni in tutta Europa su impulso della Commissione europea, consente di promuovere le opportunità dell’UE per i giovani, discutere tematiche rilevanti, celebrare storie di successo nell’ambito dei programmi Erasmus+|Gioventù e Corpo europeo di solidarietà.
Il tema centrale della Settimana europea 2021 sarà “Il nostro futuro nelle nostre mani” e consentirà di avviare discussioni incentrate su argomenti della massima importanza per i giovani, quali:

  • Partecipazione attiva alla società, compresa la dimensione digitale:

Ecco una serie di domande da porre al centro del dibattito: – Come possono i giovani essere attivamente coinvolti nella formazione della nostra società europea, dal livello locale a quello europeo? – In che modo gli strumenti digitali possono essere di supporto, compresi i collegamenti al Piano d’azione per l’istruzione digitale 2021-2027? – Qual è il ruolo della Strategia dell’UE per la gioventù per Mobilitare, Collegare e Responsabilizzare i giovani? – In cosa consistono le nuove Attività di partecipazione dei giovani del programma Erasmus+? – Di cosa parla la Conferenza sul futuro dell’Europa?

  • Inclusione e diversità;

I giovani e gli stakeholders del settore potranno incentrare il confronto sui seguenti punti: – Come possiamo contribuire a creare una società inclusiva? – In che modo i programmi Erasmus+ e del Corpo europeo di solidarietà includono i giovani con minori opportunità? – Qual è il ruolo dell’animazione socioeducativa nel sostenere i giovani a rischio, in particolare nel contesto della pandemia da Covid-19? – Quali sono i collegamenti alle iniziative rilevanti nell’ambito dello Spazio europeo dell’istruzione?

  • Cambiamento climatico, tutela e sostenibilità ambientale;

Di seguito alcuni spunti per l’approfondimento e il dibattito: – Cosa possono fare i giovani per contribuire al Patto verde dell’UE? – Come trarre vantaggio dal 2021 Anno europeo delle ferrovie? – Di cosa tratta l’iniziativa Nuova Bauhaus europea? – Quali sono gli elementi green del nuovo Erasmus+ e del Corpo europeo di solidarietà? – Quali sono le opportunità e i progetti che promuovono la tutela dell’ambiente, la lotta al cambiamento climatico o uno stile di vita sostenibile? – Come condividere le tue opinioni e contribuire a plasmare la nuova iniziativa politica della Commissione europea sull’educazione alla sostenibilità ambientale e la Coalizione “Istruzione per il clima”?

  • Salute e ripresa.

I principali organizzatori della Settimana europea della gioventù sono le Agenzie nazionali dei Programmi Erasmus+|Gioventù e Corpo europeo di solidarietà e la rete Eurodesk. Le Agenzie nazionali hanno il compito di promuovere attività sui temi prioritari e informare i giovani sulle opportunità offerte dai Programmi europei, avvalendosi della cooperazione con la rete Eurodesk per coinvolgere il network di oltre 1.000 punti di contatto in tutta Europa, così da raggiungere i giovani di tutte le regioni. Questo approccio consente di coinvolgere nelle attività anche i giovani provenienti da zone rurali o da contesti svantaggiati.
Accanto alle attività organizzate dall’Agenzia nazionale per i giovani ed Eurodesk Italy, la Settimana europea della gioventù consente a organizzazioni giovaniliONGenti e responsabili di organizzare eventi per riunire giovani (13-30 anni), partecipanti ai progetti, operatori giovanili, politici, amministratori, insegnanti, ricercatori e altre parti interessate.
Nel 2021 la Settimana europea della gioventù si svolgerà prevalentemente a livello nazionale e gli eventi online saranno predominanti. Altri tipi di attività (campagne, workshop, flash-mob, eventi sportivi, attività esterne) possono essere prese in considerazione, ma valutate in relazione alle restrizioni dovute alla pandemia.
La pagina web della Settimana europea della gioventù è pubblicata sul Portale europeo per la gioventù. Sono riportati i temi, le priorità e gli obiettivi principali, mentre la sezione eventi conterrà tutte le iniziative e le attività in Europa, codificate dalle Agenzie nazionali e/o dagli Eurodesk dei Paesi partecipanti.
Sarà condotta una campagna promozionale attraverso i social media della Commissione europea, quali Facebook, Twitter e Instagram, e attraverso i canali informativi e social delle Agenzie Nazionali.
Partecipa anche tu inserendo il tuo evento sul sito europeo dedicato:

  1. Accedi a questo link e fai clic sul pulsante “Submit your event”, che viene visualizzato sotto la mappa (sezione “Eventi”)
  2. Successivamente, verrà visualizzata la pagina “EU Login”, che invita ad inserire le proprie credenziali di accesso; se non disponi di un account di accesso UE, sei invitato a crearne uno (il sistema ti guiderà in questo processo).
  3. Dopo aver effettuato correttamente l’accesso ad “EU Login”, verrà visualizzato il modulo di creazione dell’evento. Compila tutti i campi, specificando se l’evento è aperto al pubblico, carica un’immagine dell’iniziativa e fai clic sul pulsante “Invia”.

Se rispondenti alle tematiche e alle priorità indicate, ai target e al settore di riferimento, l’Agenzia Nazionale del Paese interessato validerà l’attività, rendendo in questo modo visibili sul sito europeo tutti gli eventi che si realizzano nel proprio territorio nazionale. Gli organizzatori potranno quindi utilizzare l’identità visuale della Settimana europea della gioventù, aggiungendo anche il proprio logo, per le attività di promozione dell’iniziativa.
Fatti coinvolgere! Tra il 24 e il 30 maggio 2021 organizza anche tu un’iniziativa sulle tematiche della Settimana europea della gioventù e partecipa agli eventi in programma.

Consiglio Nazionale dei Giovani
Via Adige, 26 – 00198 Roma
Tel. +39 06 94523417