Mese: Giugno 2017

IL GRUPPO CARCERI DEL FNG IN VISITA A STRASBURGO

Si è da poco conclusa la trasferta di una delegazione del Forum Nazionale Giovani a Strasburgo, questo viaggio era finalizzato alla realizzazione di una serie di incontri istituzionali.
Il primo giorno è stato dedicato ad una visita al Consiglio d’Europa, organizzazione internazionale che conta ben 47 stati membri e ha come scopo la promozione della democrazia e dei diritti umani. L’incontro principale si è svolto presso la sede del Parlamento Europeo, in occasione della plenaria mensile che si svolge nella cittadina meta del viaggio, durante la quale abbiamo avuto l’occasione di presentare la nuova edizione del rapporto “Diritti umani e popolazione penitenziaria” realizzato grazie al lavoro del nostro Gruppo di Lavoro Carceri.In particolare abbiamo avuto modo di incontrare gli eurodeputati Benifei e Chinnichi con i quali abbiamo avuto occasione di avere un proficuo scambio di opinioni sui temi e che si sono dimostrati estremamente interessati ai temi trattati nel rapporto. Inoltre è stata ottenuta, da parte dei parlamentari presenti, una preziosissima disponibilità ad aiutare la nostra piattaforma a realizzare una futura iniziativa sul tema della condizione della popolazione penitenziaria a Palermo, attuale capitale italiana dei giovani. Dopo le iniziative, svoltesi durante questa trasferta, sono state poste importanti basi per future collaborazioni e per la realizzazione di importanti progetti da definire nel prossimo futuro.

30 ANNIVERSARIO DEL PROGRAMMA ERASMUS, PISANI: “UNA DELLE PIU GRANDI SFIDE DELL’UE”

“Ciò che oggi celebriamo è innanzitutto la prima generazione di giovani europei, la loro possibilità di spostarsi in un mondo più libero in cui possono confrontarsi con diverse culture e sentirsi cittadini di quell’Europa unita tanto voluta 60 anni fa”.
A dichiararlo è la Portavoce del Forum Nazionale dei Giovani, Maria Cristina Pisani, in occasione delle celebrazioni dei trent’anni del programma Erasmus, che ha portato 4,4 milioni di ragazzi e ragazze a studiare oltreconfine. “Quella dell’Erasmus è una delle grandi sfide dell’Unione Europea che ha completamente cambiato la vita di un’intera generazione – conclude Pisani -, per questo è fondamentale continuare in questa direzione affinché il senso di appartenenza alla comunità europea diventi sempre più forte”.

ASSEMBLEA NAZIONALE FNG

Si è tenuta sabato, 10 giugno, presso il Teatro Quirinetta, a Roma,l’Assemblea del Forum Nazionale dei Giovani a cui hanno partecipato, come di consuetudine, tutti i membri delegati delle Associazioni aderenti alla piattaforma.
L’ordine del giorno, piuttosto ampio, ha previsto dopo le comunicazioni della Portavoce del FNG, Maria Cristina Pisani e dei membri del Direttivo, l’approvazione del verbale della precedente assemblea e del bilancio consuntivo della struttura per l’anno 2016, e la votazione per l’approvazione di due documenti presentati da dalle associazioni membro, Arcigay e CGIL.
Il primo ha esposto la necessità di attuare, sulla scorta di quanto già avviene per le attività legate all’hate-speech movement, una campagna internazionale di sensibilizzazione e di contrasto verso ciò che sta accadendo in Cecenia a tutte le persone LGBT. che coinvolga anche tutti i Forum Europei per sottoscrivere un documento che contempli il rispetto della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e l’applicazione della Convenzione di Ginevra del 1951 per permettere il rifugio negli stati Europei aderenti di tutte le persone perseguitate per il loro orientamento sessuale e identità di genere.
Il documento presentato dalla CGIL ha l’obiettivo di apportare alcune migliorie al programma Garanzia Giovani, che deve avere come target i giovani NEETs che hanno bisogno di entrare/rientrare nei percorsi di studio o nel mondo del lavoro. La necessità è quella di affiancare ad essa “Opportunità Giovani”, una serie di misure per i giovani già attivi nel mdl che hanno necessità di una vera opportunità di lavoro o formazione finalizzata all’inserimento lavorativo o all’autoimprenditorialità, per far sì che il funzionamento dei tirocini sia realmente efficace.
I lavori si sono conclusi con l’elezione di Andrea Estrafallaces, quale vicepresidente dell’Assemblea.

A FIRENZE LA TERZA TAPPA DELL’INIZIATIVA “OPPORTUNEETY”

“Sono molto felice dell’incontro che c’è stato questa mattina per la terza tappa del progetto​ Opportuneety. Per noi è di fondamentale importanza rendere i giovani protagonisti della vita sociale e politica del nostro Paese”.
Lo ha dichiarato Maria Cristina Pisani, Portavoce del Forum Nazionale dei Giovani, in occasione della terza tappa dell’iniziativa “#OpportuNEETy” a Firenze, che – sottolinea – “è necessario istituire un dialogo tra giovani, associazioni e istituzioni, e al fine di costruire insieme una proposta per migliorare il sistema di Politiche Attive del Lavoro e attuare i cambiamenti necessari per colmare i deficit di opportunità che ancora ci sono”.
“Chiediamo al governo un maggiore coinvolgimento del mondo dell’associazionismo giovanile – sostiene Andrea Gattuso membro del direttivo del Forum Nazionale dei Giovani con delega al Lavoro – in particolar modo perché potrebbe dare un grande contributo per raggiungere i ragazzi più distanti dal mondo del lavoro e dalla formazione. Inoltre potrebbe amplificare la portata del programma Garanzia Giovani. E proprio grazie al progetto Opportunnety siamo riusciti a coinvolgere i giovani e le associazioni in molteplici iniziative territoriali che sono state occasioni preziose per elaborare proposte da portare alle istituzioni nazionali”.

“SI SCRIVE NON-FORMALE, SI LEGGE COMPETENZE” CAMPAGNA PER IL RICONOSCIMENTO DELL’EDUCAZIONE NON-FORMALE NEL SETTORE GIOVANILE.

Dopo una strutturata previsione del Consiglio d’Europa, anche in Italia parte un’ambiziosa azione del FNG che vuole promuovere la conoscenza dell’Educazione Non-Formale e aumentare nella società la consapevolezza delle potenzialità dei processi di apprendimento non formale ed ottenerne il riconoscimento da parte delle istituzioni dell’educazione non formale e delle competenze acquisite attraverso le sue metodologie.
Di cosa si tratta? Secondo il D.Lgs n° 13 del 16/01/2013 per “apprendimento non formale” si intende un apprendimento caratterizzato da una scelta intenzionale della persona, che si realizza al di fuori dei sistemi di apprendimento formale, in ogni organismo che persegua scopi educativi e formativi, anche del volontariato, del servizio civile nazionale e del privato sociale e nelle imprese. Un argomento strettamente collegato alla definizione stessa di YouthWork, che in Italia non ha ancora una sua connotazione specifica né un’apposita definizione di legge. Lo youth work, infatti, comprende una serie di attività – sociali, culturali, educative, politiche o sportive, che contribuiscono in maniera significativa allo sviluppo personale, all’autonomia e al senso d’iniziativa dei giovani favorendone, allo stesso tempo, una partecipazione più attiva alla società. Nello youth work i giovani scelgono volontariamente di partecipare alle attività in cui giovani di educatori sono partner alla pari in un processo di apprendimento reciproco.
Il Forum Nazionale dei Giovani ha già pianificato una serie di attività a riguardo, come la Promozione di un Position Paper che tenga maggiormente in considerazione l’educazione non formale con le maggiori Istituzioni Italiane, di concerto con la strategia Europea a riguardo. E’ prevista a riguardo anche la diffusione della versione italiana della pubblicazione dello European Youth Forum “Riconoscimento dell’educazione non formale nel settore giovanile: raccomandazioni e fattori di successo”( clicca qui per scaricarla), la realizzazione di un’indagine sulla correlazione tra Educazione Non Formale e competenze spendibili in ambito lavorativo/professionale e l’ideazione di una proposta di legge sul riconoscimento dell’educazione non formale a livello nazionale
Qui il questionario destinato ai giovani: https://goo.gl/forms/ag8cdVMm6i9G2ZNY2
Qui il questionario destinato alle imprese: https://goo.gl/forms/7eHEC2THOldokhKX2
Responsabile implementazione campagna in Italia è Giulio Raimondo – Consigliere Direttivo FNG; La Realizzazione della campagna, l’implementazione e le traduzioni relative sono a cura del Pool of Trainers del Forum Nazionale dei Giovani.

“FELICI, DOPO I NOSTRI INCONTRI, DELL’ISTITUZIONE DA PARTE DEL PARLAMENTO CANADESE DEL “MESE DEL PATRIMONIO NAZIONALE ITALIANO”

“Siamo contenti che a seguito degli incontri istituzionali avuti come Forum Nazionale dei Giovani in Canada qualche settimana fa, si sia raggiunto un traguardo cosi importante per i giovani italo-canadesi, quale l’istituzione del ‘Mese del Patrimonio Nazionale Italiano’.
Pertanto ci congratuliamo con Trina, con la quale abbiamo avuto l’onore di lavorare durante i nostri dieci giorni di attività in Canada, e con il Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi per aver ribadito anche presso le istituzioni canadesi l’importanza della storia e della cultura del nostro Paese.” E’ il commento della Portavoce, Maria Cristina Pisani, a seguito della lettera inviata al Forum Nazionale dei Giovani dal Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi di seguito riportata.Trina Costantini-Powell, presidente del Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi (Distretto della Capitale Nazionale), e altri membri dell’Esecutivo dello stesso hanno avuto il grande piacere e il grande onore di essere stati invitati ad assistere ad un evento che aveva come obiettivo di riconoscere il contribuito degli emigrati italiani in Canada.
Il 17 maggio 2017, i membri del Parlamento canadese hanno all’unanimità proclamato il mese di giugno 2017 “National Italian Heritage Month” – “Mese del Patrimonio Nazionale Italiano”. Nella Mozione M-64 viene affermato “Che secondo il parere dei deputati della Camera, il governo dovrebbe riconoscere il contributo degli Italo-Canadesi alla società canadese, la ricchezza della lingua e della cultura italiana e l’importanza di riflettere su tale patrimonio in modo che esso possa essere mantenuto vivo per le generazioni future dichiarando il mese di giugno di ogni anno National Italian Heritage Month.”
La Mozione è stata introdotta nella Camera da Deb Schulte, deputato di King-Vaughn (ON), la quale pur non essendo di origine italiana, è stata eletta nella circoscrizione con il secondo più alto numero di Italo-Canadesi nel Paese e si è adoperata a portare all’approvazione la Mozione M-64, che ribadisce il valore del contributo degli emigrati italiani alla storia canadese e la necessità di riconoscere i loro sacrifici in maniera ufficiale.
Testimone di questo importante ed emozionante momento della nostra storia era anche il nuovo ambasciatore d’Italia, Sua Eccellenza Claudio Taffuri. Per i presenti che non avevano ancora avuto il privilegio di incontrarlo, le sue calorose e sentitissime parole hanno reso l’occasione ancora più speciale.
A nome del Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi ringraziamo Deb Schulte e tutti i membri del Parlamento canadese per l’invito e per il loro impegno e il loro lavoro nel realizzare questo magnifico riconoscimento.

Consiglio Nazionale dei Giovani
Via Adige, 26 – 00198 Roma
Tel. +39 06 94523417