Mese: Aprile 2018

ALFIE EVANS, IL CONSIGLIERE DI DIRETTIVO FEDERICA CELESTINI: “GRANDE LAVORO DA PARTE DEL GOVERNO ITALIANO”

La vicenda di Alfie Evans sta tenendo con il fiato sospeso tutto il mondo. Il bambino, affetto da una grave patologia, è stato staccato dalle macchine che lo tenevano in vita.
I suo genitori hanno più volte fatto appello alla giustizia inglese che ha negato ogni ricorso. Ma da ieri Alfie Evans è cittadino italiano e ha diritto ad essere portato in un nostro ospedale”. È quanto dichiara Federica Celestini Campanari, consigliere del Forum nazionale giovani con delega agli Esteri.“L’Ospedale Bambino Gesù – prosegue la Celestini – anche per volere del Santo Padre, Papa Bergoglio, ha già dato la propria disponibilità a prendere in cura il piccolo. Vorrei ringraziare il Governo italiano, in particolare il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, il ministro dell’Interno Marco Minniti e degli Esteri Angelino Alfano per l’eccezionale lavoro di diplomazia che stanno portando avanti. Oggi – conclude – siamo ancora più orgogliosi di essere italiani”.

CAMPAGNA ERASMUSX10

Per una maggiore consapevolezza sull’importanza del programma Erasmus+ e di una sua maggiore accessibilità, è stata lanciata la campagna Erasmus+X10.
Sono stati creati 10 personaggi con 10 storie, per spiegare al meglio l’importanza dell’inclusività del programma. Per aderire alla campagna e supportare l’iniziativa puoi trovare qui il Social Media Toolkit (https://docs.google.com/document/d/1uxYb75Eam0nCr0S48tJmtRqc1vnAIYzspXXRNYgJ5iw/edit), da cui potrai scaricare banner per i social network.

PASSAPORTO EMATICO, LA PORTAVOCE MARIA PISANI: “IL NUOVO PARLAMENTO LO INTRODUCA, PUÒ SALVARE LA VITA”

“Il diritto allo sviluppo psicofisico passa anche per la tutela della salute. Nell’anniversario della morte di Andrea Fortunato chiediamo al nuovo Parlamento di riprendere la proposta di legge sul ‘Passaporto Ematico’ ferma da anni in Commissione.

Lo dobbiamo ad Andrea e a tutte quelle vite spezzate sul campo da gioco che potevano essere salvate”. Lo ha dichiarato la portavoce del Forum Nazionale Giovani, Maria Cristina Pisani, ricordando Andrea Fortunato, il giovane calciatore della Juventus e della nazionale italiana, scomparso a soli 23 anni il 25 aprile del 1995 per le conseguenze della leucemia. Il Forum Giovani sostiene la battaglia del fratello del calciatore, Candido, per l’introduzione del passaporto ematico destinato ai giovani sportivi. L’obiettivo è quello di riprendere la norma che mira a prevenire gli eventi luttuosi che colpiscono gli sportivi, rendendo obbligatori i controlli dei valori ematici e cardiaci, indispensabili per il rilascio del certificato di idoneità.
“La prevenzione è lo strumento migliore per tutelare la salute, per rilevare eventuali anomalie, disturbi fisici o altre patologie e permettere di intervenire tempestivamente a favore della salute soprattutto dei giovani”, ha spiegato Pisani che sottolinea come “la proposta è finalizzata a sostenere lo sport, la salute e le innumerevoli azioni educative e sociali che l’attività fisica agevolano”.
“L’iniziativa parte dalla consapevolezza che sia fondamentale rafforzare la prevenzione nello sport, soprattutto tra le giovani generazioni. Molti tragici incidenti sui campi – ha proseguito Maria Pisani – ci obbligano oggi ad adottare misure efficaci per ridurre al minimo l’incidenza, attraverso adeguati strumenti di controllo in grado di identificare le maggiori condizioni di rischio. Il Passaporto Ematico sarà fondamentale per il rilascio del certificato di idoneità che potrà essere dato solo ai giovani sportivi a partire dai sei anni di età ove i controlli ematici e cardiaci obbligatori avranno dato un esito negativo.
L’attività sportiva e la pratica non solo agonistica sono strumenti fondamentali di crescita per le giovani generazioni. Affinché questa funzione possa compiersi nella sua pienezza è fondamentale prendere in considerazione il diritto dell’individuo e della collettività a tutela della salute – come da articolo 32 della Costituzione – di chi svolge attività sportiva”- ha concluso Pisani.

“NEW JOBBING FEST” A POTENZA IL 26 APRILE

Si svolgera a Potenza il 26 aprile dalle ore 16:00 l’ultima tappa del “New Jobbing Fest”, un’iniziativa partita nel dicembre 2017 e realizzata in modo itinerante, coinvolgendo oltre 300 studenti (delle medie inferiori e superiori, universitari) ma anche liberi professionisti e Neet.
Un progetto che parte da lontano:
I media continuano a parlare del “lavoro che non c’è” e ad alimentare un clima di resa e di disorientamento per i nostri giovani. Attraverso il magazine sul lavoro più ascoltato in Italia, Lavoradio, dal 2012 l’agenzia di comunicazione Basilicata Press racconta invece l’altra faccia della medaglia: quella delle potenzialità enormi da cogliere, soprattutto sul digitale; quella delle sfide da raccogliere, della necessità di rimboccarsi le maniche lasciandosi ispirare dagli esempi positivi e dalle best practice, e seguendo i consigli degli esperti. Il messaggio di Lavoradio, partito da una radio lucana, oggi è diffuso da 16 radio in 9 regioni d’Italia, con un bacino di ascoltatori di due milioni di persone.
Nel 2013, rispetto all’idea di dover affrontare un sentiero impervio ma non impossibile, che però necessita di un duro allenamento, l’agenzia ha coniato il neologismo “jobbing”, che richiama il “jogging” traslando il concetto allo “stare in forma con la mente”. Da qui è nato il Jobbing Fest, concetto di palestra che ci alleni ad acquisire consapevolezza e conoscenza, a sviluppare sano networking, a mettere al nostro servizio quei valori profondi connessi all’ascolto, alla curiosità, alla passione e al talento, basi per sviluppare competenze e procurarsi opportunità. Jobbing richiama la necessità di una formazione continua, di un doppio sguardo (su di sé e al mercato del lavoro) per rispondere ai cambiamenti velocissimi di questi tempi. Perché il mercato del lavoro, se da un lato “taglia”, dall’altro premia i più bravi, i più meritevoli, i più innovativi e creativi, chi è in grado di portare valore aggiunto alle organizzazioni. E in questa fascia, vince solo chi è costantemente allenato: chi fa jobbing, appunto!
Un format premiato a livello nazionale:
La prima esperienza di “Jobbing Fest” è stata realizzata in Basilicata con 800 studenti nel 2013, e fu scelta dalla Regione Basilicata come Giornata Fse 2013. L’iniziativa vide in campo oltre 20 speaker e testimonial, ognuno dei quali portò la propria esperienza lavorativa e professionale, dando consigli di fiducia e di speranza ai giovani. I laboratori, condotti in collaborazione con grandi agenzie (Monster, Aidp, Manpower, ecc.) permisero di far lavorare gli studenti su aspetti quali il personal branding, il curriculum, il colloquio di lavoro, ecc. L’evento fu giudicato dal Sodalitas Social Award di Milano del 2014 come una delle migliori tre esperienze di inclusione sociale realizzate in Italia, e la Regione Basilicata ottenne una menzione e un Premio.
Il New Jobbing Fest:
Riprendendo la fortunata esperienza, ampliata nel tempo e spalmata su più incontri, il “New Jobbing Fest” 2017-2018 si è posto come format in grado di affiancare i percorsi ordinari del sistema scolastico, universitario e formativo, per prova a infondere consapevolezza e responsabilità; a spingere su passione e creatività, curiosità e ascolto, per preparare i protagonisti del proprio futuro. Gli organizzatori hanno coinvolto in primis partner istituzionali come la Regione Basilicata/Fondo Sociale Europeo e la Camera di Commercio di Potenza, ottenendo successivamente il prestigioso patrocinio del Forum Nazionale dei Giovani. Altre partnership hanno interessato prestigiose sigle nazionali: l’agenzia per il lavoro Orienta Spa e l’associazione Women & Techinologies. Sono state strette infine una serie di partnership locali legati al mondo giovanile e del lavoro con cui fare rete, tra cui Aidp (l’Associazione Italiana per la Direzione del Personale) Basilicata, Euro-Net, il Consorzio ConUnibas, il Comincenter e la libreria Sognalibro.

ASSEMBLEA NAZIONALE DEL FNG A FIRENZE

Si è tenuta domenica 22 aprile, nella Sala Auditorium del Visitor Centre di Firenze, l’assemblea del Forum Nazionale dei Giovani.
Una bella occasione di incontro e scambio con e tra tutte le associazioni della nostra piattaforma.
Il Presidente dell’Assemblea, Andrea Core, ha aperto l’assemblea e per augurare buon lavoro sono intervenuti il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e il consigliere comunale Massimo Fratini.
La Portavoce Maria Cristina Pisani ha riassunto tutte le attività portate avanti fino ad ora dal FNG e tutte quelle in programma. Dopo il successo degli “stati Generali delle politiche Giovanili” di gennaio, sono emerse 11 proposte già sottoposte alla’attenzione delle principali forze politiche, in vista della formazione del nuovo governo.
Anche i membri del Direttivo hanno esposto l’andamento delle attività riguardanti le proprie deleghe.
È stata presentata ieri l’iniziativa a sostegno della proposta di legge sul “Passaporto ematico”, che renderebbe obbligatori i controlli ematici e cardiaci per tutti gli sportivi, per contrastare gli eventi luttuosi come quelli che di recente hanno scosso il mondo dello sport.
Le Commissioni Tematiche hanno presentato lo stato dei lavori da loro portati avanti e alcune delle associazioni hanno avuto modo di esporre i loro progetti.
Giosef Italy ha presentato il progetto “No Profit Challenge”, finalizzato a facilitare l’accesso al mondo del volontariato e la pubblicazione di Arcigay e Arciragazzi “Risorse Arcobaleno” manuale pratico per l’educazione ai diritti di genere e alla sessualità.
I lavori assembleari si sono conclusa con il dibattito tra le associazioni su come proseguire le attività della piattaforma e sulle proposte da portare avanti in questi mesi.

EUYC A SOFIA. SPUNTI DI RIFLESSIONE SULLA PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI

Le parole del Presidente del Forum Europeo dei Giovani, Luis Alvarado Martinez, rilasciate a seguito della EUYC che si è svolta a Sofia la scorsa settimana, ci invitano a riflettere su quanto il reale coinvolgimento dei giovani ai processi democratici e decisionali continui ad essere un obiettivo da raggiungere e da perseguire con costanza e duro lavoro.
Noi giovani europei non vogliamo comode sedie per restare in platea ad ascoltare i discorsi di altri ma vogliamo sederci ai tavoli decisionali e partecipare agli incontri nei quali si decide il nostro futuro. Ci auguriamo, pertanto, che la prossima conferenza, che si terrà a Vienna nel prossimo mese di settembre, preveda i giusti spazi e tempi di confronto tra giovani e istituzioni, per poter formulare delle raccomandazioni finali davvero rispondenti alle aspettative ed alle esigenze dei ragazzi e delle ragazze d’Europa.

Consiglio Nazionale dei Giovani
Via Adige, 26 – 00198 Roma
Tel. +39 06 94523417