Si terrà il 29 maggio presso la sede di Arcigay Roma, un tavolo di confronto sul tema dell’hatespeech on line nell’ambito del progetto europeo ACCEPT.
Durante la giornata verranno presentati i primi risultati della piattaforma di monitoraggio dei discorsi d’odio on line, con l’obiettivo di creare un percorso condiviso per la redazione di linee-guida sulla messa in atto di contro narrative .
ACCEPT: Un progetto europeo per contrastare il fenomeno dell’hatespeech on line
Accept è un progetto europeo che mira a creare messaggi e contro narrative finalizzati alla riduzione del fenomeno dell’hatespeech online di matrice omotransfobica in Italia .
Le fasi principali del progetto sono due: la prima di monitoraggio, analisi e interpretazione dei flussi di parole e discorsi d’odio on line , attuabile in maniera scientifica e accurata grazie ad una piattaforma on line ideata dalla Fondazione Bruno Kessler, la seconda , un’attività trasversale e costante di esegesi, comunicazione e divulgazione realizzabile grazie al know-how di Arcigay rispetto ai temi che coinvolgono l’intera comunità LGBTI. Questa sinergia di fattori sarà sperimentata al fine di concepire un progetto che sia replicabile nel metodo in altri contesti e scenari caratterizzati dall’ incalzante fenomeno dell’hatespeech on line.
Il videomessaggio della Portavoce Maria Pisani –> https://goo.gl/4Dv3fp
ACCEPT: Un progetto europeo per contrastare il fenomeno dell’hatespeech on line
Accept è un progetto europeo che mira a creare messaggi e contro narrative finalizzati alla riduzione del fenomeno dell’hatespeech online di matrice omotransfobica in Italia .
Le fasi principali del progetto sono due: la prima di monitoraggio, analisi e interpretazione dei flussi di parole e discorsi d’odio on line , attuabile in maniera scientifica e accurata grazie ad una piattaforma on line ideata dalla Fondazione Bruno Kessler, la seconda , un’attività trasversale e costante di esegesi, comunicazione e divulgazione realizzabile grazie al know-how di Arcigay rispetto ai temi che coinvolgono l’intera comunità LGBTI. Questa sinergia di fattori sarà sperimentata al fine di concepire un progetto che sia replicabile nel metodo in altri contesti e scenari caratterizzati dall’ incalzante fenomeno dell’hatespeech on line.
Il videomessaggio della Portavoce Maria Pisani –> https://goo.gl/4Dv3fp