Il Forum Gender Equality & You, che si svolgerà dal 27 al 29 maggio a Bruxelles, è rivolto ai giovani leader di tutta Europa di età inferiore ai 30 anni che si riuniranno per dialogare apertamente con i loro coetanei e con i decisori politici europei sulla prossima strategia dell’UE in merito alla parità di genere.
L’obiettivo generale di questo forum è sensibilizzare l’opinione pubblica sull’uguaglianza di genere e far sentire la voce dei giovani a livello europeo. Il punto di partenza saranno i risultati della Conferenza della Presidenza austriaca “Gender Equality & YOU” del 2018 e la strategia per l’uguaglianza di genere della Commissione europea (prevista per marzo 2020). Il forum di Bruxelles del 27-29 maggio 2020 si baserà su questi risultati e avvierà un dialogo tra i giovani leader e le parti interessate europee.
Parte centrale del forum saranno le interazioni con i membri della Commissione per i diritti della donna e l’uguaglianza di genere (FEMM) del Parlamento europeo e con i rappresentanti della Commissione europea.
Il forum sarà organizzato dall’agenzia nazionale austriaca Erasmus + Youth in Action e dal corpo europeo di solidarietà, dall’agenzia nazionale tedesca Youth for Europe, dall’agenzia nazionale belga YIA-BEFL – JINT, la cancelleria federale austriaca – divisione per le donne e l’uguaglianza, il Consiglio Nazionale Austriaco della Gioventù e con il sostegno del Forum Europeo della Gioventù.
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Partecipa a SALTO Youth Participation Forum a Tallinn.
Partecipa a SALTO Youth Participation Forum che si terrà a Tallinn dal 4 al 6 maggio.
SALTO Youth Participation Forum è un seminario di formazione organizzato da SALTO Participation & Information Resource Center (SALTO PI), in collaborazione con le agenzie nazionali di vari paesi, che riunirà circa 120 giovani.
Lo scopo generale di SALTO è sviluppare azioni strategiche e innovative per incoraggiare la partecipazione dei giovani alla vita democratica, anche attraverso:
- il coinvolgimento dei giovani nel processo decisionale democratico;
- la promozione della partecipazione dei giovani alla vita civile e sociale attraverso il volontariato nelle organizzazioni giovanili;
- lo sviluppo di competenze sull’evoluzione della partecipazione dei giovani attraverso mezzi digitali;
- lo sviluppo di competenze quali l’alfabetizzazione mediatica, il senso di iniziativa e la comunicazione;
- l’assistenza e il supporto a tutte le autorità nazionali competenti in merito a strategie all’avanguardia per raggiungere un numero più elevato di giovani, aumentando la qualità e l’impatto delle attività di informazione nonché la loro inclusione.
L’appuntamento di maggio sarà un’opportunità per discutere della partecipazione dei giovani in Europa e del potenziale di Erasmus + e del Corpo europeo di solidarietà.
La nuova strategia di partecipazione giovanile è stata costruita tenendo conto dell’attuale piano dell’UE per la gioventù e dello sviluppo dei nuovi programmi dell’Unione. Il Forum è una pietra miliare in questo processo di co-creazione della strategia e della sua attuazione.
Se sei interessato a costruire il futuro della partecipazione giovanile, partecipa a SALTO! Qui puoi trovare tutte le informazioni!
La Presidente del CNG scrive alla Coordinatrice dell’UDS: “Grazie per il vostro impegno per la campagna “Mai più sfruttati”. Lavoriamo insieme per riformare i percorsi di alternanza scuola-lavoro.”
La Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani, Maria Cristina Pisani, in seguito alla tragedia dello studente travolto da un cancello – a Genola – nell’azienda in cui stava svolgendo il suo percorso di alternanza scuola-lavoro, ha scritto una lettera alla Coordinatrice dell’Unione degli Studenti, Giulia Biazzo, per comunicare il sostegno e l’apprezzamento per l’impegno di questi giorni per la campagna “Mai più sfruttati” e la disponibilità del Consiglio Nazionale dei Giovani a collaborare con l’Unione degli Studenti per sensibilizzare le Istituzioni e avviare un’interlocuzione che tenga conto delle reali necessità delle ragazze e dei ragazzi che seguono questi percorsi di formazione professionale, affiancando alla conoscenza teorica, la conoscenza pratica.
“L’assenza dei tutor obbligatori e di efficienti misure di sicurezza rendono ancora più grave l’accaduto, l’ennesimo caso che tuttavia rischia di cadere nel vuoto senza stupire più nessuno, persino docenti e politici. Le misure di riforma della Scuola adottate negli ultimi anni in Italia non hanno consentito, ad oggi, di raggiungere gli standard dei modelli di altri Paesi europei, rallentando lo sviluppo di nuove forme di apprendimento delle competenze e di innovazione della didattica con l’introduzione dell’alternanza scuola-lavoro, poi trasformata in percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento. Per questo ringrazio l’Unione degli Studenti per il lavoro che stanno svolgendo in queste settimane. A loro rivolgo tutta la nostra disponibilità a lavorare insieme per questo obiettivo comune” è quanto ha scritto la Presidente CNG alla Presidente UDS.