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I giovani e il mondo dell’associazionismo giovanile stanno svolgendo un lavoro instancabile in campo sociale, economico e sanitario a sostegno delle fasce più deboli.
L’impatto di questa emergenza per le giovani generazioni è e sarà pesantissimo. Solo con provvedimenti importanti e mirati, alla fine di questa emergenza potremo sostenere le enormi difficoltà a cui stanno andando incontro fasce sempre più ampie di giovani.
“Nessuno deve sentirsi abbandonato” così il Presidente del Consiglio dei Ministri ha presentato il “Cura Italia”. Sono parole che condividiamo pienamente, apprezzando le misure messe in campo dal Governo per attenuare le conseguenze drammatiche della quarantena economica e sociale. Ma siamo altrettanto consapevoli che la vera cura debba ancora arrivare. Sebbene il decreto contenga interventi importanti per famiglie, lavoratori, professionisti e commercianti, è giusto chiedersi quali provvedimenti verranno assunti per fronteggiare l’inevitabile shock che colpirà il mercato del lavoro nel corso di quest’anno. Un fenomeno le cui reali proporzioni nessuno è in grado di prevedere oggi. Con una certezza: interesserà soprattutto i giovani.
Per questo sarà importante adottare misure per fronteggiare l’inevitabile calo delle assunzioni nel 2020; favorire l’occupazione giovanile con sistemi di incentivazione previdenziali e/o fiscali per ridurre i costi del lavoro; sostenere l’imprenditorialità giovanile; rimodulare il sistema delle tasse universitarie e supportare con maggiori finanziamenti il sistema del diritto allo studio; garantire a tutti i giovani studenti l’accesso a piattaforme per la didattica a distanza; integrare iniziative di riconoscimento di contributi a fondo perduto ed azioni più innovative mirate all’accesso e al mantenimento dell’abitazione in locazione; garantire la proroga di alcune scadenze di bandi pubblici attualmente in atto; prevedere un fondo a supporto delle associazioni giovanili di volontariato che potrebbero avere grandi difficoltà esattamente come accadrà per altri settori del sistema economico italiano.
Il Consiglio nazionale dei Giovani ha sempre lavorato per dare voce ai giovani e per essere strumento di cambiamenti positivi.
Per lavorare, insieme, nell’interesse dei giovani italiani, abbiamo messo in campo alcuni strumenti per ricevere il vostro contributo ed elaborare una proposta condivisa da presentare alla Istituzioni, per rispondere a qualsiasi vostra domanda, fornirvi tutta la documentazione necessaria e creare una rete reciproca di scambio di buone prassi attraverso il nostro canale TV. A margine di questa comunicazione troverete tutti i link utili.
Se state cercando consigli, desiderate programmare una chiamata o condividere con noi le vostre osservazioni o necessità, scriveteci.
In tempi di avversità e crisi, questa rete è più importante che mai.
Insieme, possiamo farcela.
Di cuore,
Maria Cristina Pisani
Presidente Consiglio Nazionale dei Giovani
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