Giorno: 11 Maggio 2020

Newsletter n. 14 – 11 maggio 2020

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Il CNG partner del progetto “Officine Italia”, il primo evento virtuale in Italia per progettare il futuro del Paese.

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È stata convocata la riunione della Commissione tematica “Cittadinanza Attiva e Servizio Civile” per il giorno 13 maggio alle ore 18.00

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“Un nuovo patto economico per i giovani italiani sarebbe la strada migliore per far ripartire l’Italia ponendo le nuove generazioni nelle condizioni di partecipare in modo pieno alla ricostruzione del Paese”
Il commento della Presidente sull’HuffingtonPost Italia.

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È stata convocata la riunione della Commissione tematica “Lavoro, Formazione e Politiche Sociali” per il giorno lunedì 18 maggio alle ore 17.00.

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Progetto PoeSol: Concorso Castello di Duino. Forum Mondiale dei Giovani “Diritto di Dialogo”: Invito a presentare contributi di discussione sul tema Parole della “città” in tempo di pandemia.

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La Presidente Maria Cristina Pisani, a nome di tutto il CNG, scrive al Rappresentante Nazionale dei Giovani della Croce Rossa Italiana, Gabriele Bellocchi, in occasione della Giornata Mondiale della Croce Rossa.

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In questi mesi, il Parlamento europeo sta lavorando alla realizzazione dell’ European Youth Event Online.

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Bando FERMENTI 2019 – Avvio dell’evento di mentoring in modalità on-line.

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Condivisione di buone pratiche in materia di Politiche Giovanili per attenuare le ripercussioni del COVID-19.

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Il primo rapporto delle Nazioni Unite sui progressi compiuti in materia di pace, sicurezza e giovani.

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Advisory Council on Youth. In che modo il Consiglio d’Europa sostiene i giovani in tutto il continente?

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Condividi le tue idee e priorità per la #MissionCancer, una delle 5 missioni dell’UE.

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Postiglione, Direttrice dell’Ufficio per il Servizio Civile Universale all’interno del Dipartimento su il “Redattore Sociale”: “L’emergenza ci ha costretto a un cambio di paradigma importante”.

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“Time to care”, è tempo di aver cura. Protocollo d’intesa firmato dalla ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti e dal ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora.

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Il commento della Presidente del CNG sull’Huffington Post Italia: “I giovani siano in prima linea nella ricostruzione”

Nella vita di ciascun italiano è entrato con prepotenza il rapporto quotidiano con i numeri dell’emergenza sanitaria da Covid-19: numero di malati, di nuovi contagiati, di pazienti in terapia intensiva, di chi non ce l’ha fatta e di chi, una volta guarito, ha potuto fare ritorno a casa. Sono numeri che in queste settimane ci hanno restituito un’istantanea di una realtà drammaticamente inconfutabile: è la peggiore emergenza che ci troviamo a vivere dal secondo dopoguerra.
Ci sono poi numeri la cui interpretazione non può essere così immediata ma la cui realtà potrebbe manifestarsi limpidamente in un futuro non molto lontano. Sono i numeri che riguardano i giovani, milioni di ragazze e ragazzi che vivono oggi tra paure e speranze e che la pandemia ha drasticamente messo in quarantena forzosa.
Contenuta la diffusione del contagio con il ricorso ad un rigoroso e più volte prorogato lockdown, all’inizio di quella che viene definita la “fase 2”, il rischio che corriamo – senza scadere nella retorica – è che le giovani generazioni paghino il costo più alto della crisi, considerando che il rientro al lavoro di queste ore coinvolgerà prevalentemente le fasce d’età più alte. Nelle attività che resteranno chiuse dopo il 4 maggio, infatti, sono impiegati il trenta per cento dei giovani fino ai 29 anni e il ventotto per cento di quelli che hanno fino a 39 anni.
E’ la stessa generazione che ha vissuto due crisi, senza precedenti, in poco più di dieci anni. Ci aveva pensato, infatti, già la grande recessione scoppiata nel 2008 con la spinta di meccanismi finanziari di contagio che hanno aggravato la spirale recessiva in diversi Paesi europei causando la crisi del debito sovrano, a lasciare indietro i giovani.
Oggi, davanti a previsioni di tracollo dell’economia globale che lasciano intravedere gli impatti dell’attuale crisi, di certo maggiori rispetto a quelli della grande recessione, possiamo comprendere chiaramente i costi socio-economici che ci attendono. Da qui l’importanza di quei numeri, di quei milioni di giovani, del loro futuro che dipende, oggi più che mai, dalle nostre scelte e dalle strategie che le Istituzioni nazionali sono chiamate a mettere in campo.
Se è vero, infatti, che il costo sociale diretto, chiaro e visibile, di questa crisi sanitaria è la mortalità che ha colpito in primo luogo gli anziani, soprattutto in Italia, il costo indiretto maggiore sarà a carico dei giovani, dei loro percorsi formativi e occupazionali, dei loro progetti di vita, anche in prospettiva, a causa dell’ulteriore e inevitabile aumento del nostro debito pubblico.
Da qui la necessità di scongiurare il rischio di un aumento delle diseguaglianze tra generazioni che dipendono esse stesse dalla tipologia di inquadramento per chi ha un lavoro, dalle minori possibilità di inserimento per chi ancora non ha un’occupazione e la possibilità, ancora una volta, che milioni di giovani pronti a fare scelte coraggiose, a seguire progetti e passioni, siano costretti a rimandare il loro futuro in assenza di un nuovo modello socio-economico di sviluppo del Paese che riconsideri il ruolo delle giovani generazioni.
Perché al di là dell’efficacia delle singole misure emergenziali, non possiamo dimenticare la storica esistenza in Italia di una “questione giovanile” irrisolta. L’emergenza in corso potrebbe diventare l’occasione per provare ad affrontarla, con un approccio coordinato tra i diversi settori, anche grazie alla sospensione dei vincoli comunitari di bilancio. Un nuovo patto economico per i giovani italiani sarebbe la strada migliore per far ripartire l’Italia ponendo le nuove generazioni nelle condizioni di partecipare in modo pieno alla ricostruzione del Paese.
Leggi il commento della Presidente su huffingtonpost.it

Condivisione di buone pratiche in materia di Politiche Giovanili per attenuare le ripercussioni del COVID-19

Il Dipartimento della Gioventù del Consiglio d’Europa ha lanciato una nuova pagina web dedicata a tutto ciò che riguarda il COVID-19. Questo spazio è dedicato alla condivisione di esempi di buone pratiche in materia di Politiche Giovanili, che sono particolarmente utili per affrontare questo periodo.
Tutte le organizzazioni giovanili sono invitate a condividere esempi di buone pratiche per attenuare le ripercussioni del COVID-19 sui giovani.
Visita la nuova pagina web.

Condividi le tue idee e priorità per la #MissionCancer, una delle 5 missioni dell’UE

Sei un giovane ragazzo, motivato a superare un grosso problema sociale come il cancro? Condividi le tue idee e priorità per la #MissionCancer, una delle 5 missioni dell’UE, un impegno per risolvere le principali sfide della società come la lotta al cancro e l’adattamento al cambiamento climatico, vivendo in città più verdi, garantendo la salute della terra e proteggendo i nostri oceani.
Lavoriamo insieme per salvare più persone dal cancro e migliorare la vita di pazienti, famiglie e società colpiti.
Unisciti alla sessione online del 14 maggio 2020, 16:00 – 18:00 CEST.
REGISTRATI QUI entro il 12 maggio!
Sono previsti 25 posti con criteri di selezione che garantiscano rappresentanza giovanile, inclusività e diversità. I partecipanti selezionati saranno avvisati dopo la scadenza.
La discussione è organizzata dalla Commissione europea, DG Ricerca e innovazione con il sostegno del Forum europeo della gioventù.

Progetto PoeSol: Concorso Castello di Duino. Forum Mondiale dei Giovani “Diritto di Dialogo” – Invito a presentare contributi di discussione sul tema Parole della “città” in tempo di pandemia.

Il presente call, nell’ambito del progetto “PoeSol: Concorso Castello di Duino – Forum Mondiale dei Giovani “Diritto di Dialogo”” apre uno spazio di ampio confronto su tematiche particolarmente legate all’esperienza eccezionale e ancora in atto della pandemia, sulle sue ripercussioni umane, psicologiche, politico-istituzionali, giuridiche, sociali, economiche, ideologiche e ideali. Tutti questi aspetti sono intrecciati nelle trame dei discorsi che “narrano” le nostre esperienze.
Le “narrazioni” che rimbalzeranno saranno la base di partenza per elaborare interpretazioni e progetti, confrontandoci con chiavi interpretative, modelli conoscitivi e paradigmi disponibili sul mercato dei saperi.
Modalità di partecipazione
Il call è indirizzato alla fascia d’età che costituisce il target d’elezione del Centro Studi . (fino ai 35 anni).
L’ invito è a presentare

  • saggi monografici,
  • paper e riflessioni,
  • testimonianze e testi brevi a caldo, dal vivo dell’esperienza e dell’emozione, anche veicolate da forme espressive diverse (poesia, teatro, fotografie, video, racconti, vari tipi di opere grafiche).

I contributi possono essere inviati fino al 15 giugno.
Pubblicazione e Forum
Un comitato scientifico leggerà e analizzerà i contributi a mano a mano che essi arriveranno comunicando agli autori la propria valutazione critica ed eventualmente decidendone e proponendone la pubblicazione in una sezione apposita della Digital Library del Centro (https://www.centroculturagiovanile.eu/library/).
Gli autori selezionati saranno invitati a partecipare e intervenire al Forum di discussione in videoconferenza organizzato con l’intervento di personalità del mondo della cultura, esperti e tecnici.
I contributi vanno inviati a centrostudicultgiov@gmail.com
Lingue ammesse italiano e inglese.
Devono essere accompagnati da un CV breve.
I testi devono essere inviati in doppio formato Word e PDF, Font Times 12 ; per le citazioni si suggerisce di seguire lo stile Harvard (numerosi esempi in rete).
Le foto devono essere in formato jpg, buona definizione.
I video in formato leggibile dai normali lettori video.

Comitato scientifico:
Prof. GabriellaValera (Direttore scientifico del Centro)
Dr. Dario Castellaneta (iSDC)
Prof. Fabio Corigliano (Università di Trieste)
Prof. Fabio Finotti (Università di Trieste)
Prof. Andrea Griffante (Vytautas Magnus University)
Prof.Ornella Urpis (Università di Trieste).

Per maggiori informazioni leggi il documento.

Consiglio Nazionale dei Giovani
Via Adige, 26 – 00198 Roma
Tel. +39 06 94523417