Giorno: 26 Marzo 2021

Avviso di convocazione Assemblea Generale del Consiglio Nazionale dei Giovani

Con riferimento all’Art.12 delle Norme Regolamentari, Organizzative e di Funzionamento Interne (NROFI), il Coordinatore dell’Assemblea Giulio Saputo, sentita la Presidente, ha convocato l’Assemblea Generale del Consiglio Nazionale dei Giovani che si terrà sabato 10 e domenica 11 aprile p.v.
In ottemperanza a quanto previsto dal DPCM del 9 marzo 2020 recante nuove misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19 sull’intero territorio nazionale e successivi decreti, la riunione si terrà straordinariamente online. I lavori assembleari osserveranno il seguente ordine del giorno:
Sabato 10 aprile 2021
Ore 9:00 Prima convocazione.
Roll Call.
Ore 10.00 Seconda convocazione.
Roll Call.
Votazione verbale dell’Assemblea Generale precedente.
Ore 10.15 Saluti della Presidente.
Ore 10.45 Interventi dei Consiglieri di Presidenza
Ore 11.15 Votazione sulla procedura elettorale straordinaria per le Commissioni Tematiche “Sport, Cultura, Legalità̀, Salute” e “Ambiente e Agricoltura”.
Ore 12.00 Presentazione #GenerazioneIT – PNRR/ Direzione Pilastro Giovani
Ore 13.00 Pausa pranzo
Ore 14.00 Workshop tematici
Ore 17.00 Chiusura dei lavori
Domenica 11 aprile 2021
Ore 9:00 Prima convocazione
Roll Call
Ore 10.00 Seconda convocazione.
Roll Call.
Ore 10.15 Presentazione risultati workshop e dibattito.
Ore 11.30 Adesione nuove organizzazioni.
Ore 12.00 Varie ed eventuali.
Ore 12.30 Chiusura dei lavori.
Si specifica che i workshop saranno incentrati sulle proposte pervenute in risposta alla Call for Ideas lanciata dal CNG. Intesa come un “hackathon diffuso”, la Call mira a coinvolgere le organizzazioni nell’implementazione concreta delle misure presenti nel Pilastro Giovani elaborato dal CNG, in collaborazione con la Fondazione Bruno Visentini. I risultati dei lavori saranno inviati al Governo italiano come proposta ufficiale del CNG. È stata invitata a prendere parte al confronto il Ministro per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, On. Fabiana Dadone.
Allo scopo di favorire una più attiva e consapevole partecipazione all’Assemblea Generale, si ricorda che, come da Art. 13 delle NROFI, partecipano con diritto di voto e di intervento i rappresentanti legali o loro delegati di tutte le organizzazioni che godono dello stato di socio effettivo – ai sensi dell’art. 8 dello Statuto – del Consiglio Nazionale dei Giovani in regola con i pagamenti delle quote associative.
La registrazione dei delegati dovrà avvenire tassativamente entro e non oltre le ore 23.59 del giorno 7 aprile 2021 tramite la compilazione del modulo di partecipazione disponibile al link https://forms.gle/Z6Ppc9HZ84cwoF2H8 oppure accedendo direttamente dall’area riservata presente sul sito www.consiglionazionale-giovani.it.

Newsletter n. 52 – 26 Marzo 2021

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Consiglio Nazionale dei Giovani – Newsletter n. 52 – 26 Marzo 2021
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Testo alternativo
Care tutte e cari tutti,
 
il Consiglio Nazionale dei Giovani ha, da mesi, analizzato attentamente il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, focalizzandosi sulla verifica delle misure previste per i giovani.
 
L’analisi, svolta in collaborazione con la Fondazione Bruno Visentini che ne ha curato gli aspetti tecnico-scientifici, ha preso in considerazione la bozza di PNRR presentata il 12 gennaio 2021 dal Governo Conte al Parlamento. Tale bozza, tuttavia, non prevede un Pilastro destinato esclusivamente ai giovani, ma si limita a riservare loro soltanto una “priorità orizzontale”.
 
Come ormai noto, invero, il Regolamento europeo (UE) 2021/241 del 12 febbraio 2021, accanto a transizione verde, trasformazione digitale, crescita sostenibile e inclusiva, coesione sociale e territoriale, resilienza, sanità, ha introdotto il pilastro “politiche per la prossima generazione, l’infanzia e i giovani, come l’istruzione e le competenze”, recependo in questo modo un emendamento fortemente voluto dal Parlamento europeo.
 
Alla luce delle nuove indicazioni delle Istituzioni europee, la proposta del CNG è una rimodulazione del PNRR che preveda un unico Pilastro dedicato ai giovani, al fine di affrontare organicamente e strutturalmente la questione generazionale per avere una visione di insieme che permetta strategie di lungo periodo, senza creare nuovi oneri per le finanze dello Stato, ma semplicemente concentrando, sotto un’unica regia, le misure per le giovani generazioni.
 
Nello specifico, secondo i nostri studi, gli stanziamenti dedicati ai giovani all’interno della bozza del PNRR del 12 gennaio 2021, potrebbero essere pari a 16,31 miliardi di euro. Per questa ragione, a queste risorse, lasciando invariato l’ammontare complessivo del Piano, proponiamo l’inclusione di quote di impegno destinate specificamente ai giovani pari a 12,41 miliardi di euro. In questo modo, le risorse del Next Generation Eu da destinare ai giovani raggiungerebbero i 28,72 miliardi di euro su una dotazione complessiva di 206 miliardi di euro (con un’incidenza del Pilastro Giovani pari al 12,83%).
 
Per comprendere al meglio la necessità di definire un pilastro unico per i giovani, abbiamo svolto anche una comparazione delle bozze dei Piani nazionali dei principali Paesi europei, dalla quale si evince, ad esempio, che Francia e Portogallo allineandosi al Regolamento europeo, hanno incardinato le misure per i giovani in uno specifico pilastro. A tal proposito, è stato importante per noi mettere in relazione le risorse destinate alle politiche per i giovani dai singoli Piani con la reale condizione giovanile. Paesi virtuosi come la Germania prevedono risorse proporzionate al basso tasso di disoccupazione giovanile, al contrario di Paesi meno virtuosi come Italia e Grecia. Il nostro Paese, in particolare, è in linea con la Spagna, per alti tassi di disoccupazione giovanile alti e una significativa presenza di Neet. Lasciando invariata l’attuale dotazione, l’Italia scivolerebbe sotto la Germania, dove la condizione giovanile è ben diversa. Unendo, invece, le risorse già previste nel PNRR con quanto suggerito dalla nostra proposta, le misure, ad esempio, a sostegno delle politiche per il lavoro avrebbero a disposizione una maggiore dotazione e favorirebbero misure dedicate anche all’imprenditorialità, oggi assenti nel PNRR italiano. Adottando la nostra proposta, quindi, il nostro Paese andrebbe ad allinearsi con la Spagna, cioè con Paesi che prevedono risorse proporzionate all’alto tasso di disoccupazione giovanile. Mantenere, al contrario, le misure per le politiche giovanili nei diversi pilastri, senza una coerente omogeneità, come nella bozza del Piano italiano, preclude ogni possibilità di ricondurre le misure finanziate sotto un’unica governance.
 
Il pilastro è stato strutturato quindi in quattro macrotematiche che ricomprendono tutti i principali ambiti di intervento delle politiche giovanili: misure di orientamento e sostegno all’istruzione, alla formazione di accesso e on the job e all’acquisizione di nuove competenze; misure di sostegno al lavoro e alla sicurezza sociale; misure per l’autoimpiego e l’imprenditorialità giovanile; misure di inclusione sociale, per la famiglia e la questione abitativa.
 
A tal proposito, desidero ringraziare, a nome del Consiglio di Presidenza, le associazioni del Consiglio Nazionale dei Giovani per i contributi inviati in queste settimane e le Commissioni tematiche coinvolte nell’approfondimento delle progettualità, a seguito della nostra richiesta di contribuire insieme alla creazione del Pilastro Giovani.
 
Desideriamo aggiornarvi sul lavoro sin qui svolto, condividendo con tutti Voi il documento “#GenerazioneIT – Direzione Pilastro Giovani per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”. Nei prossimi giorni lanceremo anche una call for ideas, attraverso un hackathon diffuso, per condividere osservazioni e proseguire, con il maggior coinvolgimento possibile, nell’implementazione del PNRR italiano. Le idee raccolte saranno oggetto della prossima Assemblea Nazionale del CNG, in cui definiremo insieme l’implementazione delle progettualità previste nel Piano, attraverso workshop di lavoro e di confronto con i decisori politici.
 
Siamo felice che anche il nuovo Intergruppo Parlamentare per le politiche giovanili, alla cui costituzione abbiamo contribuito dallo scorso mese di dicembre con deputati e senatori di tutte le forze politiche, abbia sottolineato, nella conferenza stampa di presentazione dello scorso 24 marzo, l’importanza del nostro lavoro e l’occasione di ripresa che rappresenta il Next Generation Eu per le giovani generazioni.
 
Restiamo a disposizione per qualsiasi richiesta, approfondimento, valutazione.
 
Facciamo rumore!
 
Lo dobbiamo alla nostra generazione. Abbiamo un’occasione unica per costruire il nostro presente.
 
Di cuore,
 
 

Maria Cristina Rosaria Pisani

Presidente Consiglio Nazionale dei GIovani

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– NEWSLETTER 26 MARZO 2021 – 
Consiglio Nazionale Giovani – Via Novara 41, 00198 Roma

Recovery Plan, Pisani (CNG): “Chiediamo una missione dedicata all’emergenza generazionale nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”

Roma, 26 marzo 2021 – “L‘incidenza delle risorse destinate ai giovani sulla dotazione complessiva prevista dalla bozza di PNRR di gennaio è pari soltanto al 7,28%, decisamente inferiore rispetto alla percentuale di investimenti per le politiche giovanili del piano tedesco, pari al 9,5%, se consideriamo che il tasso di disoccupazione under 25 in Italia è quasi 5 volte quello della Germania.” È quanto afferma la Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani, Maria Cristina Pisani.
“La proposta del CNG – continua la Presidente Pisani –  è una rimodulazione del PNRR che preveda un unico pilastro dedicato ai giovani, come indicato anche dal recente Regolamento europeo, senza tuttavia creare nuovi oneri per lo Stato, ma concentrando, sotto un’unica regia, tutte le progettualità. La missione che presenteremo al Governo si suddivide in quattro macrotematiche che comprendono i principali ambiti di intervento delle politiche giovanili, dalla formazione scolastica e professionale, all’accesso al lavoro, al diritto all’abitazione e all’ingresso dei giovani nella vita adulta e comprendono diverse misure come i budget educativi per contrastare la povertà educativa, il reddito di conoscenza per studenti universitari, e le case digitali, hub inclusivi e sostenibili per le 107 province e città metropolitane, una proposta già accolta dal precedente Governo.”
“Sulla base dei calcoli elaborati con la Fondazione Bruno Visentini, gli stanziamenti dedicati ai giovani nel PNRR, sarebbero poi pari a 16,31 miliardi di euro. A queste risorse, proponiamo l’inclusione di quote da destinare ai giovani pari a 12,41 miliardi di euro, raggiungendo 28,72 miliardi di euro complessivi con un’incidenza del Pilastro Giovani sul totale pari al 12,83%: un dato in linea con altri Paesi europei che condividono con l’Italia lo stesso tasso di disoccupazione. Siamo il primo Paese in Europa per numer o di NEET e il terzultimo per il tasso di disoccupazione giovanile, salito a circa il 30%, quasi il doppio della media europea. Abbiamo il dovere di invertire questa tendenza.” – ha concluso la Presidente Pisani.
Consulta il documento di sintesi con la descrizione del Pilastro per le politiche giovanili: “#GenerazioneIT – Direzione Pilastro Giovani per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”
 

Consiglio Nazionale dei Giovani
Via Adige, 26 – 00198 Roma
Tel. +39 06 94523417