Giorno: 4 Aprile 2023

Summer Academy | Roma 17-19 luglio 2023

L’Ufficio del Parlamento europeo in Italia, in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea, sta organizzando la SUMMER ACADEMY che sarà dedicata ai giovani dai 18 ai 30 anni, a Roma dal 17 al 19 luglio. Sarà l’occasione per approfondire la conoscenza delle istituzioni europee, confrontarsi con i membri del parlamento e prepararsi alle prossime elezioni Europee 2024, lavorare su idee e progetti da realizzare a livello locale e costruire una rete di conoscenze e di contatti in tutta Italia.

La partecipazione alla Summer Academy non prevede quote d’iscrizione ed è previsto un rimborso per la copertura del costo sostenuto dai partecipanti per gli alloggi. Sono previsti 50 posti e sarà effettuata una selezione tra le domande di candidatura pervenute.

Qui le info per candidarsi.

Il 5 aprile i Giovani delle Acli presentano alla Camera dei Deputati un percorso di incontri per “Riscoprire la Pace”

Mercoledì 5 aprile alle ore 12.00, presso la sala stampa della Camera dei Deputati, in via della Missione n. 4 a Roma, i Giovani delle Acli presenteranno la campagna “Riscoprire la Pace: l’umanità e il dialogo come risorsa”, un percorso di incontri in Italia e all’estero per costruire concretamente la cultura della pace a partire dalle nuove generazioni.

L’obiettivo del progetto è quello di portare avanti il cammino iniziato in tutti quei territori che nell’ultimo anno si sono mobilitati per far sentire la loro voce contro tutte le guerre. Attraverso incontri con i giovani nelle scuole, nei luoghi di aggregazione e nei circoli Acli, si cercherà di diffondere il tema del dialogo per promuovere la dignità e la giustizia nella società.

L’evento ha ricevuto il patrocinato dal Consiglio Nazionale dei Giovani e avrà tra i relatori anche la Presidente Maria Cristina Pisani.

Firenze – l’Assemblea Generale del CNG

Si è conclusa l’Assemblea Generale del Consiglio Nazionale dei Giovani, svoltasi a Firenze dal 31 marzo al 2 aprile 2023.
Le parole della Presidente del Cng Maria Cristina Pisani in conclusione:
“Donna, Vita, Libertà.
Grazie a Pegah Moshir Pour per essere intervenuta alla nostra Assemblea Generale e per aver chiuso con me queste giornate parlando, con coraggio e determinazione, di diritti e di donne.
Grazie a tutti gli ospiti e le associazioni che hanno partecipato a questo momento di riflessione.
Grazie a chi, con solerzia, lavora per farci stare bene: tutte le ragazze e i ragazzi della segreteria.
Grazie anche alle istituzioni che hanno fortemente voluto che questo momento si realizzasse qui a Firenze: ci avete fatto sentire a casa.
Ci abbiamo messo anima, cuore e coraggio: tutto questo per onorare la vostra fiducia e per dirvi che insieme possiamo davvero cambiare le cose.
Attraverso noi, l’idea, la proposta, la suggestione di una singola ragazza o di un singolo ragazzo, può arrivare all’attenzione delle più alte cariche dello Stato e potrebbe anche cambiare in meglio le sorti di questo Paese, della nostra generazione e di quella futura.
Se ci pensate, tutto questo è possibile solo insieme.
Un ringraziamento al Presidente Eugenio Giani e in particolare modo Bernard Dika per averci accolto con affetto e ospitalità in una città che per tre giorni è stata la casa di tante ragazze e ragazzi provenienti da tutta Italia.
Grazie, davvero, di cuore”.

Quotidiano Nazionale – intervista alla Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani, Maria Cristina Pisani

Povertà educativa: quanto è diffusa in Italia?

La povertà educativa si traduce nella privazione delle competenze cognitive, ovvero quelle competenze fondamentali per uno sviluppo formale professionale, ma anche nel mancato sviluppo delle capacità “non-cognitive”, altrettanto fondamentali per il progresso e il benessere individuale e collettivo. In Italia, stando all’ultima indagine PISA dell’OCSE (2018), il 24,7% degli studenti di 15 anni non raggiunge il livello minimo di competenze per la matematica e il 19,5% non raggiunge i livelli minimi per la lettura. I ragazzi che non raggiungono le competenze minime si attestano nel range 28,7% al Nord, mentre al Sud è il 44,2% e il 41,9% nelle Isole, dimostrando ancora una netta spaccatura nel Paese. Una dispersione enorme di capitale umano.

Esiste una vera equità dell’istruzione? Se no, quali sono le cause della disparità?

Da uno studio svolto dall’OCSE nel 2018 emerge che l’ascensore sociale nell’ambito dell’istruzione in Italia è sostanzialmente fermo, tanto che il nostro Paese viene definito “immobile”. L’aumento della disparità di reddito delle famiglie è una delle cause principali della bassa crescita economica che alimenta le disuguaglianze di opportunità educative tra i giovani. L’accessibilità a risorse che consentono e ampliano le opportunità sociali, sportive e culturali, non solo hanno un valore intrinseco per il processo di crescita personale, ma producono vantaggi indiretti anche per l’apprendimento scolastico.

È vero che tra i Paesi europei il nostro è quello a maggior disuguaglianza? E Perché?

In Italia, il numero di generazioni necessarie affinché i figli di una famiglia a basso reddito raggiungano il reddito medio è poco al di sopra della media OCSE, pari a 5 generazioni. Il nostro è il Paese con la più alta disuguaglianza nella UE e la relazione che esiste tra istruzione e salario è chiara: le soglie di reddito sono proporzionali al livello di educazione. Il primo grande balzo è tra la scuola dell’obbligo e il diploma di scuola superiore (+17%), a seguire quello tra il diploma e la laurea magistrale (+40%) o il master di primo livello (+38%) e, infine, tra la laurea magistrale e il Master di II livello o Dottorato (+14%).

Come cambiare questo divario?

È necessario un approccio olistico alle politiche pubbliche, basato sulla costruzione di una solida infrastruttura di sostegno attorno a scuole, famiglie e comunità. Sono 5 le direttrici sulle quali investire per contrastare la povertà educativa: rompere l’immobilismo sociale nell’istruzione e nell’occupazione, ridurre il numero di NEET, coinvolgere le reti sociali e di supporto, monitorare la salute mentale e il benessere dei giovani e potenziare politiche di finanziamento scolastico, Traguardi che dobbiamo necessariamente e al più presto raggiungere per dare un futuro al nostro Paese.

Consiglio Nazionale dei Giovani
Via Adige, 26 – 00198 Roma
Tel. +39 06 94523417