La pandemia da Covid-19 ha enormemente accelerato la circolazione di informazioni, generando a sua volta una seconda crisi pandemica: una pandemia dell’informazione.
Seppur non possiamo nascondere che i benefici di uno sviluppo comunicativo e tecnologico siano molteplici, l’altra faccia della medaglia contribuisce a esaltare quelle che sono le controindicazioni del caso, vale a dire mettere in risalto le disuguaglianze sociali e culturali; incentivare la circolazione di informazioni errate e non accurate, quanto la compromissione della cooperazione internazionale necessaria ad affrontare molte delle sfide globali che interessano la nostra epoca.
Per affrontare e discutere di questo fenomeno, il North-South Centre del Consiglio d’Europa offre la possibilità di partecipare al prossimo Lisbon Forum, dal 9 al 10 dicembre p.v. , dal titolo: Intercultural Dialogue in the infodemic era.
L’evento coinvolgerà decision makers, esperti, attivisti, organizzazioni e istituzioni da tutte le parti del mondo; si discuterà in particolare della necessità di supportare il dialogo interculturale, al fine di contrastare la disinformazione, la misinformazione e l’hate speech.
Con lo slogan #BreakYourBubble, il Lisbon Forum 2021 si concentrerà su quattro temi principali :
- dialogo interculturale
- diritti umani
- internet democratico
- solidarietà globale e giustizia sociale.
Per partecipare all’evento è necessario registrarsi compilando il seguente form, entro il 5 dicembre 2021.
Per maggiori informazioni (Concept note, Provisional Programme) su: Lisbon Forum 2021 webpage (disponibile in Inglese e Francese).