Le mobilitazioni studentesche hanno messo in luce un problema annoso. Cresce il numero di studenti che non riesce a pagarsi l’affitto, ma resta ferma al 5% la platea di chi abita le residenze universitarie.
Secondo Maria Cristina Pisani, Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani, occorrono soluzioni a lungo termine: “Non bastano interventi tampone, serve un piano di investimenti che vada ad ampliare i posti degli studentati, anche riutilizzando immobili pubblici in disuso”.
La proposta del Cng è di instituire “un fondo per gli affitti da destinare ai giovani con Isee medio-bassi”.
Quelle famiglie, recentemente impoverite, escluse dalle tutele delle aziende regionali per il Diritto allo studio universitario.
Affrontare l’emergenza abitativa, continua la Presidente, contribuirà ad abbassare l’età dell’indipendenza per i giovani italiani.
É atteso nei prossimi giorni un tavolo fra Cng e rappresentanti degli studenti.