Categoria: Associazioni

L’evento di presentazione servirà per condividere con i presenti gli obiettivi del corso, i suoi contenuti e le metodologie utilizzate. Inoltre, in questa occasione, verrà presentata anche la versione italiana del “Bookmarks”, manuale per combattere i discorsi d’odio online e offline attraverso l’Educazione ai Diritti Umani, creato dal Consiglio d’Europa e tradotto in italiano dall’Associazione AICEM.
L’evento avrà luogo a Roma il giorno 12 giugno 2018 dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e si terrà presso la Sala polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con ingresso laterale sito in Via Santa Maria in Via n.37, Roma.
Al fine di confermare la vostra presenza, Vi chiediamo di inviare una mail all’indirizzo info@aicem.it indicando nome, cognome, luogo e data di nascita entro lunedì 4 Giugno.
Per maggiori informazioni circa il Corso Nazionale di Formazione visitare il sito https://sites.google.com/a/aicem.it/password-for-human-rights/

Di questo parlerà la FAP Acli di Venezia sabato 28 Aprile alle ore 10.00 presso il Centro Cardinal Urbani di Zelarino (Venezia) in occasione della presentazione del Volume “Welfare Intergenerazionale. La Fap Acli pensa agli anziani di oggi e di domani“.
L’allungamento della vita media, l’invecchiamento della popolazione e la riduzione della natalità apre il dibattito di come e se il principio universalistico che sta alla base del nostro Welfare State verrà garantito alle nuove generazioni in termini di Pensioni, Sanità e Welfare Comunali.
Programma:
Saluti Istituzionali:
Serafino Zilio, Segretario Nazionale Fap Acli
Francesco Roncone, Segretario Fap Acli Veneto
Presentazione del volume:
Franco Marchiori, Segretario Fap Acli Venezia e curatore del volume
Valeria Benvenuti, curatrice del volume
Intervengono
Vanna Giantin, Presidente del Comitato Regionale Inps del Veneto
Luigi Polesel e Gianangelo Favaretto, Presidente e Dirigente IRE Venezia
Conclusioni
Paolo Grigolato, Presidente Acli Provinciali di Venezia
Modera
Giorgio Malavasi, Giornalista di Gente Veneta
Ai partecipanti verrà distribuita gratuitamente copia del Volume “Welfare Intergenerazionale”.
L’evento è aperto al pubblico e al termine della giornata seguirà buffet.
L’evento si terrà presso il Centro Cardinal Urbani in Via Visinoni 4/c a Zelarino (Venezia).
Per informazioni: 041.5314696 (interno 8), valeria.benvenuti@acli.it, venezia@fap.acli.it

Il titolo scelto per l’evento è “Gender digital divide – Partire dall’alternanza scuola-lavoro per prepararsi al futuro”, ed è un appuntamento importante per orientare le studentesse verso il settore tecnologico, uno dei comparti a più rapida crescita a livello globale ma che presenta carenze di competenze. In Europa la Commissione europea ha previsto un gap di competenze di oltre 800.000 posti di lavoro entro il 2020 e occorre una grande azione di sensibilizzazione su questo tema, che rischia di limitare la competitività delle aziende e dei Paesi.
Le Nazioni Unite incoraggiano le donne a ricercare opportunità di lavoro e di carriera nelle aree che afferiscono al digitale, all’Ict e alle STEAM (Scienze, Tecnologie, Ingegneria, Arti e Matematica), dove gli stereotipi e le discriminazioni continuano a privare le ragazze della possibilità di eccellere in questo campo. E’ per questo che le Istituzioni devono continuare a lavorare per ridurre il gap, mostrando alle studentesse le testimonianze di imprenditrici che operano in questi settori e al mondo della scuola le opportunità che esistono e non vengono sfruttate.
La Giornata del 26 aprile è inserita nel calendario delle attività previste nell’ambito dell’orientamento al lavoro e alle professione, uno degli assi strategici delle nuove Camere di Commercio, prevede il coinvolgimento attivo di due fablab del capoluogo.
Alle partecipanti verrà distribuito un “tool box” edito dal FSE della Regione Basilicata con una serie di consigli rispetto all’orientamento e all’autoimprenditorialità, e altro materiale informativo.

“Oggi il mio pensiero va a tutte le vittime della mafia.Borsellino scolpiva nelle coscienze di tanti giovani parole che ancora oggi segnano o dovrebbero segnare la nostra azione quotidiana, anche, per chi per quelle idee ha sacrificato la propria vita.”