Categoria: Dall’Europa e dal Mondo

European Citizens’ Initiative 2.0: Design, Engage, Impact

È finalmente attiva la nuova  European Citizens’ Initiative! Dal 1 ° gennaio 2020, infatti, è entrato in vigore il nuovo Regolamento sull’Iniziativa dei Cittadini Europei, che apporta modifiche sostanziali a questo importante strumento di democrazia partecipativa. Basandosi sullo slancio positivo degli ultimi anni, l’Unione europea sta approfittando dell’aggiornamento dell’Iniziativa per sensibilizzare ulteriormente sulle possibilità che essa offre ai cittadini europei di progettare le proprie iniziative, impegnarsi nel processo decisionale e avere un reale impatto sulla definizione dell’agenda a livello dell’UE.
Riunendo tutte le parti interessate, la Conferenza “European Citizens’ Initiative 2.0: Design, Engage, Impact!” offre a tutti coloro che sono coinvolti nella democrazia partecipativa l’opportunità di condividere le proprie esperienze e discutere le proprie idee sul modo migliore per promuovere l’Iniziativa. Tutti noi abbiamo un ruolo in questo e dobbiamo lavorare insieme per aumentare il coinvolgimento dei cittadini nel processo decisionale dell’UE.
La scadenza per potersi registrare all’evento è fissata al 21 febbraio 2020.

European Youth Event 2020

Ogni due anni l’European Youth Event riunisce migliaia di giovani provenienti da tutta l’Unione europea per condividere le loro idee sul futuro dell’Europa. È un’opportunità unica per i giovani di incontrarsi e ispirarsi a vicenda con i decisori politici.
Si svolgerà presso la sede del Parlamento europeo a Strasburgo il 29-30 maggio 2020. Lo slogan di questa quarta edizione di EYE è “The Future is Now”.
A seguito dell’evento, le idee, le preoccupazioni e le speranze dei giovani saranno presentate in un rapporto distribuito a tutti i membri del Parlamento europeo. Alcuni partecipanti potranno inoltre sviluppare ulteriormente le loro idee e presentarle direttamente ai membri del Parlamento europeo nelle commissioni parlamentari durante le “Audizioni della gioventù”.
L’evento si svolgerà in parallelo con lo “Yo! Fest” il festival organizzato dall’European Youth Forum.
QUI il programma dell’EYE2020.

Where is the Youth Intergroup?

Un Parlamento europeo 2019-2024 senza un intergruppo sulla gioventù? Questo sembra essere uno scenario possibile. Aiuta il Forum europeo della gioventù a fare rumore!

Qual è la funzione di un intergruppo?

Gli intergruppi sono spazi che riuniscono gli eurodeputati per discutere questioni che non sono affrontate direttamente in commissioni e file legislativi. Pertanto creano spazi di scambio e dibattito oltre a quanto previsto ufficialmente dall’organizzazione del Parlamento europeo. 

Come si forma un intergruppo? 

Gli intergruppi sono intersettoriali e devono essere approvati dalla Conferenza dei presidenti (organo che riunisce i presidenti di ciascun gruppo parlamentare) sulla base di elenchi suggeriti dai gruppi politici del Parlamento europeo. 

Cosa è successo questa volta? 

Al termine delle elezioni europee per il 2019, il Forum dei giovani ha iniziato a lavorare con i deputati neoeletti. Sulla base del successo passato, dell’impegno degli eurodeputati interessati alle questioni giovanili e grazie alla nostra difesa, tre gruppi hanno approvato inizialmente la creazione di un intergruppo giovanile (le firme di tre gruppi erano necessarie per diventare una proposta ufficiale). Questi gruppi sono S&D / RE / Verdi. C’era un accordo per avere un ufficio dell’intergruppo che rappresentasse i quattro gruppi principali, incluso quindi il PPE, anche se la loro firma non era sulla proposta. 

Cosa è andato storto?

Per stabilire le proprie priorità per gli intergruppi, ciascun gruppo ha condotto un processo interno per decidere quali questioni sarebbero state incluse nei propri elenchi.

S&D e RE includevano i giovani nella loro lista di priorità, tuttavia non era il caso di PPE e Verdi. 

Pertanto, poiché è necessario il sostegno di tre gruppi, l’esistenza di un intergruppo per i giovani è ora molto minacciata.

I prossimi passi dovevano essere una riunione della Conferenza dei presidenti che avrebbe concordato l’elenco finale degli intergruppi il 12 dicembre.

Perché abbiamo bisogno di un intergruppo sulla gioventù?

I problemi che i giovani affrontano non possono essere affrontati senza l’adozione di una prospettiva olistica della gioventù. 

Mentre le commissioni parlamentari come la CULT (commissione per la cultura e l’istruzione) o l’EMPL (commissione per l’occupazione e gli affari sociali) trattano molti argomenti che incidono sulla vita dei giovani, dalla partecipazione dei giovani alla vita e alla società democratica ai programmi di finanziamento, non è sufficiente. Il ruolo dell’intergruppo giovani ha un valore inestimabile nel fornire ai giovani uno spazio per partecipare ai dibattiti e ai processi decisionali del Parlamento europeo. 

Nel mandato passato, l’Intergruppo Giovani ha avuto un enorme successo nella lotta per i diritti e le priorità dei giovani.

L’intergruppo giovanile ha ottenuto grandi risultati e fornito una piattaforma efficace per le giovani generazioni in tutta Europa per interagire con gli eurodeputati e partecipare ai processi legislativi e non legislativi dell’UE. Alcune delle azioni riuscite dell’intergruppo giovanile includono:

  • # Investi nella gioventù!: ha contribuito all’attuazione della Garanzia per i giovani, ha sostenuto la Garanzia per i minori, ha fornito un forum ai giovani per presentare proposte e indicare le priorità per la strategia dell’UE per la gioventù, ha combattuto per sradicare la povertà giovanile e ha guadagnato una maggiore enfasi sull’inclusione nel processo decisionale dell’UE. 

  • # Erasmusx10!: l’Intergruppo Giovani ha attivamente sostenuto e intrapreso azioni in questa campagna, che ha portato a una triplicazione del bilancio per il programma Erasmus nella posizione del Parlamento, per fornire maggiori finanziamenti alle organizzazioni giovanili e sostenere l’inclusione di componenti educative.

  • # Tirocinio equo!: il successo finale della campagna è rappresentato dalle nuove regole del PE per il reclutamento dei tirocinanti nei loro uffici: non possono più essere sfruttate senza retribuzione – l’attenzione è rivolta al rimborso adeguato e alle componenti dell’apprendimento dei tirocini!

Ci sarebbero così tante potenzialità per l’intergruppo della gioventù di rafforzare le sue capacità e di costituire una piattaforma per lo scambio di opinioni con le organizzazioni giovanili e i giovani dell’UE. Tenendo anche presente che il futuro dell’UE appartiene ai giovani e che dovrebbero sempre far sentire la loro voce.  

Perché i gruppi del Parlamento europeo dovrebbero dare la priorità ai giovani? 

In vista delle elezioni europee di maggio 2019, è stato chiarito che il coinvolgimento dei giovani era al centro della campagna guidata dal Parlamento europeo e da molti partiti politici europei. Tutti i principali partiti politici europei (tranne il PPE) si sono fortemente impegnati con il Forum dei giovani e con il pubblico giovane attraverso le Giornate della gioventù lungo la pista della campagna, affrontando argomenti dal punto di vista della gioventù durante il dibattito di Maastricht e facendo appello direttamente ai giovani elettori. 

Milioni di giovani, attivisti o meno, hanno preso parte a dialoghi o azioni per far sentire la propria voce nel dibattito. Questa energia è stata stimolante. 

Di conseguenza, abbiamo visto un incredibile aumento dell’affluenza dei giovani, passando dal 28% al 42%. I giovani hanno dimostrato di essere la generazione più europeista di sempre. Sarebbe molto ipocrita vantarsi di impegnarsi con i giovani durante la campagna ed essere orgogliosi di una maggiore affluenza di giovani, e poi restituire problemi ai giovani. Il Parlamento europeo sta per inviare questo segnale ai giovani: che non contano. Che i giovani sono stati usati per ottenere voti, e basta. La fiducia nelle istituzioni e il costante impegno dei giovani dovrebbero essere raggiunti in modo diverso.

Cosa puoi fare?

Dobbiamo garantire che i giovani siano in cima all’agenda e non solo uno strumento di campagna. Un intergruppo sarebbe uno spazio ufficiale per i giovani al Parlamento europeo e senza di esso il Parlamento europeo non sarebbe in grado di sfruttare le promesse e lo slancio delle elezioni europee. 

Puoi:

  • Fai un po ‘di rumore e contatta il tuo deputato locale / nazionale.

  • Chiedi ai tuoi deputati perché non hanno sostenuto un intergruppo di giovani.

  • Spiega loro che possono ancora fare la differenza prima del 12 dicembre, chiedendo di rivedere la decisione e di riportare i giovani nell’elenco degli Intergruppi presentandolo al Presidente del loro gruppo.

Il Parlamento Europeo dichiara l’emergenza climatica

Salutiamo con piacere tutte le associazioni nostre aderenti, come la Gioventù Federalista Europea Gfe/Jef Italy, che è scesa in piazza dopo la dichiarazione da parte del Parlamento europeo dell’emergenza climatica. La lotta per la salvaguardia dell’ambiente e per uno sviluppo sostenibile sono senz’altro uno dei capisaldi delle nostre linee programmatiche.
I ragazzi e le ragazze di tutta Italia sono scese in piazza per il quarto sciopero globale per il clima, a sostegno della Risoluzione approvata dal PE con 429 voti a favore, 225 contrari e 19 astensioni, che vuole che l’UE si impegni, alla conferenza delle Nazioni Unite COP25, per una riduzione a zero delle emissioni di gas a effetto serra entro il 2050.
Il PE chiede alla Commissione di garantire che tutte le proposte legislative e di bilancio pertinenti siano pienamente in linea con l’obiettivo di limitare il riscaldamento globale al di sotto di 1,5 °C.

In un’altra risoluzione separata, il Parlamento esorta l’UE a presentare alla Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici una strategia per raggiungere la neutralità climatica al più tardi entro il 2050. I deputati chiedono inoltre alla nuova Presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen di includere nel Green Deal europeo un obiettivo di riduzione del 55% delle emissioni di gas serra entro il 2030.

 

EUrevolution! A Verona con la Gioventù Federalista Europea

Un evento di dibattito in occasione dell’apertura del XXIV Congresso nazionale della Gioventù Federalista Europea a cui è stata invitata anche la Presidente Maria Cristina Pisani per discutere insieme del futuro dell’Europa!
Qui trovate l’intervento completo della Presidente Maria Cristina Pisani.

Le associazioni e i movimenti coinvolti nell’iniziativa si pongono l’obiettivo di coinvolgere soprattutto il pubblico giovanile nel dibattito, quello che più risentirà delle trasformazioni che stanno modellando l’Europa del presente e che influenzeranno il nostro domani.

Ogni organizzazione aderente si pone scopi diversi, ma siamo tutti uniti da una comune base politico-culturale. Siamo infatti assolutamente convinti che l’Italia e l’Ue debbano svilupparsi sui solidi principi su cui è stata fondata la civiltà europea: libertà, democrazia, solidarietà.

Crediamo che l’Unione europea non sia un mostro da distruggere, ma una casa comune da migliorare insieme, rafforzandone le fondamenta e dandole gli strumenti per poter tutelare davvero gli interessi dei propri cittadini, liberandola finalmente dalle catene degli egoismi nazionali.

 
 

Incontro Culturale Erasmus – ICE ESN Italy


Oggi è in corso la Conferenza di apertura dell’ Incontro Culturale Erasmus – ICE ESN Italy!
I ragazzi e le ragazze di Erasmus Student Network Italy – ESN Italia hanno organizzato un incontro di benvenuto per gli studenti Erasmus che iniziano il loro semestre di studio in Italia e ha partecipato anche il Consiglio Nazionale dei Giovani.

“Io li ringrazio per l’invito e per il lavoro che svolgiamo insieme. – dichiara la Presidente – In queste settimane abbiamo chiesto al Sen. Gianni Pittella di supportarci, in qualità di relatore sulla programmazione finanziaria europea 2020/2027, nella richiesta di aumento dei fondi del Programma Erasmus e io lo ringrazio per la sua immediata disponibilità. La mobilità è il migliore strumento che possiamo offrire ai nostri giovani.”
L’evento, che quest’anno si terrà dal 14 al 17 novembre, vedrà confluire nelle strade della Capitale circa 3000 partecipanti che potranno dedicarsi alla scoperta delle bellezze e del patrimonio artistico e culturale romano e culminerà, nel pomeriggio di sabato 16 novembre, in una flag parade nel centro di Roma in cui studenti locali ed internazionali animeranno un corteo colorato dalle bandiere e dai colori europei!
La Conferenza permetterà di raccontare come il Programma Erasmus possa cambiare la vita di un individuo, sia dal punto di vista personale che lavorativo e come questa esperienza possa ispirare la creatività e stimolare lo sviluppo di idee innovative per il futuro.
ESN, con più di 530 Sezioni locali, è la più grande rete di associazioni studentesche in Europa per la promozione della mobilità studentesca, in Italia opera con più di 50 Sezioni e oltre 2000 volontari secondo il principio “Students helping students”.

Consiglio Nazionale dei Giovani
Via Adige, 26 – 00198 Roma
Tel. +39 06 94523417