Mese: Dicembre 2022

Dall’obiezione di coscienza al Servizio Civile Universale: un viaggio lungo cinquant’anni che viene festeggiato con la pubblicazione di un bando di selezione record per 71.550 opportunità per i giovani

Ogni anno il 15 dicembre si celebra la Giornata Nazionale del Servizio Civile Universale e l’alto valore del servizio civile. L’individuazione di tale data non è casuale, nel 2022 ricorre il cinquantenario dall’approvazione della legge n.772 del 1972, con la quale viene riconosciuto nel nostro Paese il diritto all’obiezione di coscienza per motivi morali, religiosi e filosofici, istituendo un servizio alternativo a quello militare: il Servizio Civile. Una legge importante con forti limitazioni a chi sceglieva il servizio civile alternativo: rigide procedure per dimostrare la propria obiezione, un servizio più lungo. Il servizio civile non era visto di buon grado.

Nel 1989 la Corte Costituzionale parifica la durata dei due servizi. La svolta arriva nel 1998 con la legge 8 luglio 1998, n. 230, con la riforma dell’obiezione di coscienza che diventa un diritto soggettivo: una concessione dello Stato si trasforma in diritto. Con la legge n.64/2001 viene istituito il Servizio Civile Nazionale su base volontaria aperto anche alle donne, un’opportunità per tutti i cittadini tra i 18 ed i 28 anni che intendono effettuare un percorso solidaristico. A quei valori di pace, di cooperazione, di difesa della Patria sanciti dalla Costituzione, il Servizio Civile continua ad ispirarsi nella sua crescita e nell’evoluzione organizzativa e normativa che, nel tempo, ha poi riformato il servizio civile da nazionale ad universale con il decreto legislativo 6 marzo 2017, n.40.

 

“In questa data si celebra il Servizio Civile, l’impegno e la dedizione di tutti quei giovani che hanno deciso di dedicare un periodo della loro vita al servizio degli altri ed è un momento di festa per le istituzioni e per gli Enti accreditati che con costante passione e professionalità accolgo i giovani con cui realizzano i progetti. Il Servizio Civile rappresenta una forza preziosa ed uno strumento indispensabile del sistema Paese, il suo apporto è fondamentale per realizzare una società solidale che costituisce il traguardo di ogni comunità civile. Le crisi che ancora stiamo vivendo ci dimostrano quanto questo impegno possa diventare strumento di coesione sociale, oltre che di esperienza di crescita per i ragazzi”, dichiara la Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani, Maria Cristina Pisani.

 

“La legge Marcora ha profondamente segnato la storia del nostro Paese e questo viaggio lungo cinquant’anni oggi lo festeggiamo con la pubblicazione del bando di selezione che contiene 71.550 opportunità per i giovani di impegnarsi i progetti in Italia e all’estero: il più alto di sempre dal 2001 ad oggi. Un record, è indubbio, ma raggiunto grazie ai risparmi generati dai mancati avvii del 2021 e alle risorse aggiuntive del PNRR: si tratta di 217mln per l’anno per l’anno 2022. Il Servizio Civile da sempre ha dovuto fare i conti con le risorse e i posti disponibili che continuano ad essere altalenanti: per il 2023 potranno essere garantite quasi 55.000 posizioni ancora grazie a 216mln del PNRR di ripartizione delle ulteriori “nuove risorse”, ma per il 2024 e il 2025 con i soli fondi previsti dalla prossima Legge di Stabilità le posizioni si ridurranno drasticamente a circa 25.000”, avverte la Coordinatrice della Commissione “Servizio Civile e cittadinanza attiva” del Consiglio Nazionale dei Giovani anche Coordinatrice del Servizio Civile della Fondazione Amesci, Feliciana Farnese.

 

I fondi previsti in Legge di Bilancio 2023 attualmente con riferimento al triennio 2023-2025 ammontano, al lordo di possibili accantonamenti e riduzioni dell’Ufficio di bilancio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, di uno stanziamento pari a 111mln per il 2023, 150mln per il 2024 e 150mln per il 2025 un segnale non positivo per i giovani che vogliono impegnarsi per il bene comune e mettersi al servizio del Paese, e per gli enti accreditati che mettono in campo investimenti (inusuale per una politica pubblica), accogliendo i giovani presso le loro strutture operative, in termini di competenze ed esperienze di risorse umane, di strumenti e di dotazioni, nonché di finanziamenti autonomamente reperiti.

 

“Rispetto ai fondi le domande di partecipazione da parte dei giovani restano tuttavia ancora maggiori rispetto alle disponibilità: i giovani rappresentano il mezzo ed il fine del servizio civile. La precarietà dei fondi annualmente disponibili non consente di fare del Servizio Civile una politica strutturale del Paese, testimoniando disattenzione politica nei confronti dei giovani e disperdendo la capacità progettuale ed operativa degli enti. Il Servizio Civile per svolgere la sua missione di solidarietà ha bisogno del pieno sostegno delle Istituzioni: di un sostegno economico innanzitutto. Un investimento utile perché con le sue attività interviene laddove, altrimenti, dovrebbero agire le pubbliche istituzioni. Come CNG oggi lanciamo l’appello affinchè il Presidente del Consiglio dei Ministri presti fede agli impegni assunti quando ha dichiarato al Vita di “prevedere lo stanziamento triennale di risorse strutturali per il Fondo nazionale per il servizio civile, così da permettere ai tanti giovani che ne fanno richiesta di vederla accolta anziché rigettata per mancanza di risorse”. Il Servizio Civile è oggi una risorsa preziosa su cui il Paese sa di poter contare dove convivono l’impegno di migliaia di enti accreditati e di decine di migliaia di giovani motivati”, aggiunge e conclude la Presidente Pisani.

 

“Durante la mia esperienza di Presidente della Consulta Nazionale del Servizio Civile ho maturato la consapevolezza che le risorse del PNRR non devono sostituire le risorse ordinarie e non possono risolvere questioni più generali di sistema, le quali devono avere una strategia di lungo periodo e utilizzare tutti gli strumenti, a partire dai fondi europei e politiche ordinarie. Il Servizio Civile Universale è alle prese con una riforma ambiziosa e se intende mantenere l’impegno di giungere all’Universalità del Servizio dando una risposta positiva a tutte le domande presentate ogni anno dai giovani (circa 80-100 mila) è ad oggi su punti qualificanti, priva sia di strumenti organizzativi che di risorse. Il PNRR è occasione di sviluppo fondamentale ma non può bastare. Da qui l’importanza di non rimandare più un intervento deciso dello Stato che renda il Servizio Civile sempre più universale, partecipato e capace di rispondere alle istanze dei territori e alle esigenze dei giovani. La storia del Servizio Civile nel nostro Paese ha avuto uno svolgimento difficile, il cinquantenario ce lo ricorda bene, ma ha portato con sé sempre una grande ricchezza di impegno delle persone, di pace e di solidarietà, e nel suo DNA ci sono sempre ad accompagnarlo la motivazione dei giovani, delle persone che animano gli Enti accreditati che si inventano modi e forme sempre più rispondenti ai tempi senza allontanarsi dai principi ispiratori. Sono questi i valori che celebriamo oggi, non solo un anniversario”, chiude la Coordinatrice Farnese.

“Da 50 anni siamo la generazione del volontariato” – Leggi qui l’articolo Di Maria Cristina Pisani sull’Huffington Post

Nel corso degli anni il Servizio Civile è cresciuto, è stato riformato e rafforzato ed è oggi una risorsa preziosa per il Paese in cui convivono migliaia di enti accreditati e decine di migliaia di giovani. Ma servono maggiori risorse.

Quest’anno celebriamo i primi 50 anni dalla legge numero 722 da cui nacque il diritto all’obiezione di coscienza e dai cui si mossero i primi passi per la costituzione del Servizio civile. L’Italia è stato uno degli ultimi Paesi europei ad adottare una legge per riconoscere l’obiezione di coscienza, un successo per cui dobbiamo sicuramente ringraziare i tanti obiettori che, nonostante la diffidenza altrui, hanno coerentemente portato avanti azioni individuali molto significative. La progressiva sensibilizzazione dell’opinione pubblica portò, infatti, il 15 dicembre 1979 all’approvazione della legge sull’obiezione di coscienza che permise a tantissimi giovani di poter svolgere un servizio civile alternativo.

Si pensi che dal 1973 al 2005, anno di sospensione del servizio militare obbligatorio, sono stati quasi 800mila i giovani che hanno svolto il servizio civile per assolvere all’obbligo di leva. Un numero significativo che fa comprendere meglio l’importanza di questa nuova opportunità. Una svolta importante in questo lungo percorso arrivò nel 1998 con la legge numero 230: l’obiezione di coscienza divenne un diritto soggettivo che fino ad allora era unicamente una concessione dello Stato. Grazie a questa norma l’obiezione di coscienza diventò una vera e propria alternativa per l’adempimento di un dovere civico fornendo, nelle finalità, un modello per l’istituzione del Servizio Civile Nazionale, istituito ufficialmente nel 2001 con la legge numero 64. La prima campagna promozionale del nuovo Servizio Civile, lanciata nel 2002, apriva per la prima volta nella storia questa opportunità a tutti i giovani italiani. Qualche anno dopo, il primo gennaio 2005, venne abolita ufficialmente la leva obbligatoria.

Nel corso degli anni il Servizio Civile è cresciuto, è stato riformato e rafforzato, grazie all’impegno del governo e del Parlamento, ed è oggi una risorsa preziosa per il Paese in cui convivono l’impegno di migliaia di enti accreditati e di decine di migliaia di giovani fortemente motivati. Sono questi i valori che celebriamo, valori che non ci limitiamo a rivendicare e a declamare, ma che pratichiamo, a vario titolo, ogni giorno e in ogni azione per il nostro Paese e per i nostri giovani.

Anche nei momenti più difficili che stiamo tutt’oggi vivendo, abbiamo tutti riconosciuto i valori del servizio civile quale strumento indispensabile del sistema Paese. Da qui l’importanza di non rimandare più un intervento quanto mai decisivo dello Stato che supporti realmente il Servizio Civile e che, coinvolgendo un numero sempre più elevato di giovani a supporto di progetti ed enti nei quali le ragazze e i ragazzi possano vivere la loro esperienza di servizio alla comunità, lo renda definitivamente una politica strutturale del nostro Paese.

La precarietà dei fondi annualmente disponibili nella legge di bilancio non consente, infatti, di rendere il Servizio Civile Universale una politica strutturale del Paese, testimoniando una disattenzione politica nei confronti dei giovani e disperdendo quella capacità progettuale e operativa degli enti. I fondi destinati dal Pnrr al Servizio Civile Universale non potranno assicurare l’avvio di un contingente di 80mila giovani l’anno, se a tale obiettivo non concorreranno le leggi di stabilità degli anni a venire.

Certamente, siamo consapevoli delle sfide economiche e sociali che l’Italia attraversa in questo delicato momento; tuttavia, investire maggiori risorse sul Servizio Civile significa dare un’ulteriore risposta ai problemi e alle difficoltà del Paese, valorizzando uno strumento di inclusione sociale, di benessere per i cittadini e le comunità, di promozione della pace, e investendo nella educazione civica dei giovani e nella loro partecipazione alla vita democratica del Paese.

In questi anni, anche attraverso il nostro impegno, abbiamo lavorato a un incremento dei finanziamenti per il triennio 2021-2024, alla stabilizzazione delle risorse in Legge di Stabilità per un contingente minimo di 50mila giovani ogni anno, all’ideazione di un meccanismo di stabilizzazione delle risorse a abbiamo chiesto di incrementare gli strumenti di sostegno al sistema Servizio Civile, sia economici che organizzativi, per sostenere l’aumento del numero di operatori volontari ed a questo accompagnare l’innalzamento di qualità dei programmi e progetti.

L’istituzione della Giornata Nazionale del Servizio Civile Universale, nel 2019, ha rappresentato un passaggio storico. Il giusto riconoscimento a tanti giovani volontari del nostro Paese che quotidianamente mettono a disposizione della collettività il loro impegno, l’altruismo e la generosità, anche in momenti di assoluta emergenza. Il 15 dicembre è e sarà un momento di festa anche per tutti gli Enti del servizio civile, che con costante passione e professionalità realizzano i progetti in cui operano i giovani, e per le istituzioni tutte che hanno permesso, anche in tempi di una straordinaria situazione di emergenza come quella che stiamo vivendo, di esserci e di portare il proprio fattivo contributo per un obiettivo importante.

Con orgoglio possiamo dire che siamo la generazione del volontariato. Siamo una rete pronta a sostenere il nostro Paese, senza lasciare mai nessuno indietro. Siamo, con orgoglio, Il Servizio Civile Universale.

 

Calendario dei lavori parlamentari

Calendario dei lavori parlamentari dal 12 dicembre al 16 dicembre 2022

                Calendario dei lavori parlamentari dal 12 dicembre al 16 dicembre

Audizioni della settimana dal 12 al 16 Dicembre 2022

 

Oggetto

 

 

Sede

 

 

Note

 

– Comunicazioni del sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Alessio Butti, sulle linee programmatiche del Governo in materia di innovazione tecnologica. Senato

1ª Affari costituzionali, affari della Presidenza del Consiglio e dell’Interno, ordinamento generale dello Stato e della Pubblica Amministrazione, editoria, digitalizzazione

 

8ª Ambiente, transizione ecologica, energia, lavori pubblici, comunicazioni, innovazione tecnologica

Riunite

 

– Mercoledì 14, ore 14.00 – Comunicazioni del sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Alessio Butti, sulle linee programmatiche del Governo in materia di innovazione tecnologica.
– Seguito delle comunicazioni del Ministro della cultura sulle linee programmatiche del suo Dicastero. Camera e Senato

7ª Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport

VII Cultura

 

– Martedì 13, ore 13.30 – Seguito delle comunicazioni del Ministro della cultura sulle linee programmatiche del suo Dicastero.

 

– Seguito delle comunicazioni del Ministro dell’istruzione e del merito sulle linee programmatiche del suo Dicastero. Camera e Senato

7ª Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport

VII Cultura

 

– Giovedì 15, ore 13.00 – Seguito delle comunicazioni del Ministro dell’istruzione e del merito sulle linee programmatiche del suo Dicastero.

 

– Comunicazioni del Ministro del lavoro e delle politiche sociali sulle linee programmatiche del suo Dicastero.

 

Senato

10ª Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale

 

– Martedì 13, ore 15.30 – Comunicazioni del Ministro del lavoro e delle politiche sociali sulle linee programmatiche del suo Dicastero.
– Audizione del Ministro per la pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, sulle linee programmatiche. Camera

I Affari Costituzionali

XI Lavoro

– Martedì 13, ore 14.00 – Audizione del Ministro per la pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, sulle linee programmatiche.

 

– Audizione del responsabile dell’Unità di missione per l’attuazione del PNRR presso il Ministero della cultura, Angelantonio Orlando, sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) nelle materie di interesse della Commissione.

 

 

 

Camera

VII Cultura

 

– Mercoledì 14, ore 14.00 – Audizione del responsabile dell’Unità di missione per l’attuazione del PNRR presso il Ministero della cultura, Angelantonio Orlando, sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) nelle materie di interesse della Commissione.
– Audizione del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, sen. Alessio Butti, sulle linee programmatiche in materia di innovazione tecnologica e transizione digitale per i profili di competenza della Commissione. Camera

IX Trasporti

 

– Martedì 13, ore 14.00 – Audizione del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, sen. Alessio Butti, sulle linee programmatiche in materia di innovazione tecnologica e transizione digitale per i profili di competenza della Commissione.

 

– Audizione del Ministro dell’università e della ricerca, Anna Maria Bernini, sulle linee programmatiche del Suo dicastero in materia di ricerca applicata.

 

Camera

X Attività  produttive

– Martedì 13, ore 13.30 – Audizione del Ministro dell’università e della ricerca, Anna Maria Bernini, sulle linee programmatiche del Suo dicastero in materia di ricerca applicata.

 

 

 

 

 

 

 

 

Calendario lavori parlamentari dal 12 al 16 Dicembre 2022 – Decreti-legge

 

Data

Provvedimento  

Sede e Relatore

 

Note
Da lunedì 12, dalle ore 12.00 – Governo – Conversione in legge del decreto-legge 31 ottobre 2022, n. 162, recante misure urgenti in materia di divieto di concessione dei benefici penitenziari nei confronti dei detenuti o internati che non collaborano con la giustizia, nonché in materia di entrata in vigore del decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 150, di obblighi di vaccinazione anti SARS-COV-2 e di prevenzione e contrasto dei raduni illegali – Ddl 274Testo AulaDossier

 

Senato della Repubblica

Aula

 

Relatore

Senatrice Buongiorno (LSP-PSd’Az)

 

 

 

 

Esame.

 

 

 

 

 

Il dl deve essere convertito entro il 30 Dicembre 2022.

 

Da lunedì 12

– Governo – Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 8 novembre 2022, n. 169, recante disposizioni urgenti di proroga della partecipazione di personale militare al potenziamento di iniziative della NATO, delle misure per il servizio sanitario della regione Calabria, nonché di Commissioni presso l’AIFA. Differimento dei termini per l’esercizio delle deleghe in materia di associazioni professionali a carattere sindacale tra militari” – AC 664Dossier

 

Camera dei Deputati

IV Difesa

XII Affari sociali

Sede Referente

 

Relatori

IV – On. Bagnasco (FI-BP-PPE)

XII – On. Loizzo (Lega-SP)

Già approvato in prima lettura dal Senato – Ddl 299

 

 

 

Seguito esame.

 

 

 

Il dl deve essere convertito entro il 7 Gennaio 2023.

Da lunedì 12, ore 18.00 – Governo – Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri – Ddl 393

 

Dossier/Camera

 

 

Senato della Repubblica

1ª Affari costituzionali, affari della Presidenza del Consiglio e dell’Interno, ordinamento generale dello Stato e della Pubblica Amministrazione, editoria, digitalizzazione

Sede Referente

 

Relatore

Senatrice Spinelli (FdI)

Già approvato dalla Camera – C. 547

 

Esame.

 

 

 

Il dl deve essere convertito entro il 10 Gennaio 2023

Da lunedì 12, ore 16.30

 

Vedi il calendario delle altre sedute

– Governo – Conversione in legge del decreto-legge 18 novembre 2022, n. 176, recante misure urgenti di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica – Ddl 345  Dossier

 

– Governo – Conversione in legge del decreto-legge 23 novembre 2022, n. 179 recante misure urgenti in materia di accise sui carburanti e di sostegno agli enti territoriali e ai territori delle Marche colpiti da eccezionali eventi meteorologici – Ddl 361 Il decreto-legge è stato presentato come emendamento n. 2.1000

 

 

Senato della Repubblica

5ª Programmazione economica, bilancio

Sede referente

 

Relatori

Sen. Borghi (LSP-PSd’Az)

Sen. Liris (fdI)

 

 

Seguito esame.

 

 

 

 

 

Il dl deve essere convertito entro il 17 Gennaio 2023.

 

Martedì 13, ore 9.00

Mercoledì 14, ore 13.30

– Governo – Conversione in legge del decreto-legge 5 dicembre 2022, n. 187, recante misure urgenti a tutela dell’interesse nazionale nei settori produttivi strategici – Ddl 391

 

Dossier

Senato della Repubblica

9ª Commissione permanente (Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare)

Sede Referente

 

Relatore

Sen. Pogliese (FdI)

 

 

 

Esame.

 

 

 

Il dl deve essere convertito entro il 3 Febbraio 2023.

 

Sono previste solo audizioni. – Governo – Conversione del decreto-legge n. 186 del 2022 recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi eccezionali verificatisi nel territorio dell’isola di Ischia a partire dal 26 novembre 2022 – C. 674 

 

Dossier

 

Camera

VIII Ambiente

Sede Referente

 

Relatore

On. Zinzi (Lega-SP)

 

 

Seguito esame.

 

 

 

Il dl deve essere convertito entro il 1° Febbraio 2023.

 

 

 

 

 

 

Legge di Bilancio 2023

– Governo – Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025 – Ddl 643

 

Ultimi dossier pubblicati

Servizio Studi – Dossier – n. 18/Volume I (PDF) – LEGGE DI BILANCIO 2023 A.C. 643-bis Volume I Articoli 1-92

Servizio Studi – Dossier – n. 18/Volume II (PDF) – LEGGE DI BILANCIO 2023 A.C. 643-bis Volume II Articoli 93-174

 

– Assegnato alla Commissione Bilancio in sede Referente

 

SchedaDocumentazione audizioni – Per i nuovi testi dei disegni di legge (AC 643/Bis – Tomo ITomo II) – Tabelle

 

– Relatori del disegno di legge – On. Comaroli (LEGA-SP), On. Pella (FI-PPE) e On. Trancassini (FDI).

 

Domenica 11 dicembre, ore 15: termine per le segnalazioni.

 

Previsto in Aula ……………….

 

 

Emendamenti ufficiali pubblicati sul sito della Camera

 

La Commissione riprenderà i lavori mercoledì14 alle ore 14.00 – Giovedì 15 alle ore 10.00 e alle ore 14.00 – Venerdì 16 alle ore 10.00 e alle ore 14.00 – Sabato 17 alle ore 10.00 e alle ore 14.00 – Domenica 18 alle ore 10.00 e alle ore 14.00.

 

Legge di bilancio, nota di Palazzo Chigi – 9 Dicembre 2022

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha concordato con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, e il Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, alcune proposte emendative che saranno presentato al disegno di legge di bilancio per sostenere e promuovere, anche nel 2023, gli investimenti nei territori del Mezzogiorno, nelle aree cratere del sisma dell’Italia centrale, nelle Z.E.S. e nelle Z.L.S. Nel dettaglio, le proposte emendative riguarderanno: la proroga del credito d’imposta in favore delle imprese che acquistano beni strumentali nuovi e destinati a strutture produttive ubicate nei territori delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Molise, Abruzzo, Sardegna e Sicilia; la proroga dell’agevolazione c.d. “Zona Franca Sisma Centro Italia” e dell’esenzione dal pagamento delle imposte di bollo e di registro relativamente alle istanze, ai contratti ed ai documenti presentati alle pubbliche amministrazioni per gli interventi di ricostruzione; la proroga del credito d’imposta relativo agli investimenti effettuati nelle Zone Economiche Speciali e nelle Zone Logistiche Semplificate; la proroga del credito d’imposta maggiorato per gli investimenti in attività di ricerca e sviluppo in favore delle imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno. Inoltre, si prevede, anche per l’anno 2023, il riconoscimento del credito d’imposta per le spese relative all’installazione e messa in funzione di impianti di compostaggio presso i Centri Agroalimentari presenti nelle regioni Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.

 

 


Calendario lavori parlamentari dal 12 al 16 Dicembre 2022 – Camera dei Deputati

 

 

Data

 

Provvedimento

 

 

Sede e Relatore

 

Note
Mercoledì 14, ore 15.00 – Interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministro dell’istruzione e del merito. VII Cultura

 

Entro le ore 12 di martedì 13 dicembre, un componente la Commissione per ciascun gruppo potrà presentare, per il tramite del rappresentante del gruppo di appartenenza, un’interrogazione a risposta immediata.

 

Calendario lavori parlamentari dal 12 al 16 Dicembre 2022 – Senato della Repubblica

 

Data

Provvedimento  

Sede e Relatore

 

Note
Martedì ore 8.45 – Quadro comune per i servizi di media nell’ambito del mercato interno – COM (2022) 457 definitivo 

 

4ª Politiche dell’Unione europea

Relatore

Sen. Terzi di Sant’Agata (FdI)

 

Seguito esame.

 

Senato della Repubblica – Calendario dei lavori dell’Assemblea fino al 29 dicembre

Lunedì 19 dicembre h. 15 – Disegno di legge n. … – Decreto-legge n. 173, Riordino attribuzioni Ministeri (ove approvato dalla Camera dei deputati) (scade il 10 gennaio 2023)

– Deliberazione su proposta di questione pregiudiziale, ai sensi dell’articolo 78, comma 3, del Regolamento, in ordine al disegno di legge n. 345 – Decreto-legge n. 176, Aiuti-quater

– Disegno di legge n. 345 – Decreto-legge n. 176, Aiuti-quater (voto finale entro il 22 dicembre) (scade il 17 gennaio 2023)

Martedì 20 h. 9,30
Mercoledì 21 h. 9,30
Giovedì 22 h. 9,30
Venerdì 23 h. 9,30

(se necessaria)

Martedì 27 dicembre h. 14 – Comunicazioni del Presidente, ai sensi dell’articolo 126, comma 4, del Regolamento, sul contenuto del disegno di legge di bilancio* (ove approvato il disegno di legge di bilancio dalla Camera dei deputati)

– Disegno di legge n. … – Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025 (ove approvato dalla Camera dei deputati) (voto finale con la presenza del numero legale)

Mercoledì 28 h. 9,30
Giovedì 29 h. 9,30

(se necessaria)

L’articolazione della sessione di bilancio sarà stabilita in relazione ai tempi di trasmissione del disegno di legge dalla Camera dei deputati.

                                                       

                                                         Calendario Eventi

 

Da domenica 6 novembre 2022 a venerdì 30 giugno 2023

 

 

 

Futuro Agenda 2030 6 novembre 2022 – 30 giugno 2023

 

Veneto – Montebelluna – Via Piave, 51

Descrizione

Futuro Agenda 2030 è la nuova mostra temporanea del Museo civico dedicata ai temi dell’Agenda 2030 e dell’economia circolare. Le sale della mostra si propongono come spazi didattici interattivi in cui sperimentare, confrontarsi e riflettere.

Dall’ecosistema Terra, con uno sguardo tra passato e futuro, all’importanza del riciclo, le tematiche degli Obiettivi dell’Agenda 2030 vengono presentate con percorsi centrati sulla relazione uomo-ambiente dove scienze e archeologia del territorio si incontrano.

Gli Obiettivi dell’Agenda 2030 che hanno attinenza con la mission e le collezioni del Museo civico vengono presentati attraverso contenuti con diversi livelli di lettura adatti alle differenti esigenze del pubblico, con particolare attenzione all’utenza scolastica. L’esposizione di reperti naturalistici e archeologici privilegiano la provenienza locale e nazionale. Il Museo civico propone numerose postazioni interattive che coinvolgono il visitatore in sperimentazioni e giochi collegati agli Obiettivi.

Contatti

Museo di storia naturale e archeologia di Montebelluna (TV)

Tel. 0423 617459

Email: info@museomontebelluna.it

Media e social

Sito web evento

https://www.museomontebelluna.it/

 

Mercoledì 14 dicembre 2022

Ore 10:00 – 12:00

 

 

XXIV Rapporto del CNEL sul Mercato del lavoro e la contrattazione collettiva

 

 

Parlamentino e diretta streaming sul sito e sul canale Youtube del CNEL

Saluti e introduzione:

  • Tiziano Treu, Presidente del CNEL;
  • Marina Calderone, Ministro del lavoro e delle politiche sociali.

Interventi:

  • Nicolas Schmit, Commissario UE per il Lavoro e i diritti sociali;
  • Paolo Sestito, Capo del Dipartimento Pianificazione, Organizzazione e Bilancio della Banca d’Italia.

Dibattito con le organizzazioni rappresentate al CNEL.

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Documenti da scaricare

Presentazione Rapporto Mercato Lavoro CNEL 2022

 

Giovedì 15 dicembre 2022

Ore 10:30 – 13:30

 

VII Rapporto sulle libere professioni

 

 

Parlamentino e in collegamento telematico. Diretta streaming su piattaforma esterna

Iniziativa promossa da Confprofessioni

 

Giovedì 15 dicembre 2022

Ore 14:00 – 16:00

 

 

 

Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza: valutare per migliorare

 

Il 15 dicembre si svolgerà il seminario “Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza: valutare per migliorare” presso il CNEL a Roma. Il seminario sarà l’occasione per presentare alcuni dei primi risultati del Recovery Watch, un progetto della FEPS (Fondazione per gli Studi Progressisti Europei) in collaborazione con altre fondazioni europee e centri di ricerca a cui prende parte anche il Forum Disuguaglianze Diversità, e per capire come i piani di ripresa e resilienza influiranno sulla trasformazione della nostra società

Il prossimo 15 dicembre, dalle 14.00 alle 16.00, si svolgerà, presso la Sala Gialla del CNEL, un seminario dal titolo “Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza: valutare per migliorare”. Il seminario sarà l’occasione per presentare alcuni dei primi risultati del Recovery Watch, un progetto della FEPS (Fondazione per gli Studi Progressisti Europei) in collaborazione con altre fondazioni europee e centri di ricerca a cui prende parte anche il Forum Disuguaglianze Diversità. L’obiettivo è quello di capire come i piani di ripresa e resilienza influiranno sulla trasformazione della nostra società.

Partendo da uno studio che analizza la governance dei PNRR, l’attenzione riservata alle specificità dei luoghi e al dialogo con parti sociali, società civile e amministrazioni locali, verranno poi presentati tre focus – frutto del lavoro di altre tre studi – su: i) le politiche di cura e la dimensione di genere, ii) le politiche per la prima infanzia e iii) l’impatto delle misure per il clima sul mercato del lavoro.

I risultati saranno poi discussi con esponenti della classe politica, nazionale e locale, con rappresentanti della cittadinanza attiva e con esperti internazionali.

Tra i partecipanti:

  • Fabrizio Barca, Co-coordinatore, Forum Disuguaglianze e Diversità
  • Alessandra Faggian, Direttrice per le Scienze Sociali, Gran Sasso Science Institute
  • Maria Enrica Virgillito, Assistant Professor in Economics, presso l’Istituto di Economia della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa
  • Vanessa Pallucchi, Portavoce del Forum del Terzo Settore
  • Francesco Corti, Docente e ricercatore, Università degli Studi di Milano, CEPS e membro del gabinetto del vice primo ministro belga Frank Vandenbrucke
  • David Rinaldi, Direttore di Studi e Politiche Pubbliche, FEPS
  • Laeticia Thissen, Analista per l’uguaglianza di genere, FEPS

Il programma completo dell’evento verrà pubblicato nei prossimi giorni.

La registrazione all’evento è chiusa per numero massimo di posti raggiunto.

 

Martedì 20 dicembre 2022

Ore 10:00 – 11:30

 

Verso le nuove Linee Guida Open Data

 

In attesa dell’approvazione delle Linee Guida, AgID terrà un nuovo ciclo di incontri per fornire indicazioni utili per una loro corretta applicazione.

L’Agenzia per l’Italia Digitale e Formez PA organizzano un ciclo di webinar in vista della conclusione dell’iter di adozione delle Linee Guida Open Data, per illustrare alcuni aspetti rilevanti che saranno particolarmente utili – e di supporto – alle Amministrazioni.

Il nuovo ciclo, dal titolo “Verso le Linee Guida Open Data – Elementi di approfondimento per una corretta applicazione”, è realizzato nell’ambito del progetto “Informazione e formazione per la transizione digitale Italia Login – la casa del cittadino” a valere sul PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 e si articolerà in 3 incontri.

Il primo appuntamento, in calendario per il prossimo 28 novembre, dalle 10.00 alle 11.30, sarà incentrato sugli strumenti di ricerca e sulle iniziative di riutilizzo messe in campo a livello locale, nazionale ed europeo.

Il secondo incontro, previsto per il 6 dicembre 2022, si focalizzerà sull’apertura dei dati e le relazioni con la protezione dei dati personali, con la trasparenza e la gestione documentale.

Infine, chiuderà il ciclo un terzo webinar che si svolgerà il 20 dicembre 2022 e si concentrerà sui documenti europei di riferimento e sulle relazioni con framework di interoperabilità di dominio.

Sul sito EventiPA.Formez.it è possibile consultare il programma dei singoli webinar e procedere con l’iscrizione.

 

 

Legge di bilancio, ai giovani il 5% delle risorse – Sole24Ore

Analisi CNG – Le misure ammontano a 2,035 miliardi contro i 1,03 miliardi dell’anno scorso.

“Le misure destinate a giovani in legge di Bilancio ammontano a 2,035 miliardi di euro, tra misure incrementali e nuovi stanziamenti per i giovani, pari al 5,22% del totale complessivo delle spese che si attestano sui 39 miliardi (come calcolato dalla Banca d’Italia).

E’ il Consiglio Nazionale dei Giovani ad analizzare l’impatto della manovra, quantificando in 881,4 milioni di euro le risorse destinate a quattro misure “generazionali” rivolte ai giovani tra i 16 e i 35 anni (il 2,26% del totale), ovvero provvedimenti idonei a incidere direttamente sul divario generazionali in quanto rivolti esclusivamente ai giovani. Mentre 1,154 miliardi sono indirizzati a quattro misure “potenzialmente per i giovani” (il 2,96%), cioè misure che sono destinate principalmente e non solo a loro. Un primo pacchetto di misure favorisce l’inclusione sociale e le politiche per la famiglia: comprende la riduzione dell’aliquota Iva e prodotti dell’infanzia e per la protezione dell’igiene intima femminile, la proroga per il 2023 delle agevolazioni per l’acquisto prima casa per gli under 36, l’assegno unico universale, il congedo parentale, la maternità delle atlete non professioniste. Tra le misure restanti spicca un provvedimento di sostegno al lavoro giovanile, la proroga dell’esonero contributivo per le assunzioni a tempo indeterminato a favore di giovani che non hanno compiuto 36 anni, un’altra misura di orientamento e sostegno all’istruzione e alla formazione (l’incremento nel 2024 del fondo integrativo statale per la concessione di borse di studio e la promozione delle competenze Stem nelle istituzioni scolastiche). Mentre per l’autoimpiego e l’imprenditorialità non è rilevata alcuna misura destinata in modo mirato ai giovani. Il totale delle misure per i giovani a Legge di Bilancio 2023 è comunque pari al doppio dello scorso anno, quando le misure per i giovani totalizzavano complessivamente 1,03 miliardi di euro, ovvero il 3,4 sul totale della manovra 2022, dopo che durante l’iter parlamentare gli originari 1,009 miliardi del Ddl furono incrementati di 22,5 milioni. Nel confronto con l’anno passato l’incidenza delle misure generazionali è sostanzialmente rimasto stabile (2,34% in Legge di Bilancio 2022 e 2,42% per il 2023), l’aumento dello stanziamento per i giovani è dovuto alle misure “potenzialmente generazionali” per l’effetto dell’incremento dell’assegno unico universale per i figli (645,8 milioni di euro) e per i figli disabili (175,4 milioni di euro).

“La Legge di Bilancio 2023 fa spazio a misure sistematizzate indirizzate a un largo bacino di destinatari – sottolinea la Presidente del CNG, Maria Cristina Pisani -, piuttosto che a interventi una tantum, che incidono su aree di interesse variegate e che, per questo, impattano su pochi beneficiari. Una scelta di priorità, e dunque, di efficienza nell’utilizzo delle risorse che apprezziamo. Riteniamo debba invece essere fatto di più sull’imprenditorialità, sull’orientamento e sulla formazione per costruire maggiori opportunità occupazionali e risolvere l’annoso tema del mismatch”.

 

 

Calendario dei lavori parlamentari

Calendario dei lavori parlamentari dal 5 dicembre al 9 dicembre 2022

                Calendario dei lavori parlamentari dal 5 dicembre al 9 dicembre

Scadenza emendamenti

 

Oggetto

 

Sede

 

Note

 

– Governo – Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025 – Ddl 643

 

Camera dei Deputati

V – Bilancio

Fissata a Mercoledì 7 dicembre, alle ore 16.30, il termine per la presentazione degli emendamenti e degli ordini del giorno.

 

Audizioni della settimana dal 5 al 9 Dicembre 2022

 

Oggetto

 

 

Sede

 

 

Note

 

– Comunicazioni del Ministro della pubblica amministrazione sulle relative linee programmatiche. Senato

1ª Affari costituzionali, affari della Presidenza del Consiglio e dell’Interno, ordinamento generale dello Stato e della Pubblica Amministrazione, editoria, digitalizzazione

 

10ª Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale

Riunite

 

– Martedì 6, ore 12.00 – Comunicazioni del Ministro della pubblica amministrazione sulle relative linee programmatiche.
– Comunicazioni del Ministro dell’economia e delle finanze sulle linee programmatiche del suo Dicastero. Camera e Senato

6ª Finanze e tesoro

VI Finanze

Riunite

 

– Martedì 6, ore 20.00 – Audizione del Ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, sulle linee programmatiche del suo dicastero.
– Governo – Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025 – Ddl 643

 

Camera e Senato

V Bilancio e Tesoro

5ª Programmazione economica, bilancio

Riunite

 

– Lunedì 5, ore 9.00 – Audizioni, anche in videoconferenza, di rappresentanti di: Banca d’Italia, Ore 10: ISTAT, Ore 10.45: CNEL e alle ore 20.00 Audizione della Presidente dell’Ufficio parlamentare di bilancio, Lilia Cavallari.

Calendario lavori parlamentari dal 5 al 9 Dicembre 2022 – Decreti-legge

 

 Data Provvedimento  

Sede e Relatore

 

Note
Martedì 6, ore 11.00

Mercoledì 7, ore 10.00

– Governo – Conversione in legge del decreto-legge 31 ottobre 2022, n. 162, recante misure urgenti in materia di divieto di concessione dei benefici penitenziari nei confronti dei detenuti o internati che non collaborano con la giustizia, nonché in materia di entrata in vigore del decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 150, di obblighi di vaccinazione anti SARS-COV-2 e di prevenzione e contrasto dei raduni illegali – Ddl 274

Dossier

 

Senato della Repubblica

2ª Giustizia

Sede Referente

 

Relatore

Senatrice Buongiorno (LSP-PSd’Az)

 

 

 

 

Seguito esame.

 

 

 

 

 

Il dl deve essere convertito entro il 30 Dicembre 2022.

Da lunedì 5 – Governo – DL 173/2022: Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri – C. 547 – Testo AulaDossier

 

 

 

Camera dei Deputati

Aula

Relatore

On. Urzi (FdI)

 

Seguito esame.

 

Il dl deve essere convertito entro il 10 Gennaio 2023

Da martedì 6, ore 15.00 – Governo – Conversione in legge del decreto-legge 18 novembre 2022, n. 176, recante misure urgenti di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica – Ddl 345  Dossier

 

– Governo – Conversione in legge del decreto-legge 23 novembre 2022, n. 179 recante misure urgenti in materia di accise sui carburanti e di sostegno agli enti territoriali e ai territori delle Marche colpiti da eccezionali eventi meteorologici – Ddl 361 Il decreto-legge dovrebbe confluire nel dl aiuti-quater come emendamento

– Il fascicolo degli emendamenti depositati dovrebbe essere “assemblato” entro lunedì 5 (data peraltro di scadenza del termine per i Segnalati al Quater e giorno in cui forse verrà depositato anche l’emendamento del Governo per trasfondere nel Quater il D.L. Accise – A.S. 361)

 

Senato della Repubblica

5ª Programmazione economica, bilancio

Sede referente

 

Relatori

Sen. Borghi (LSP-PSd’Az)

Sen. Liris (fdI)

 

 

Seguito esame.

 

 

 

 

 

Il dl deve essere convertito entro il 17 Gennaio 2023.

 

Legge di Bilancio 2023

 

– Governo – Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025 – Ddl 643

 

Ultimi dossier pubblicati

Servizio Studi – Dossier – n. 18/Volume I (PDF) – LEGGE DI BILANCIO 2023 A.C. 643-bis Volume I Articoli 1-92

Servizio Studi – Dossier – n. 18/Volume II (PDF) – LEGGE DI BILANCIO 2023 A.C. 643-bis Volume II Articoli 93-174

 

– Assegnato alla Commissione Bilancio in sede Referente

 

Scheda – Per i nuovi testi dei disegni di legge (AC 643/Bis – Tomo ITomo II) – Tabelle

 

– Scadenza emendamenti fissato a Mercoledì 7 alle ore 16.30

 

– Relatori del disegno di legge – On. Comaroli (LEGA-SP), On. Pella (FI-PPE) e On. Trancassini (FDI).

 

Tempistica esame ddl bilancio:

 

Martedì 6 dicembre: esame preliminare con gli interventi dei relatori ed eventuale intervento del Governo

 

Mercoledì 7 dicembre: ore 16.30: termine per la presentazione degli emendamenti

 

Sabato 10 dicembre: ore 11: dichiarazione di inammissibilità – ore 14: termine per eventuali ricorsi

 

ore 19: dichiarazione definitiva di inammissibilità

 

Domenica 11 dicembre, ore 15: termine per le segnalazioni.

 

da giovedì 15 a domenica 18 dicembre: votazione degli emendamenti, fino al conferimento del mandato al relatore.

 

Previsto in Aula mercoledì 14 Dicembre

 

Commissioni in sede Consultiva
I Affari Costituzionali – Lunedì 5, ore 14.30, Martedì 6, ore 13.30 – Relatore on. Iezzi (Lega-SP) – Scadenza emendamenti fissato per lunedì 5, ore 18.00
II Giustizia – Lunedì 5, ore 14.30, Martedì 6, ore 13.45 – Relatore on. Pittalis (FI-BP-PPE) – Scadenza emendamenti fissato per lunedì 5, ore 18.00
III Affari Esteri – Lunedì 5, ore 14.00, Martedì 6, ore 13.45 – Relatore on. Battilocchio (FI-BP-PPE) – Scadenza emendamenti fissato per martedì 6, ore 10.00
V Bilancio e TesoroSede Referente – Martedì 6, ore 14.00 – Sabato 10, ore 11.00 e alle ore 19.00 – On. Comaroli (LEGA-SP), On. Pella (FI-PPE) e On. Trancassini (FDI).
VI Finanze – Lunedì 5, ore 11.30, Martedì 6, ore 13.00 – Relatore on. Cavandoli (Lega-SP) – Scadenza emendamenti fissato per lunedì 5, ore 16.00
VII Cultura – Lunedì 5, ore 10.30, Martedì 6, ore 14.00 – Relatore on. Amorese (FdI) – Scadenza emendamenti fissato per lunedì 5, ore 16.00
VIII Ambiente – Lunedì 5, ore 14.30, Martedì 6, ore 13.30 – Relatore on. Montemagni (Lega-SP) – Scadenza emendamenti fissato per lunedì 5, ore 16.00
IX Trasporti – Lunedì 5, ore 14.30, Martedì 6, ore 13.30 – Relatore on. Furgiuele (Lega-SP) – Scadenza emendamenti fissato per martedì 6, ore 9.00
X Attività  produttive – Lunedì 5, ore 11.00, Martedì 6, ore 8.30 – Relatore on. Andreuzza (Lega-sP) – Scadenza emendamenti fissato per lunedì 5, ore 14.00
XI Lavoro  – Lunedì 5, ore 11.30 e ore 14.30, Martedì 6, ore 13.30 – Relatore on. Coppo (FdI) – Scadenza emendamenti fissato per lunedì 5, ore 17.00
XII Affari sociali – Lunedì 5, ore 10.00 e ore 15.00, Martedì 6, ore 13.30 – Relatore on. Patriarca (FI-BP-PPE) – Scadenza emendamenti fissato per lunedì 5, ore 19.00
XIII Agricoltura – Lunedì 5, ore 20.00, Martedì 6, ore 13.30 – Relatore on. Carloni (Lega-SP) – Scadenza emendamenti fissato per martedì 6, ore 11.00
XIV Politiche UE – Lunedì 5, ore 14.30 e dopo i lavori dell’Assemblea – Relatore on. Rossello (FI-BP-PPE)

 

 

                                                                      Calendario Eventi

Da domenica 6 novembre 2022 a venerdì 30 giugno 2023

 

 

 

Futuro Agenda 2030 6 novembre 2022 – 30 giugno 2023

 

Veneto – Montebelluna – Via Piave, 51

Descrizione

Futuro Agenda 2030 è la nuova mostra temporanea del Museo civico dedicata ai temi dell’Agenda 2030 e dell’economia circolare. Le sale della mostra si propongono come spazi didattici interattivi in cui sperimentare, confrontarsi e riflettere.

Dall’ecosistema Terra, con uno sguardo tra passato e futuro, all’importanza del riciclo, le tematiche degli Obiettivi dell’Agenda 2030 vengono presentate con percorsi centrati sulla relazione uomo-ambiente dove scienze e archeologia del territorio si incontrano.

Gli Obiettivi dell’Agenda 2030 che hanno attinenza con la mission e le collezioni del Museo civico vengono presentati attraverso contenuti con diversi livelli di lettura adatti alle differenti esigenze del pubblico, con particolare attenzione all’utenza scolastica. L’esposizione di reperti naturalistici e archeologici privilegiano la provenienza locale e nazionale. Il Museo civico propone numerose postazioni interattive che coinvolgono il visitatore in sperimentazioni e giochi collegati agli Obiettivi.

Contatti

Museo di storia naturale e archeologia di Montebelluna (TV)

Tel. 0423 617459

Email: info@museomontebelluna.it

Media e social

Sito web evento

https://www.museomontebelluna.it/

 

Lunedì 5 dicembre 2022

 

 

 

Il (non) lessico della rigenerazione

 

Nuovi luoghi della cultura, processi di rigenerazione, arte pubblica, forme di collaborazione e ingaggio dei cittadini: quali sono i limiti dei centri ibridi che in questi anni hanno sperimentato e sperimentano pratiche di innovazione culturali e sociali e, soprattutto, quali le traiettorie di sviluppo che delineano un futuro di crescita non solo loro, ma di numerose organizzazioni culturali e di interi territori.

Un incontro promosso da Fondazione Unipolis per riflettere su questi temi, a partire dalla creazione di un nuovo lessico collettivo, da comporre assieme agli ospiti presenti che si alterneranno sul palco.

L’evento è anche la festa di chiusura di culturability, il p​rogramma ultradecennale attraverso il quale Unipolis ha sostenuto la nascita e il consolidamento di nuovi spazi culturali rigenerati lungo tutta la penisola. Un bando che, alla sua sesta edizione appena conclusa, ha cercato di far emergere e conoscere i nuovi centri culturali ibridi, di supportarli – economicamente e attraverso percorsi di accompagnamento ed empowerment delle organizzazioni, di metterli in rete e di condividere quanto appreso con la pubblicazione “Spazi del possibile. I nuovi luoghi della cultura e le opportunità della rigenerazione” (FrancoAngeli 2021).

Appuntamento il 5 dicembre ore 17.30 a Bologna, presso il DAMSLab in Piazzetta P. P. Pasolini 5/b.

Ingresso libero con registrazione necessaria

 

Martedì 6 dicembre 2022

Ore 15:30 – 17:30

 

 

 

 

Nell’interesse delle future generazioni

 

 Centro Studi americani

A2A in collaborazione con la Fondazione per lo sviluppo sostenibile organizzano il convegno “Nell’interesse delle future generazioni” che si svolgerà a Roma il prossimo 6 dicembre dalle ore 15.30 alle 17.30 presso il Centro studi americani in via Michelangelo Caetani 32.

Prendendo spunto dalla recente riforma dell’art. 9 della Costituzione, l’incontro sarà l’occasione per la presentazione di un paper del prof. Francesco Clementi (Università Sapienza di Roma), sulla tutela del clima nella Costituzione italiana a tutela delle future generazioni. La tavola rotonda vedrà la partecipazione del presidente di A2A Marco Patuano, del presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile Edo Ronchi, di Chiara Montanini, project manager di Italy for Climate, dei portavoce dei Fridays for Future e dell’illustratrice Marcella Onzo. L’incontro sarà chiuso dal presidente emerito della Corte costituzionale Giovanni Maria Flick.

Data la capienza limitata della sala, è necessario confermare la presenza compilando il form al seguente link:

Registrazione | Link

Scopri i dettagli del programma al seguente link:

Programma | Link

 

Martedì 06 dicembre 2022

Ore 17:00 – 19:00

 

Presentazione avviso Let’s Digital

 

Martedì 6 dicembre si terrà un incontro organizzato da Fondazione MPS, in collaborazione con Feel Crowd, per la presentazione di Let’s Digitalprogetto che intende offrire nuove opportunità a tutti quegli enti del Terzo Settore che si vorranno impegnare nel seguire un percorso per accrescere le proprie competenze digitali ed elaborare un piano di crescita digitale delle proprie organizzazioni. Si tratta di un tema importante che Secondo Welfare segue da tempo.

All’incontro saranno presentate logiche, obiettivi e modalità partecipazione all’iniziativa. L’evento si terrà alle ore 17 in modalità online. Per partecipare è necessaria la registrazione.

 

Scopri di più

 

Consiglio Nazionale dei Giovani
Via Adige, 26 – 00198 Roma
Tel. +39 06 94523417