Categoria: Comunicati Stampa

La Presidente del CNG, Pisani: “Riaprire teatri e scuole di danza per tutelare scelte di vita di milioni di giovani”

Roma, 30 novembre 2020 – “Le recenti campagne contro lo stop del mondo dello spettacolo e la chiusura delle scuole di danza, luoghi che hanno registrato in questi mesi un numero di contagi da Covid-19 molto basso, rappresentano la voce di tanti giovani che, spinti dal proprio talento, fanno una scelta chiara che riguarda il loro futuro e il loro stile di vita – così Maria Cristina Pisani, Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani – Una scelta professionale che va tutelata, per consentirgli un futuro all’altezza dei propri sacrifici e delle proprie aspettative”.
“Discipline come la danza – ha aggiunto Pisani – sono attività che richiedono costanza e non possono essere fermate creando disagio a circa 1 milione e mezzo di giovani allievi che in questi mesi hanno frequentato luoghi protetti, seguendo regole e protocolli. Dobbiamo dare un segnale di fiducia alle giovani generazioni che vivono già situazioni lavorative precarie. Per questo ci siamo resi disponibili a lavorare per supportare le istanze di operatori e professionisti dello spettacolo e della danza chiedendo al Governo di riaprire questi luoghi per scongiurare danni non quantificabili ai sogni e alle passioni dei nostri ragazzi”.

Comincenter e Consiglio Nazionale dei Giovani, rinnovano la loro partnership

Un appuntamento digitale il 2 dicembre, sui canali del Comincenter, per parlare di Politiche Giovanili.
Cosa significherà diventare adulti nell’Italia post Covid-19 e quali sono le sfide che i Millennials devono affrontare? Il 2020 è stato un anno fortemente impattante per i giovani e giovanissimi. Anche per questo, Comincenter e il Consiglio Nazionale dei Giovani rinnovano la loro partnership e scelgono di continuare a garantire ai giovani lucani di avere spazi e occasioni in cui sentirsi ascoltati e dove intravedere un futuro ricco di opportunità.
Comincenter è l’anello di congiunzione tra formazione universitaria e mondo del lavoro.
Insieme scegliamo di promuovere la cittadinanza attiva, sostenere le attività e le associazioni giovanili, incentivare la formazione extracurriculare sui temi delle soft skills e delle competenze trasversali e promuoviamo progetti e imprenditorialità giovanile.
In questo anno scegliamo di rinnovare e rafforzare questa rete e nell’ambito degli eventi online “Caffè Digitali”, che il Comincenter sta promuovendo da ottobre, promuoveremo un incontro proprio dedicato alle politiche giovanili.
Mercoledì 2 dicembre alle 15.30 sui canali online del Comincenter il CEO Antonio Candela incontrerà la Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani, Maria Cristina Pisani. Nell’ambito del format digitale, ideato da Comincenter, si confronteranno su un tema necessario di questi tempi: “Giovani: quali opportunità e sfide per vivere e lavorare nell’Italia post Covid-19”
Maria Cristina Pisani: “Siamo felici di aver rinnovato la partnership con il Comincenter per proseguire con la stessa sinergia di questi anni nell’impegno a favore del lavoro e dell’occupazione di qualità per i giovani italiani. Il Consiglio Nazionale dei Giovani ha avviato, sin dalla sua nascita, numerose collaborazioni con realtà locali, nazionali e internazionali per favorire occasioni di incontro e iniziative per le giovani generazioni. A maggior ragione oggi, con la crisi socio-economica causata dalla pandemia, è necessario riflettere sul futuro post Covid-19 dei giovani che più di ogni altro stanno pagando il prezzo più alto in termini di occupazione. Per questo uno sguardo attento soprattutto verso il Sud e le difficoltà dei suoi giovani sono da sempre obiettivi prioritari del CNG”.
Antonio Candela: “Un grande risultato: siamo orgogliosi di questo rinnovo e del cammino intrapreso ormai da qualche anno con il CNG ( già FNG) che rappresenta il punto di riferimento della voce dei giovani italiani nel panorama nazionale ed internazionale e che sta svolgendo uno straordinario lavoro sui temi legati ai giovani: costruzione di competenze, politiche del lavoro, occupazione, talento, innovazione. da qui ripartiamo per continuare ad essere per molti giovani e per il CNG punto di riferimento al sud.”
GUARDA IL VIDEO DELL’EVENTO.

Bilancio: politiche giovanili valorizzate grazie a CNG

Roma, 18 novembre 2020 – “Nella prossima Legge di Bilancio le misure a favore di giovani e donne premiano il lavoro svolto fin qui dal Consiglio Nazionale dei Giovani grazie al Piano Nazionale per i Giovani, presentato al Governo nelle scorse settimane”. È quanto dichiara Maria Cristina Pisani, Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani.

“Abbiamo lavorato perché nella Legge di Bilancio ci fosse – ha proseguito Pisani – l’esonero contributivo al 100 per cento per 3 anni per i giovani under 35, l’esonero per il prossimo biennio previsto anche per i datori di lavoro che assumono donne lavoratrici allo scopo di determinare un incremento occupazionale netto, e l’ampliamento dell’esenzione dalle tasse universitarie per studenti che hanno fino a 20 mila euro di reddito Isee”.

“Ora il testo arriva in Parlamento e continueremo a monitorare l’iter affinché le misure siano approvate in via definitiva e inizi una nuova stagione di politiche pubbliche a favore dell’occupazione giovanile stabile e di genere, fattori imprescindibili che possono contribuire alla ripresa economica del Paese”. Ha concluso la Presidente Pisani.

L’Assemblea Generale del CNG ha approvato il Piano Nazionale per i Giovani. Il documento sarà presentato nelle prossime ore al Governo

Roma, 26 ottobre 2020 – L’Assemblea Generale del Consiglio Nazionale dei Giovani ha approvato all’unanimità, domenica 25 ottobre, il Piano Nazionale per i Giovani, pronto ora per essere presentato al Governo.
“Siamo soddisfatti del lavoro svolto in questi mesi, a partire dalla nostra partecipazione agli Stati Generali dell’Economia, per la stesura di un Piano Nazionale per i Giovani che possa offrire al Governo un indirizzo puntuale e condiviso sulle politiche pubbliche da adottare per le giovani generazioni. Un risultato reso possibile attraverso un’ampia partecipazione delle Associazioni alle quali va il nostro ringraziamento per ogni singolo contributo. Anche la nostra ricerca sull’impatto delle politiche pubbliche sui giovani, che presenteremo nei prossimi mesi, va in questa direzione, per suggerire un orientamento sulle scelte future anche per il prossimo Piano italiano per il Recovery Fund. Le politiche giovanili non sono un insieme di proposte per una sottocategoria sociale, troppo spesso messa all’angolo dalle Istituzioni. Rappresentano, invero, il punto di partenza per un rilancio, in chiave sostenibile, del nostro Paese”. È quanto dichiara la Presidente Maria Cristina Pisani.
“L’approvazione all’unanimità del Piano Nazionale Giovani – ha aggiunto Pisani – è un chiaro segnale di unità di tutto il mondo dell’associazionismo giovanile che non può essere sottovalutato dalle nostre Istituzioni. Le giovani generazioni chiedono un ampio coinvolgimento in tutti i processi decisionali per non essere semplicemente soggetti destinatari ma protagonisti attivi delle scelte. Sono chiamati Millennials proprio perché hanno acquisito tutte le capacità per interpretare il nuovo millennio. Ed è rischioso lasciarli fuori dalla porta, ancora una volta, perché tra qualche anno saranno loro l’ossatura economica e sociale del Paese”.
Al termine dell’Assemblea Generale, il Segretario Generale Federica Celestini Campanari ha comunicato ai delegati presenti la delibera del Consiglio di Presidenza con la quale sono state approvate le domande di adesione di sei nuove Associazioni alle quali vanno gli auguri di buon lavoro. La rete del CNG continua ad allargarsi per garantire un’ampia rappresentanza alle fasce giovanili del Paese.

Fortuna (CNG): Dalla Ministra Catalfo tanti impegni ma ora chiediamo di confrontarci

“Registriamo sicuramente dei buoni punti di partenza su cui però iniziare a lavorare nell’intervento della Ministra Catalfo nell’audizione sugli atti dell’U.E. a sostegno dell’occupazione giovanile. Sì perché sono senz’altro ben accolti i tanti impegni assunti dalla Ministra: dall’adeguamento dei percorsi formativi alle richieste del mercato del lavoro al rilancio del contratto di apprendistato; dal potenziamento di garanzia giovani al monitoraggio dei tirocini e al superamento dei suoi abusi; dalla certificazione delle competenze non formali alle aperture sull’accesso alla Naspi.
La preoccupazione, tuttavia, pur apprezzando i passi in avanti della Legge di Bilancio, è che rimangano dei desiderata ed è per questo che chiediamo alla Ministra di ascoltare i giovani, le loro esperienze, le loro esigenze, le loro speranze. Chiediamo di farlo anche convocandoci. L’occasione sarebbe utile anche per presentare alla Ministra il nostro Piano Nazionale Giovani, dove abbiamo raccolto idee e proposte di tanti ragazzi e tante realtà associative che rappresentiamo.
La crisi sanitaria non ha fatto altro che acuire una questione giovanile già sistematicamente patologica, ce lo dimostrano tutti i dati, dall’Istat all’Ocse. Ecco perché è quanto mai urgente avviare una discussione organica sull’orientamento agli studi, sull’accompagnamento all’ingresso nel mondo del lavoro, su pieni diritti in costanza del rapporto di lavoro, sulla continuità occupazionale e, quindi, sul diritto a programmare liberamente la propria vita, sulle tutele in uscita e, ancor più, continuiamo ad insistere, su realistiche prospettive previdenziali per le nuove generazioni. Gli esiti di questa pandemia rischiano di pesare per decenni sulla vita delle generazioni odierne e future. Non possiamo permettercelo! Siamo pronti al mettere sul tavolo le nostre proposte, a confrontarci e dare il nostro contributo” dichiara il Consigliere di Presidenza del CNG, Alessandro Fortuna.
“Occorrerebbe iniziare a pensare anche all’assenza di un futuro previdenziale per le giovani generazioni che si traduce in un’assenza di democrazia economica, tornando a lavorare a una pensione di garanzia per i giovani come già chiesto da noi come Consiglio Nazionale Giovani”, ha aggiunto la Presidente del CNG, Maria Cristina Pisani.

Sviluppo sostenibile. La Presidente del CNG a Conte: “Introdurre l’obbligo della valutazione dell’impatto generazionale per ogni legge e provvedimento pubblico”

Roma, 8 ottobre 2020 – Introdurre l’obbligo della valutazione dell’impatto generazionale per ogni legge e provvedimento pubblico, questa la proposta di Maria Cristina Pisani, presidente CNG al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte durante evento conclusivo del Festival dello Sviluppo Sostenibile.
“Siamo grati all’ASviS – ha dichiarato Pisani – perché attraverso il Consiglio Nazionale dei Giovani ha dato voce a milioni di giovani e al loro impegno per lo sviluppo sostenibile. Inoltre siamo molto soddisfatti per l’intenzione del Governo di accogliere la proposta di ASviS di inserire in Costituzione il principio dello sviluppo sostenibile’.
“In questi anni e in occasione degli Stati Generali dell’Economia – ha aggiunto la Presidente del CNG – abbiamo chiesto al Presidente del Consiglio Conte di introdurre l’obbligo della valutazione dell’impatto generazionale per ogni legge e provvedimento pubblico, perché i giovani non possono continuare a subire gli effetti negativi delle decisioni pubbliche, dobbiamo invece orientare il futuro con scelte programmatiche ben precise”.
“Resta ancora molto da fare per raggiungere gli Obiettivi dell’Agenda 2030, per questo, abbiamo elaborato un Piano Nazionale per i giovani definendo alcune specifiche linee di intervento che puntano proprio all’impegno e al coinvolgimento dei giovani a partire da una revisione dei sistemi di educazione e formazione e da un deciso miglioramento delle loro condizioni di vita.” Ha concluso Pisani

Consiglio Nazionale dei Giovani
Via Adige, 26 – 00198 Roma
Tel. +39 06 94523417