Categoria: Comunicati Stampa

LETTERA APERTA DEL FORUM EUROPEO DELLA GIOVENTU’ AI MINISTERI DEGLI AFFARI ESTERI

Il Forum europeo della gioventù ha scritto una lettera aperta indirizzata a tutti i ministeri degli affari esteri sulla situazione del settore giovanile del Consiglio d’Europa.
A nome di oltre 100 reti giovanili nazionali e internazionali che rappresentano milioni di giovani, il Forum europeo della gioventù invita i ministeri degli affari esteri a garantire che il settore giovanile del Consiglio d’Europa rimanga nel bilancio ordinario dell’organizzazione.
Leggi la lettera: clicca qui!

#CHANGEISCOMING, LA TAPPA ITALIANA DEL TOUR DEL FORUM EUROPEO DELLA GIOVENTÙ IN VISTA DELLE ELEZIONI POLITICHE 2019

Nella giornata di ieri il tour itinerante organizzato dal Forum Europeo della Gioventù ha fatto tappa a Roma.
Presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza è stato trattato il tema delle elezioni europee direttamente fra i giovani, per poter accrescere la loro partecipazione e poter permettere alle giovani generazioni di decidere direttamente del proprio futuro.
Con l’occasione i giovani hanno visitato il van dove, tramite una specifica app del Forum Europeo dei Giovani, hanno confrontato i programmi politici presentati e sono stati intervistati in merito alle elezioni europee esponendo i temi che più li preoccupano in ambito europeo. Le clip realizzate saranno poi montate insieme e verrà realizzato un video finale da condividere con il Parlamento e i partiti politici.
Il tour si propone due obiettivi. Il primo, discutere delle prossime elezioni favorendo un’attenzione particolare ai giovani e alle politiche giovanili.
Il secondo, attrarre i media per raccontare ai tanti giovani sfiduciati le proposte che abbiamo elaborato insieme ai Forum dei Giovani degli altri Paesi e sottoposto anche all’attenzione dei nostri decisori politici più di un mese
 

“PRENDIAMO IN MANO IL DISEGNO – CIO CHE SIAMO E LA SOMMA DI TUTTI I PEZZI”. IL CAMPO NAZIONALE PRE-CONGRESSUALE DELLA GIOC

Campo nazionale pre-congressuale 2019 dell’associazione GIOC – Gioventù Operaira Cristiana: “Prendiamo IN MANO IL DISEGNO – Cio che siamo e La somma di Tutti i pezzi”.
c Si svolgerà nei giorni 19-20-21 Luglio 2019 , Presso la Casalpina di Mompellato (TO) .Il campo rappresenta per Gi.OC un momento importante per affrontare i problemi di vita e di vita dei militanti, cercando di riflettere e mettere le basi per ill XVIII Congresso Nazionale e all’individuazione delle nuove priorità.
Di seguito il collegamento, tramite cui iscriviti e avere tutte le informazioni a riguardo:
https://docs.google.com/forms/d/1Z765YBBTluWIyZ5UYzIu87i06Sd25iNXH26Zi-mKbho/edit
il TERMINE per l’iscrizione è 12 Luglio 2019;

GLI AUGURI DELLA PORTAVOCE MARIA PISANI A VERONICA BARBATI, NUOVA PRESIDENTE DI COLDIRETTI GIOVANI IMPRESA

“Grazie a Maria Letizia Gardoni per il lavoro che ha svolto in questi anni e auguri a Veronica Barbati, nuova Presidente nazionale di Coldiretti Giovani Impresa.
In Italia ci sono quasi centomila giovani che hanno scelto di porsi alla guida di aziende agricole che rappresentano la componente più dinamica dell’agricoltura italiana.
E’ un tesoro prezioso per il nostro Paese.”
E’ quanto dichiara la Portavoce del Forum Nazionale dei Giovani, Maria Pisani, a seguito dell’Assemblea Nazionale di Coldiretti Giovani Impresa.

L’ASSOCIAZIONISMO PER RINNOVARE LA NOSTRA “COMUNITÀ DI VITA” LA PORTAVOCE MARIA PISANI SULL’HUFFINGTON POST

Nel corso del consueto discorso di fine anno, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha indicato un’esigenza importante e precisa dei cittadini italiani: il bisogno di “riconoscersi come una comunità di vita”.
Una necessità avvertita diffusamente nel nostro Paese. Una comunità, la nostra, che trova fondamento nella rappresentanza degli interessi di tutti i cittadini e nella tutela più autentica dei principi sanciti dalla Costituzione repubblicana.È proprio la Carta, infatti, a formulare nitidamente i valori, le prospettive, i diritti e i doveri che ci consentono di concepirci come “comunità” e che ci forniscono la possibilità di guardare al futuro con maggiore coesione e solidarietà, oltre la “retorica dei buoni sentimenti” cui proprio il Presidente Mattarella nel suo intervento faceva richiamo.
E sempre nel messaggio di fine anno il Presidente della Repubblica ha sottolineato il valore delle associazioni che operano nel volontariato: “Rappresentano una rete preziosa di solidarietà. Hanno ben chiara la pari dignità di ogni persona e meritano maggiore sostegno da parte delle istituzioni, anche perché, sovente, suppliscono a lacune o a ritardi dello Stato negli interventi in aiuto dei più deboli, degli emarginati, di anziani soli, di famiglie in difficoltà, di senzatetto. Anche per questo vanno evitate ‘tasse sulla bontà'”.
Il volontariato è espressione alta di umanità. Sono tantissimi i giovani che spendono ogni giorno il proprio tempo, le proprie intelligenze e le proprie energie: sono loro a rappresentare un’enorme ricchezza sociale e culturale da valorizzare garantendo sostegno istituzionale e occasione di partecipazione democratica alle scelte pubbliche.
Come le realtà del Terzo Settore e del No profit, il mondo dell’associazionismo giovanile che il Forum Nazionale dei Giovani rappresenta è parte di un’Italia laboriosa, attenta, impegnata a ricucire socialmente il Paese e a offrire fiducia a una generazione che spesso si è sentita inascoltata, delusa, tradita dalla politica e che, con tanta fatica, abbiamo continuato a motivare e supportare, una generazione che non vuole assistere al cambiamento ma vuole esserne parte, motore propulsore.
E negli ultimi anni, abbiamo richiamato la politica, le istituzioni, le organizzazioni sindacali e di categoria a operare tendo conto degli effetti della crisi economica verso i più giovani. D’altronde, quale società può definirsi sicura se privata dei “valori positivi della convivenza”? E quale comunità che intende costruire il proprio futuro può fare a meno delle giovani generazioni?
Anche noi, infatti, pensiamo che la sicurezza sia “condizione di un’esistenza serena”. E nei quasi quindici anni di attività del Forum abbiamo operato in questa direzione: rispetto dell’individuo, costruzione di un tessuto sociale più solido, contrasto alla criminalità organizzata, educazione alla legalità, promozione di strategie per ridurre il degrado urbano e l’esclusione sociale. La nostra azione, unita a quella delle tantissime associazioni italiane che producono solidarietà e coesione sociale, è sempre stata orientata a costruire cultura, a consolidare i diritti individuali e lavorativi, a offrire opportunità per i giovani, a eliminare sacche di povertà e ingiustizia sociale.
Questa è una delle missioni che il Forum Nazionale dei Giovani persegue: arricchire l’Italia e l’Europa di esperienze solidali e cooperative per lenire il dolore e per garantire coesione sociale, ovvero per offrire uno sviluppo sostenibile alla comunità nazionale e internazionale. Il nostro è un “lavoro tenace, coerente, lungimirante” che ha prodotto risultati concreti. Offriamo “un lavoro approfondito, che richiede competenza e che costa fatica e impegno”, che ci ha consentito di raggiungere traguardi importanti.
Le parole del Presidente della Repubblica rinfrancano perché indicano un’attenzione che abbiamo spesso chiesto alle istituzioni pubbliche del Paese e che non sempre, però, abbiamo ricevuto. Ci auguriamo che il Governo e il Parlamento si attivino concretamente per dar seguito a tali richiami. Il Forum Nazionale dei Giovani ha perfezionato proposte di intervento su moltissimi temi che attendono l’ascolto ed il confronto delle istituzioni.
Anche “la dimensione europea” nella quale “l’Italia ha scelto di investire e di giocare il proprio futuro” è il campo d’azione di tanta parte della nostra attività internazionale: oggi rappresentiamo la voce autorevole del nostro Paese presso il Forum Europeo dei Giovani con dedizione, ma necessitiamo di sostegno e coinvolgimento per coniugare sussidiariamente e lealmente le molte iniziative associazionistiche con quelle degli operatori istituzionali pubblici.
Il Presidente Mattarella ci ha richiamati tutti a riconoscerci come comunità: per questo c’è bisogno di maggiore impegno al confronto e all’ascolto perché tutta questa grande esperienza associativa “è spesso arrivata con più efficacia e più calore umano, in luoghi più remoti, non raggiunti dalle istituzioni pubbliche”.

FORUM GIOVANI A SPADAFORA. MAGGIOR RISPETTO, TRASPARENZA E COINVOLGIMENTO DEI GIOVANI. NON C’E’ FUTURO SE NON C’E’ PARTECIPAZIONE

“Sin dall’insediamento del Governo, il Forum Nazionale dei Giovani, l’unica piattaforma nazionale di organizzazioni giovanili italiane, con più di 75 organizzazioni al suo interno, ha dimostrato, con le parole e con i fatti, di voler collaborare con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega alla Gioventù ed al Servizio Civile, Vincenzo Spadafora per la costituzione del Consiglio dei Giovani.”
E’ la nota che le organizzazioni giovanili italiane che fanno parte del Forum Nazionale dei Giovani, la piattaforma istituzionale riconosciuta con legge parlamentare del 2004, rivolgono al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega alla Gioventù ed al Servizio Civile, Vincenzo Spadafora, sintetizzando il documento approvato dall’Assemblea nazionale che si è svolta nei scorsi giorni a Roma . I rappresentanti delle organizzazioni giovanili si riferiscono all’emendamento alla Legge di Stabilità presentato dal gruppo M5S in cui si prevede la costituzione del ‘Consiglio nazionale dei Giovani’. “Ci corre l’obbligo – si legge ancora nel comunicato – di evidenziare che, pur condividendo il fine da raggiungere, non possiamo non dissentire rispetto al metodo utilizzato, che nulla ha a che fare con i princìpi della trasparenza, della democraticità e della partecipazione che sempre abbiamo promosso in questi anni di attività del Forum Nazionale Giovani.
Ci preme, infatti, sottolineare che – fanno notare ancora nel comunicato – nonostante la disponibilità dimostrata dal Forum, non c’è stato nessun tipo di confronto con il Sottosegretario e, ad oggi, nessuno ci ha ufficialmente comunicato che 15 anni di storia delle politiche giovanili in Italia dovrebbero essere cancellate da un semplice emendamento alla Legge di Bilancio, emendamento di cui siamo venuti a conoscenza non certamente perché informati dal Sottosegretario o chi per lui ma grazie ai buoni rapporti stabiliti in questi anni con tutte le altre forze parlamentari, senza alcuna distinzione, da destra a sinistra, frutto del lavoro quotidianamente svolto dalle organizzazioni, non solo partitiche, che compongono e animano il Forum Nazionale dei Giovani. Il FNG esprime dunque la propria preoccupazione per le modalità adottate dal Sottosegretario Spadafora: per la totale mancanza di trasparenza; per le idee più volte espresse, anche pubblicamente, rispetto alla inesistenza di piattaforme che rappresentino i giovani, dimostrando scarsa conoscenza della realtà giovanile italiana e poco rispetto per il lavoro fatto dall’associazionismo giovanile in Italia in 15 anni di storia del FNG; per l’idea più volte espressa circa la necessità di coinvolgere i giovani non organizzati anche tramite strumenti online, temendo che il Sottosegretario possa interpretare come “partecipazione” il mero connettersi a un’App o alla rete, sminuendo il lavoro fondamentale dei cosiddetti giovani organizzati, delle organizzazioni stesse e, più in generale, dei cosiddetti corpi intermedi, fondamentali nelle democrazie rappresentative.”
“Il FNG – si legge in conclusione – è un organismo di natura privata e spetta solo ai soci la possibilità di sciogliere l’associazione, non certamente al Governo e il FNG considererà esaurite le proprie funzioni e raggiunte le proprie finalità soltanto se il nuovo Consiglio dei Giovani risponderà a criteri fondamentali quali, a mero titolo d’esempio, la fattiva partecipazione delle organizzazioni giovanili, la totale indipendenza dal Governo nei processi decisionali, l’essere un organismo di rappresentanza gestito con processi democratici. Pertanto, rimarchiamo il nostro diritto e quello di tutti i giovani italiani ad essere coinvolti a pieno titolo nei processi di partecipazione, concertazione, decisione. Il nostro impegno sarà, quindi, fattivo e pieno, al fine di garantire la democrazia.”
 
Trovate a questo link il documento discusso ed approvato in Assemblea Nazionale il 16 dicembre u.s.: LEGGI IL DOCUMENTO

Consiglio Nazionale dei Giovani
Via Adige, 26 – 00198 Roma
Tel. +39 06 94523417