Giorno: 30 Settembre 2021

POLIS Open Learning – Borse di studio offerte dal Centro di formazione e ricerca interdisciplinare e professionalizzante

POLIS Open Learning, il Centro di formazione e ricerca interdisciplinare e professionalizzante, organizza corsi di formazione, tavole rotonde e dibattiti, relativamente a diversi settori scientifici, consultabili a questo link: https://www.polisopenlearning.it/ .

A novembre, inizieranno i primi 4 corsi di formazione e Polis mette a disposizione borse di studio a copertura parziale:

  • La fiscalità del settore sportivo (bando);
  • Criminologia – L’Indagine investigativa criminologica (bando);
  • Cybersecurity, Crittografia e Risk Analysis (bando);
  • Intelligence e Counter Intelligence (bando);

Scopri i bandi per le borse di studio con scadenza tra il 25/10 e il 22/11.

Info qui o scrivendo a segreteria@polisopenlearning.it

 

 

Vivi il mondo con Intercultura

Ti piacerebbe vivere e studiare per un anno all’estero? Scopri il programma Intercultura.

Intercultura permette a studenti di tutto il mondo di partecipare a programmi di scambio culturale per promuovere conoscenza e solidarietà tra i cittadini dei diversi Paesi che partecipano al progetto.

L’iniziativa rivolta a studenti e studentesse delle scuola superiore offre borse di studio a copertura totale o parziale dei costi e il supporto necessario per organizzare tutto il viaggio, dal volo alla famiglia che ti ospiterà. Hai capito bene! Il valore aggiunto di Intercultura è la possibilità di vivere a stretto contatto con i cittadini del Paese che hai scelto.

Le iscrizioni sono già aperte e hai tempo fino al 10 novembre 2021 per candidarti. Non sono presenti requisiti minimi per partecipare, se non che la tua data di nascita deve essere compresa tra il 1 luglio 2004 e il 31 agosto 2007.

Per partecipare al programma è necessario iscriversi e creare il proprio profilo a questo link, al momento dell’invio della domanda dovrai pagare un contributo non rimborsabile di 60 euro.

Successivamente dovrai sostenere un test e un colloquio con i volontari del progetto per capire se hai la stoffa per partecipare. A questo punto dovrai preparare la documentazione necessaria e decidere i Paesi per i quali candidarti, puoi scegliere fino a un massimo di 10 Paesi.

Il numero di borse di studio parziali o totali disponibili ogni anno dipende dai contributi ricevuti dallo Stato e dalle fondazioni. In questa pagina trovi tutti i dettagli delle varie borse di studio.

Le domande per l’anno 2022-2023 saranno esaminate, ed entro il 28 febbraio 2022 verrà pubblicata la graduatoria.

Vuoi saperne di più? Registrati a uno dei prossimi webinar informativi.

Diventa portavoce dei giovani all’Onu – Youth Delegate Programme

Se pensi che i giovani debbano avere più spazio per esprimere le proprie idee su tematiche riguardante pace e diritti umani, sviluppo sostenibile, nuove generazioni e cooperazione internazionale, puoi partecipare al programma Youth Delegate dell’Onu, grazie al quale potrai impegnarti in modo attivo nelle missioni diplomatiche italiane e promuovere lo sviluppo di una società migliore per le prossime generazioni.

In Italia, l’iniziativa è promossa dalla Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (SIOI), con la collaborazione del Ministero per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale (MAECI) e con il patrocinio dell’Agenzia Nazionale Giovani.

Ogni anno il programma seleziona uno studente e una studentessa che saranno i rappresentanti dell’Italia all’ONU. L’impegno dei delegati selezionati dura un anno, da settembre al settembre successivo. Assumerai un vero e proprio ruolo diplomatico di rappresentanza del Paese durante i dibattiti, tavoli dell’Onu e andrai in missione per portare la voce dei giovani. I temi portanti saranno: lavoro, ambiente, sviluppo, istruzione, diritti umani, economia e questioni sociali.

Requisiti di partecipazione:

  • cittadinanza italiana
  • età compresa tra 18 e 29 anni
  • conoscenza orale e scritta di italiano e inglese
  • conoscenza di diritto internazionale, di geopolitica internazionale e del sistema e delle politiche dell’ONU (la laurea in Relazioni internazionali o in Scienze politiche non è determinante)
  • conoscenza dell’organizzazione del Ministero degli Affari Esteri della Cooperazione Internazionale italiano, quali sono le posizioni dell’Italia in fatto di politica estera e le sue priorità.

Documenti da allegare alla domanda:

  • cv in inglese
  • certificazione del livello di inglese (ed eventualmente di altre lingue)
  • video di 120 secondi in inglese in cui ti presenti e promuovi la tua candidatura.

Tutte le informazioni le trovi nel bando della SIOI.

Fiscal Matters: conosci la politica fiscale?

L’attuale generazione di giovani europei sta affrontando molte sfide, persino più ardue delle generazioni precedenti. La pandemia da Covid-19, le crisi economiche, il cambiamento climatico ecc. sono tutti fattori che stanno danneggiando gravemente il loro presente e mettendo a rischio il loro futuro.

Proprio riguardo questo, il 10 settembre scorso i ministri delle finanze di otto Paesi europei hanno chiesto l’introduzione di regimi fiscali rigidi, precedentemente sospesi fino al 2022 a causa della pandemia. Contrariamente a Paesi come Francia, Italia e Spagna che chiedono una maggiore flessibilità.

La Commissione Europea è pronta ad aprire consultazioni pubbliche sul tema, in modo che tutti, ma soprattutto i giovani possano esprimere la loro opinione.

Nel tentativo di mettere i giovani al centro della questione, l‘European Youth Forum, il Finance Watch e altre NGO hanno deciso di costituire la coalizione Fiscal Matters.

Fiscal Matters rappresenta uno spazio virtuale che mira a includere i cittadini europei all’interno dei dibattiti sulle politiche fiscali, partendo dal presupposto che spesso l’informazione sullo stato attuale delle cose è ciò che manca.

Il primo passo prevede quattro giorni di dibattito online sul futuro della politica fiscale europea cui parteciperanno importanti speakers, che avranno luogo dal 27 al 30 settembre.

Per avere maggiori informazioni sull’argomento leggi l’articolo completo su Euractiv.

Se invece vuoi sapere di più su Fiscal Matters e vuoi partecipare ai dibattiti online visita il sito ufficiale.

Recover(Me)ntal participatory lab

Degli effetti che il Covid-19 ha avuto sulle nostre vite se n’è parlato parecchio negli ultimi mesi.

Tuttavia, il focus principale è spesso stato l’impatto economico e meno la questione delle problematiche di salute mentale emerse o amplificate dalla pandemia, soprattutto a carico dei giovani.

Di questo se ne parlerà a “Recover(Me)ntal” un participatory lab organizzato da Klaipeda – Capitale europea della gioventù 2021 – e dalle altre Capitali europei alla EU Week of Regions.

Obiettivo di questo evento sarà analizzare le principali problematiche di salute mentale scaturite dalla pandemia da covid-19 e ipotizzare soluzioni pragmatiche a riguardo. Sarà un vero e proprio momento di confronto e dibattito con rilevanti stakeholders, organizzazioni e giovani, che cercherà anche di mettere in risalto quello che le varie città stanno facendo per venire in contro al problema.

Hai tempo per iscriverti fino al 13 ottobre.

Prima dell’evento ti verrà chiesto di compilare il seguente form. Le domande saranno mirate a comprendere il tuo stato emotivo e psicologico durante la pandemia.

Visita questa pagina per registrarti e avere altre informazioni.

 

World Food Forum dal 1 al 5 ottobre

Insieme verso il World Food Forum

Quest’anno ottobre non sarà solo il mese della zucca, della castagne o del vino, ma di un evento molto importante, che per altro ha a che fare con il cibo. 

Stiamo parlando del World Food Forum che si terrà online dal 1 al 5 ottobre 2021.

Hai mai sentito parlare del World Food Forum?

Si tratta di un global network indipendente guidato dai giovani e per i giovani che vuole innescare un movimento di trasformazione dei sistemi alimentari globali e favorire il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile contenuti nell’ Agenda 2030. Il World Food Forum vuole fornire a giovani, influencer, aziende, enti no-profit, istituzioni, ecc una piattaforma di confronto attraverso cui collaborare e individuare soluzioni pragmatiche alle sfide che danneggiano i sistemi alimentari globali e il futuro del pianeta.

Da cosa nasce il World Food Forum?

Nonostante la produzione mondiale di cibo abbia raggiunto, soprattutto negli ultimi anni, livelli altissimi, c’è ancora chi nel mondo soffre la fame; e non parliamo di casi isolati, ma di oltre 700 milioni di persone. Cifre che fanno ancora più paura se consideriamo che un terzo di tutto il cibo prodotto a livello globale viene sprecato.

Alla crisi alimentare, che già di per sé è un problema di portata epica, si aggiungono conflitti, disastri naturali, cambiamenti climatici e crisi sanitarie, che non permettono di garantire un’adeguata sicurezza alimentare, soprattutto nei Paesi più a rischio. Questo incide a cascata su molti altri fattori come economia, salute, sviluppo sociale.

Rendere i sistemi alimentari globali più forti, resilienti e inclusivi rappresenta quindi il punto di partenza per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile e creare un mondo in cui nessuno venga lasciato indietro.

Da qui nasce il World Food Forum, dal desiderio di unire le forze per un presente e un futuro migliori.

Come partecipare?

La prima edizione del World Food Forum si terrà online dal 1 al 5 ottobre 2021. Per partecipare all’evento è necessario registrarsi a questo link.

Si parte della soluzione, usciti al World Food Forum.

Consiglio Nazionale dei Giovani
Via Adige, 26 – 00198 Roma
Tel. +39 06 94523417