Giorno: 2 Marzo 2022

Dichiarazione congiunta GFE

Dichiarazione congiunta su Guerra in Ucraina promossa dalla GFE

La Gioventù Federalista Europea ha promosso una dichiarazione congiunta in merito alla drammatica situazione Ucraina di questi giorni insieme alle realtà che hanno avviato insieme alla GFE il dibattito sul futuro dell’Europa.

Alla dichiarazione hanno contribuito diverse realtà, alcune delle quali membri del CNG.

Di seguito il testo integrale della dichiarazione, disponibile qui.

Dichiarazione congiunta 01.03.2022

Non esiste futuro se non si tutela la pace

Quello che sta succedendo in Ucraina deve preoccupare tutti noi, perché non è in pericolo solo l’indipendenza di un singolo paese, ma la pace in Europa e nel mondo.

Con questa nuova invasione è stato messo in discussione un modello di istituzionalizzazione dei conflitti fondato sul consolidamento del multilateralismo nelle relazioni internazionali.

Attaccando l’Ucraina, la Russia non persegue solo interessi geopolitici ma vuole colpire un  Paese che guarda all’Europa come riferimento e come possibile comunità di appartenenza. La minaccia maggiore per Putin è proprio che la via verso una società libera, plurale, aperta e democratica è non solo auspicabile, ma anche percorribile da chiunque.

Siamo fermamente convinti che oggi, come ieri, occorra impegnarsi per garantire la prevalenza del diritto sulla violenza e sull’anarchia internazionale. L’obiettivo di tutti gli attori globali, vicini e lontani dal conflitto, deve essere una immediata de-escalation e il massimo sostegno alla resistenza Ucraina e ai cittadini in fuga. È fondamentale  una risposta univoca a livello europeo sulle misure necessarie a contrastare la Russia sul piano economico, prevedendo meccanismi di solidarietà per gli Stati più esposti.

Ma questo non basta. L’Unione Europea non può continuare ad essere un attore passivo, deve  diventare un interlocutore credibile, capace di farsi ascoltare indipendentemente dagli Stati Uniti.

Gli Stati europei non possono più vivere inutili illusioni di grandezza e devono adoperarsi per avere una difesa comune e un’autonomia strategica a livello europeo sul piano energetico e industriale.  È fondamentale che questa emergenza apra le porte ad un potere europeo in materia di politica estera, legato ad una vera unione politica federale.

In un momento storico in cui stiamo discutendo del futuro dell’Unione non c’è dubbio che la garanzia della pace nel mondo sia una priorità . La Conferenza sul Futuro dell’Europa allora deve diventare l’occasione per cambiare i Trattati in senso costituente e rendere l’Unione all’altezza delle sfide cruciali che il mondo le pone davanti. Non c’è più tempo da perdere, l’unione dell’Europa deve diventare la bussola per orientare il nostro futuro.

Gioventù Federalista Europea

Giovani Democratici

Giovani Europeisti Verdi

Forza Italia Giovani

Federazione Giovani Socialisti

Giovani delle ACLI, 

CGIL

CISL

UIL

FutureDem

Terra Libera

YouthMed

Ucraina e Russia in dialogo per la pace

La Rete italiana Pace e Disarmo in occasione della giornata di digiuno per la pace in Ucraina promossa da Papa Francesco, organizza un dialogo in diretta con Yuriy Sheliazhenko (Movimento Pacifista Ucraino) e Elena Popova (Movimento Obiettori di Coscienza Russi), con un contributo video dagli Stati Uniti di Joanne Sheehan (attivista della War Resisters’ League) per stare concretamente al fianco dei movimenti, della società civile, dei lavoratori ucraini e russi che si oppongono alla guerra con la nonviolenza.

Conduce Daniele Taurino, Rete italiana Pace e Disarmo/Movimento Nonviolento.

L’evento sarà trasmesso in diretta sui canali Facebook, YouTube e Twitter della Rete italiana Pace e Disarmo e del Movimento Nonviolento, mercoledì 2 marzo dalle ore 11, e rilanciato sulle pagine sociale delle associazioni aderenti.

Supportare popolo ucraino

Cosa puoi fare per supportare il popolo ucraino?

A seguito degli eventi in Ucraina e dell’impatto che questa situazione sta avendo sui giovani ucraini e la popolazione generale, il Forum Europeo della Gioventù si è mobilitato per sostenere e supportare il popolo ucraino.

Le seguenti attività sono state organizzate dal Forum Europeo della Gioventù insieme al Consiglio Nazionale della Gioventù dell’Ucraina e ad altri membri della regione. Includono informazioni e azioni utili per possa offrire il suo contributo.

Chat di coordinamento

Sono state create delle chat di coordinamento ufficiali per collaborare su iniziative comuni e per ricevere richieste di supporto dai membri del NYCU.

  • Gruppo Signal – chat di gruppo di emergenza per la condivisione di informazioni, richieste di assistenza e collegamenti diretti con attivisti e organizzazioni giovanili ucraine.
  • Chat YFJ/AC – chat di gruppo per il coordinamento delle azioni e delle iniziative tra i membri del Forum della Gioventù e il Consiglio Consultivo della Gioventù. Lo scopo di questo gruppo è consentire un più agevole coordinamento delle azioni a livello europeo.

Aiuta a diffondere la voce

Se sei attivo in Ucraina, hai membri ucraini, o se sei in contatto con attivisti dei diritti umani che potrebbero essere in pericolo, condividi i kit di supporto ai rifugiati (disponibili in inglese e russo) realizzati da NYCU e RADA, al fine di sostenere le persone che cercano rifugio nei paesi vicini.

Inoltre, è possibile sostenere gli attivisti ucraini contribuendo alla diffusione delle loro richieste di sanzioni più severe e chiedendo agli Stati europei di aumentare la loro preparazione ad accogliere i rifugiati.
  • Per le organizzazioni impegnate in dimostrazioni a sostegno dell’Ucraina, consigliamo il seguente link per maggiori informazioni. Le organizzazioni e gli attivisti di Bruxelles possono unirsi alla seguente azione civile di mercoledì.
  • Qui invece per le richieste urgenti del NYU pubblicate oggi.

 

Sostegno finanziario

I membri del Consiglio Nazionale della Gioventù dell’Ucraina e altre organizzazioni della società civile hanno bisogno di fondi per fornire assistenza umanitaria a livello locale. Il Forum Europeo della Gioventù sta già esplorando diverse opzioni per raccogliere contributi. Tuttavia, a causa delle procedure amministrative, maggiori informazioni saranno condivise successivamente.

 

Nella speranza che questa crisi volga presto alla fine, il Consiglio Nazionale dei Giovani sta cercando di fare tutto ciò che è in suo potere per supportare il popolo ucraino.

La CRI lancia un’urgente raccolta fondi per l’Ucraina

In merito alle urgenti richieste di iniziative di aiuto e di supporto alla popolazione ucraina, la Croce Rossa Italiana sta portando avanti azioni di intervento in sinergia con le altre Associazioni presenti sul territorio italiano per fronteggiare su più livelli la crisi in atto.
CRI, in costante contatto con la Consorella Ucraina, è operativa per fornire una risposta umanitaria congiunta coordinata dal Comitato Internazionale di Croce Rossa e dalla Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, sia per supportare le attività di accoglienza di quanti stanno lasciando il proprio Paese e sono diretti verso i paesi confinanti, sia per rifornire i magazzini dediti alla raccolta di beni umanitari della Croce Rossa Ucraina, impegnata giorno e notte in tutto il Paese nell’assistenza umanitaria alla popolazione presente in Ucraina.
A livello nazionale, CRI si è mobilitata fin da subito per avviare una raccolta fondi e per dare quindi risposta immediata ai bisogni delle persone colpite e in fuga dalle proprie case. E’ possibile fare la propria donazione qui.
Inoltre, insieme a UNCHR e Unicef, è stata lanciata (anche grazie al contributo della RAI) una campagna di raccolta fondi congiunta (https://cri.it/2022/02/28/crisi-ucraina-rai-campagna-croce-rossa-italiana-unhcr-unicef/) tramite l’uso di SMS da rete fissa o mobile al numero 45525.
Le tre organizzazioni umanitarie, da tempo operative in Ucraina e nei Paesi limitrofi, hanno deciso di unire gli sforzi per raccogliere fondi necessari per la sopravvivenza delle persone colpite e in fuga dalle ostilità e garantire loro una rapida ed efficace assistenza umanitaria.
Lo strumento della raccolta fondi rappresenta certamente una delle modalità più efficaci per dare supporto alla Croce Rossa Ucraina e alle persone in loco in base ai bisogni che questi manifesteranno con l’evolversi della situazione.
Ulteriori informazioni e aggiornamenti sono presenti sulla pagina dedicata.

Understanding the quality of Traineeships/Internships in Europe

Sushmita Bista è una consulente che lavora per Ecorys, una società indipendente di ricerca e consulenza politica con sede a Bruxelles. Insieme al suo gruppo di lavoro, sta conducendo uno studio per conto della Commissione europea al fine di valutare come i tirocini vengono attuati negli Stati membri e se sarebbero necessarie nuove iniziative politiche per migliorare la loro qualità per i giovani in Europa.

Secondo l’ultimo studio condotto sui tirocini in Europa, almeno il 30% dei tirocini sono risultati insoddisfacenti. Pertanto, è fondamentale per la Commissione europea indagare di più sull’esperienza di tirocinio dei giovani (le sfide che stanno affrontando, le aree da migliorare, ecc) e vedere come tutti questi fattori si confrontano tra gli Stati membri con l’obiettivo finale di trovare alcune soluzioni per garantire che i giovani in tutti gli Stati membri abbiano un’esperienza di tirocinio appagante.

Pertanto, Ecorys ha creato un piccolo sondaggio da sottoporre ai giovani dai 18 a 30 anni in modo da poter condividere la propria opinione e la loro esperienza di tirocinio: è un’importante opportunità per dare voce alle critiche costruttive e sentire tutti i tipi di feedback.

Il sondaggio è anonimo, in conformità alle regole del GDPR, quindi si può essere certi che non verrà memorizzata o utilizzata alcuna forma di informazione personale.

Il sondaggio è disponibile in tutte le lingue ufficiali dell’UE ed è accessibile sulla piattaforma sicura EUSurvey.

Clicca qui per accedere al link del sondaggio.

È aperto fino al 12 marzo 2022.

 

 

Consiglio Nazionale dei Giovani
Via Adige, 26 – 00198 Roma
Tel. +39 06 94523417