Mese: Marzo 2022

Tavolo interistituzionale per l’Anno Europeo dei Giovani 2022

Si è svolto oggi un nuovo appuntamento del tavolo interistituzionale per l’Anno Europeo dei Giovani 2022. E’ stata l’occasione per fare il punto sulle attività e gli strumenti che stiamo mettendo in campo.

L’Anno europeo dei Giovani è un’iniziativa che punta sulle giovani generazioni per la costruzione di un futuro migliore: più verde, più inclusivo e più digitale, a misura dì giovani.

 

Pesaro città italiana dei giovani 2022

Evento di premiazione Città Italiana dei Giovani 2022

Si terrà a Brescia, Città Italiana dei Giovani 2021, l’evento di premiazione per il Premio Città Italiana dei Giovani 2022, promosso dal Consiglio Nazionale dei Giovani in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale e l’Agenzia Nazionale per i Giovani.

Premio Città Italiana dei Giovani

Il Premio è assegnato, per il periodo di un anno, alla miglior città italiana che presenti progetti di valorizzazione, partecipazione e inclusione giovanile. Il Premio promuove idee di città inclusive, resilienti e a misura di giovani sul modello degli obiettivi dello Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, che assicurino comunità nelle quali i giovani possano vivere secondo le proprie aspettative, in un ambiente sano, sicuro, stimolante, con spazi dedicati allo sviluppo delle potenzialità dei giovani.

Desideriamo ringraziare tutti i Comuni che hanno partecipato alla selezione per il Premio Città Italiana dei Giovani 2022, mostrando interesse a ripensare le proprie realtà locali tramite progetti innovativi e ad incentivare la partecipazione attiva dei giovani nei processi decisionali” ha dichiarato la Presidente del Consiglio Nazionale Giovani Maria Cristina Pisani.“ Ci auguriamo inoltre che il premio sia uno stimolo ulteriore per tutte le città a promuovere idee di realtà locali inclusive e resilienti sul modello degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile” ha concluso Pisani.

La partecipazione di così tante città italiane è un chiaro segnale della volontà delle istituzioni di promuovere la partecipazione attiva delle giovani generazione. Allo stesso modo, è un importante riconoscimento dell’impegno e del ruolo che i giovani quotidianamente svolgono all’interno della propria comunità.

Delle 31 candidature ricevute, le città finaliste di quest’anno sono Bergamo, Napoli e Pesaro.

Evento di premiazione 2022

L’evento si terrà a Brescia, nella Sala dei Giudici del Palazzo della Loggia, giovedì 17 marzo 2022.

Insieme ai rappresentanti del Consiglio Italiano dei Giovani, saranno invitati a prendere parte rappresentanti delle Istituzioni e giornalisti, insieme ai sindaci delle 3 città finaliste.

Il programma verrà rilasciato nei prossimi giorni.

avis raccolta fondi

AVIS raccolta fondi a favore dell’Ucraina

Molte associazioni e organizzazioni, in questi giorni si stanno mobilitando per coordinare gli aiuti rivolti al popolo ucraino, tra cui AVIS.

Di fronte a quanto sta accadendo, AVIS ha voluto offrire il suo contributo incondizionato e manifestare concretamente la sua vicinanza e solidarietà. Per questo ha organizzato una raccolta fondi, finalizzata a finanziare l’acquisto di medicinali, dispositivi sanitari e l’attivazione di corridoi umanitari per consentire ad alcuni pazienti ucraini bisognosi di urgenti cure di proseguire le proprie terapie all’estero.

Chiunque lo desidera può dare il proprio contributo effettuando un bonifico bancario sul conto corrente:

IBAN IT 49N 02008 01601000100736058

intestato ad AVIS Nazionale, con la causale “Donatori per la pace“.

AVIS tiene a specificare che al momento non sono previste delle raccolte di sangue dedicate all’Ucraina, ma rinnova l’invito a donare regolarmente il proprio sangue e il proprio plasma perché anche in Italia il fabbisogno non cessa mai.

 

VICINANZA AL POPOLO UCRAINO – Si ripristini la pace 

Il Consiglio Nazionale dei Giovani esprime piena solidarietà ai colleghi dell’omologo Consiglio ucraino e all’intera popolazione coinvolta nel conflitto. Le notizie drammatiche che ogni giorno giungono dall’Ucraina sono sconfortanti e non possono lasciarci indifferenti. Il conflitto in corso apre scenari terribili per tutta l’Europa e principalmente per il popolo ucraino, se non si fermeranno le azioni militari al più presto.

Esortiamo le Parti a ristabilire il dialogo per evitare ogni ulteriore spreco di vite umane, militari e – specialmente – civili, in linea con il principio di cui all’art.11 della Costituzione italiana: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.

Le conseguenze di una diplomazia basata sull’uso della forza e sull’odio in luogo del costruttivo dialogo tra Popoli si ripercuotono sui nuclei familiari e sull’economia – locale e internazionale – con problematiche che rimarranno nel tempo ai quali la diplomazia internazionale dovrà necessariamente trovare delle positive e pacifiche soluzioni. Ci schieriamo con forza al fianco dei giovani ucraini che saranno chiamati a ricostruire il loro avvenire potendo sin da subito contare sul supporto delle azioni garantite dalla cooperazione internazionale e sul sostegno concreto del CNG italiano e delle associazioni che ne fanno parte.

Chiediamo con fermezza alla Comunità Internazionale di agire al fine di ripristinare un dialogo pacifico e duraturo tra le parti coinvolte nel conflitto, per il bene di tutti e nel rispetto dell’integrità territoriale, della sovranità e dell’indipendenza dell’Ucraina, entro i suoi confini riconosciuti a livello internazionale.

Nel contesto delle azioni tese a promuovere il progresso e la ricostruzione della società civile Ucraina, il CNG Italia condivide gli stessi principi e valori dei Colleghi ucraini. A tal fine, sta compiendo sforzi senza precedenti in collaborazione con il Ministero delle politiche giovanili, con l’impegno di inviare aiuti umanitari nonché organizzare azioni volte al coordinamento delle attività di solidarietà nate da Nord a Sud e viceversa in tutta Italia, a supporto concreto della comunità ucraina.

Al riguardo, porgiamo, a nome di tutte le associazioni della piattaforma, i nostri ringraziamenti a coloro che, dentro e fuori i confini italiani, hanno scelto di attivarsi con coraggio e dedizione per il sostegno nelle operazioni di soccorso e aiuto umanitario, nella gestione dei flussi migratori (a cominciare dalla costruzione di corridoi umanitari) e delle attività di ricongiungimento familiare. Porgiamo inoltre le nostre più sentite condoglianze alle famiglie dei caduti.

In linea con le politiche intraprese dall’Unione Europea e con la nostra missione presso l’ONU, esortiamo la Russia a rispettare pienamente gli obblighi internazionali in materia di diritti umani e di diritto internazionale umanitario.

Sul piano comunitario, riteniamo urgente che l’UE si impegni per promuovere la de-escalation del conflitto, dando una risposta univoca sulle misure necessarie a contrastare la Russia sul piano economico, sostenendo in ogni modo possibile i cittadini ucraini e prevedendo meccanismi di solidarietà per gli Stati più esposti alle ripercussioni della crisi in corso. Questo conflitto ci mostra, per l’ennesima volta, la necessità di avere una politica estera più incisiva a livello europeo che sia in grado di tutelare in maniera credibile la pace insieme alle organizzazioni multilaterali. A questo scopo è fondamentale che le proposte promosse dai cittadini nel corso della Conferenza sul Futuro dell’Europa non restino inascoltate e vengano discusse nel corso dei prossimi mesi.

Il CNG Italia congiuntamente a tutti gli attori internazionali presenti sullo scenario politico ed insieme alle parole espresse dal Santo Padre Papa Francesco, esorta la cessazione di questa tragica aggressione, che mette in pericolo la sicurezza internazionale del mondo intero.

I giovani Ucraini rappresentano il presente e il futuro del loro Paese e sta anche a noi la responsabilità di contribuire a metterli nelle condizioni di costruire un futuro migliore, fondato sulla forza della diplomazia e del rispetto reciproco.

Rimaniamo al fianco del popolo e dei rappresentanti istituzionali dell’Ucraina e continueremo a impegnarci per i nostri colleghi del Consiglio nazionale dei giovani ucraini. Auspichiamo che il dialogo tra le società civili – e in particolare tra i giovani – di Russia e Ucraina possa continuare a essere alimentato oltre le tensioni, e che possa essere di slancio per la pace tra i due paesi.

Assemblea generale CNG 6 marzo

Cos’è successo all’Assemblea Generale del 6 marzo?

Si è tenuta lo scorso 6 marzo l’Assemblea Generale del CNG.
L’ordine del giorno è stato ricco di interventi e momenti di confronto e dialogo con tutti i partecipanti. Particolare attenzione è stata data alla ricerca che il CNG ha condotto in questi ultimi mesi circa la condizione degli Under 35 in Italia, attraverso il questionario “How are YOUth? Under35 in Italia”. Siamo riusciti a raccogliere molti spunti di riflessioni e informazioni sulla condizione delle giovani generazioni in Italia, un argomento a noi molto caro.
È stata l’occasione anche per discutere delle nuove attività in programma per il 2022 e dibattere sui temi del IX Ciclo del Dialogo dell’Ue con i Giovani, “Un’Europa sostenibile e verde”, lanciato a gennaio 2022 e che sarà realizzato sotto la Presidenza UE dei Paesi della Francia, della Repubblica Ceca e della Svezia.
Tuttavia, il momento più importante è stato rappresentato dalle discussioni sulla questione ucraina e soprattutto sul ruolo delle organizzazioni giovanili italiane nella realizzazione di aiuti umanitari per i civili colpiti dalla guerra. Sul nostro sito abbiamo raccolto una serie di news e attività per il supporto della popolazione ucraina in questo periodo di crisi.
Infine l’Assemblea Generale si è conclusa con il passaggio da membri osservatori a membri effettivi del CNG di 4 associazioniAicemFenagifar , FdP Federazione dei Professionisti e Giovani Alleanza delle Cooperative Italiane, e con l’elezione di un nuovo membro eletto nella Commissione Ambiente e Agricoltura.

SISM a supporto dell’Ucraina

Il Segretariato Italiano Studenti in Medicina, preso atto dell’attacco in Ucraina da parte delle forze armate Russe sotto richiesta del Governo del Paese, si dichiara contrario ad ogni forma di violenza, guerra od evento che comprometta la tutela della vita, della salute, dell’accesso alle cure e dei Diritti Fondamentali dell’Uomo.

Il SISM, in quanto associazione apartitica, non ha intenzione di schierarsi a favore di nessuna delle forze coinvolte nel conflitto, quanto di porre una riflessione sull’impatto di una guerra sulla salute dei singoli individui. Il destino della salute di una persona, di una comunità o di una popolazione dipende da una molteplicità di situazioni e di livelli di responsabilità.

Il modello di Salute Globale proposto dall’OMS nel 2008 inquadra non solo i fattori che influenzano lo stato di salute degli individui e delle comunità, ma anche quelli coinvolti nella diseguale distribuzione della salute all’interno della popolazione che sono:

  • determinanti strutturali, come il contesto politico e socio-economico
  • determinanti intermedi, come le condizioni socio-ambientali e psicosociali

Non è mai ammissibile che i determinanti di salute e i diritti umani vengano in qualsiasi modo violati, eventualità che risulta però inevitabile in guerra. Il SISM, oltre che opporsi fermamente al conflitto in atto, incoraggia l’esercizio del ruolo politico e sociale dei propri associati, dei singoli, delle organizzazioni e dei propri partner per farsi portatori attivi di Pace, come Diritto Umano fondamentale e Determinante per la Salute.

Chiede inoltre a tutte le parti coinvolte di tenere conto della vitale importanza del rispetto delle International Humanitarian Law e delle Human Rights Law utili ad una convivenza globale civile e rispettosa della dignità e della salute umana.

Consiglio Nazionale dei Giovani
Via Adige, 26 – 00198 Roma
Tel. +39 06 94523417