Sei giovane e incinta? Devi sapere che hai diritto ad incentivi e agevolazioni messi a disposizione dallo Stato e dal tuo Comune di residenza. Scopriamo i tuoi diritti sul lavoro!
Se sei cittadina italiana o straniera con regolare permesso, e sei una lavoratrice, hai diritto a un congedo di maternità obbligatoria della durata di cinque mesi. Hai tre possibilità:
- due mesi prima del parto e tre mesi di puerperio
- un mese prima del parto e quattro mesi di puerperio
- cinque mesi di puerperio.
Riceverai un contributo pari all’80% della busta paga precedente l’inizio del congedo, anticipato dalla tua azienda, che verrà poi rimborsata dall’INPS in forma di sgravi contributivi.
L’INPS garantisce un rimborso diretto nel caso in cui tu faccia parte di una delle seguenti categorie:
- lavoratrice stagionale
- lavoratrice agricola
- lavoratrice dello spettacolo saltuaria o a termine
- addetta a servizi domestici e familiari
- lavoratrice disoccupata o sospesa.
Nello specifico, se sei disoccupata o casalinga, entro sei mesi dal parto puoi fare richiesta del “bonus mamme disoccupate” al tuo Comune di residenza. Riceverai dall’INPS un assegno unico del valore di circa 1.700 euro.
Puoi accedere a questo servizio se:
- non stai utilizzando altre forme di corrispettivi per la maternità
- hai un ISEE inferiore a 17.000 euro. Scopri come calcolare il tuo ISEE.
Oltre alla maternità obbligatoria, tra i tuoi diritti sul lavoro esistono anche:
- La maternità anticipata viene disposta dal medico o dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro nei casi di gravidanza a rischio, e non ha limiti riguardanti l’inizio del tuo esonero dal lavoro. Viene retribuito con le stesse modalità della gravidanza obbligatoria.
- La maternità facoltativa, conosciuta anche come congedo parentale, prevede che tu abbia diritto a 180 giorni di congedo dal lavoro, che puoi richiedere o meno fino al compimento del dodicesimo anno di tuo/a figlio/a. Puoi chiedere la maternità facoltativa in una sola volta, o dividerla per mesi, o persino usufruendo di volta in volta di giorni o ore che ti spettano obbligatoriamente. Il congedo parentale prevede una retribuzione di circa il 30% dello stipendio basandosi sulla tua ultima busta paga, e può essere richiesto anche dal padre. Nel caso di gemelli, il congedo obbligatorio resta lo stesso, ma quello facoltativo si moltiplica per ogni nato/a.
Vediamo adesso quali Bonus potrebbero spettarti:
- Bonus mamma domani: se hai già compiuto il settimo mese di gravidanza, ti spetta il bonus mamma domani dell’INPS, che riceverai in una soluzione unica di 800 euro, indipendentemente dal tuo reddito. Per richiedere il bonus, dovrai entrare su MyINPS su “Prestazioni e Servizi” e cliccare su “mamma domani”. Puoi richiedere questo bonus una sola volta, e hai tempo fino a un anno dalla nascita.
- Bonus bebè: detto anche “assegno di natalità”, puoi fare domanda all’INPS entro 90 giorni dalla nascita. Riceverai un assegno mensile per 12 mesi. Se tu e il tuo nucleo familiare avete un ISEE inferiore a 7.000 euro, riceverete un compenso di circa 1.900 euro annui, mentre per redditi superiori a 40.000 l’importo totale sarà di circa 960 euro. Infine, per ogni nuovo nato esiste una maggiorazione.
- Bonus asilo nido: se deciderai di iscrivere tuo/a figlio/a all’asilo, puoi richiedere all’INPS un contributo per il pagamento delle rette mensili. Se il tuo ISEE non supera i 25.000 euro, avrai diritto fino alla quota massima annuale di 3.000 euro, mentre se va oltre i 40.000 euro, la rata che ti spetta può arrivare fino ai 1.500 euro annui.